Prima di acquistare un telefonino,tv,auto,moto,etc un pensiero importante...

Si, ma su +Nebbiolo e -cocacolo (?) mi pare che sei d'accordo!
Chiedi ai nostri amici quanta Cocacola bevono e quanto vino!
(si rifugeranno nella birra).

Una 9 mm è un'arma da guerra e non te la vendono neanche se avessi il porto d'armi.

:D
 
relop.ing ha scritto:
I governi di tutto il mondo appoggiano le loro aziende nazionali (per fare tre esempi: la Francia non si sognerebbe mai di snazionalizzare la Renault; la Volkswagen è in parte proprietà della Baviera, che come sai è un Land tedesco; quando la Opel messa in vendita dagli americani stava per essere acquistata dalla Fiat la Germania si è messa di traverso e di brutto), appoggiano le loro imprese anche dalle sedi delle Ambasciate. I nostri governi (tutti da sessant'anni a questa parte) che cosa hanno fatto oltre che appoggiare l'ENI in Libia?
In alcuni campi siamo i primi al mondo.
La polizia newyorkese, l'FBI, i Navy Seals adoperano pistole Beretta.
Tutte le navi militari (è più corretto dire da guerra - usiamo l'altro aggettivo per le orecchie più sensibili: non si sa mai, qualche uccellino che fa pio pio) del mondo occidentale (perfino la Francia si è dovuta - a malincuore, ammettendo la supremazia tecnologica - integrare) adoperano cannoni navali italiani (OTO Melara), sistemi di puntamento ed acquisizione dei bersagli, ecc. ecc.
Non si tratta di comprare il telefonino od il computer. Noi in quel campo tutt'al più assembliamo roba proveniente dalla Cina, da Taiwan.....
Ti faccio un altro esempio di cio' che intendo io: recentemente abbiamo progettato assieme ai francesi una classe di "fregate", le cosiddette FREMM (FRegate Europee Multi-Missione), dividendoci con loro i costi di progettazione.
Quelle francesi si costruiscono nei cantieri francesi, quelle italiane nei cantieri italiani. E sin qui nulla di strano.
Il bello (o il brutto) viene dopo. I francesi, che le stanno costruendo con sistemi molto inferiori rispetto ai corrispondenti italiani, le chiamano "cacciatorpediniere" (una classe superiore) e le stanno vendendo anche al Marocco, all'Algeria ed alla Grecia (si proprio alla Grecia che sai in che situazione si trova, perchè le banche francesi sono stracolme di titoli greci) e noi italiani, che ne abbiamo fatto navi stupende e superbe continuiamo a chiamarle "fregate" e non le propagandiamo adeguatamente. Avevamo tentato di venderle al Brasile, ma dopo una certa mancata estradizione di quel delinquente ed assassino è sfumato tutto ed è arrivato (questa volta giustamente) lo STOP del governo.
Non posso comprare una tv italiana perchè tanti anni fà una sinistra ottusa (quella classica del pio pio) si mise di traverso ritardando di anni l'avvento del colore in Italia. Col risultato che tutta l'industria nazionale che fabbricava televisori ha CHIUSO i battenti per sempre.
Vuoi che continuo? O ti è bastato!
;)
hai fatto un bel discorso,un altro motivo per mantenere lo spirito patriottico
 
relop.ing ha scritto:
Una 9 mm è un'arma da guerra e non te la vendono neanche se avessi il porto d'armi.

:D

non ne sarei sicuro, un mio collega mi pare che tira al poligono sia con una 22 che una 9 mm. Ma chiedo per sicurezza.

In effetti il consumo di vino tra i giovani è un poco inflazionato, ma cambieranno poi idea, passando dalla bionda al nero d' avola o un bel pinottino come aperitivo. :)
Ciao

*****

confermo, Saurer 9 x 23 mm
 
Ultima modifica:
Prima di tutto compro prodotti made in Calabria...
pane, pasta, vino, acqua, latte, tonno...ecc...
In passato ho avuto poche auto tutte rigorosamente
straniere, le auto migliori prodotte in italia non si
sposano con le mie finanze.
Quando c'è da risparmiare qualche euro francamente
non mi interessa la provenienza, tranne sul made in
Calabria...
 
cheguevara63 ha scritto:
Prima di tutto compro prodotti made in Calabria...
pane, pasta, vino, acqua, latte, tonno...ecc...
Quando c'è da risparmiare qualche euro francamente
non mi interessa la provenienza, tranne sul made in
Calabria...

Bravo cuggì,la soppressata,la nduja la suriaca.......:D
 
relop.ing ha scritto:
Non posso comprare una tv italiana perchè tanti anni fà una sinistra ottusa (quella classica del pio pio) si mise di traverso ritardando di anni l'avvento del colore in Italia. Col risultato che tutta l'industria nazionale che fabbricava televisori ha CHIUSO i battenti per sempre.

;)
Giusto, per la cronaca la MIVAR produce ancora ;) E fa televisori lcd e led. Ora io non so se si limitino solo all'assemblaggio, ma dietro c'è scritto "made in italy".

Per il resto quoto il discorso fatto da relop.ing in toto. Io, per quanto possibile, acquisto prodotti italiani.
 
alex86 ha scritto:
Giusto, per la cronaca la MIVAR produce ancora ;) E fa televisori lcd e led. Ora io non so se si limitino solo all'assemblaggio, ma dietro c'è scritto "made in italy".

Per il resto quoto il discorso fatto da relop.ing in toto. Io, per quanto possibile, acquisto prodotti italiani.

si ma sono piu' scadenti e piu' care degli equivalenti modelli giapponesi e coreani..
 
Maxicono ha scritto:
non ne sarei sicuro, un mio collega mi pare che tira al poligono sia con una 22 che una 9 mm. Ma chiedo per sicurezza.

In effetti il consumo di vino tra i giovani è un poco inflazionato, ma cambieranno poi idea, passando dalla bionda al nero d' avola o un bel pinottino come aperitivo. :)
Ciao

*****

confermo, Saurer 9 x 23 mm

Forse il tuo collega la detiene per usi sportivi (nel qual caso deve trasportarla scarica). Non credo che sia per difesa personale. Tranne che non sia un militare dell'Arma (pero' i Carabinieri adoperano il 9 parabellum, che io sappia).
Quel calibro si chiama: 9 mm Bayard Long ovvero 9 x 23 Bergmann Bayard.
Chiuso OT.
;)
 
cheguevara63 ha scritto:
Prima di tutto compro prodotti made in Calabria...
pane, pasta, vino, acqua, latte, tonno...ecc...
In passato ho avuto poche auto tutte rigorosamente
straniere, le auto migliori prodotte in italia non si
sposano con le mie finanze.
Quando c'è da risparmiare qualche euro francamente
non mi interessa la provenienza, tranne sul made in
Calabria...
Fai bene a comprare i prodotti calabresi......soprattutto se non hai mai assaggiato quelli siciliani......occhio che non vede....cuore che non duole....:D
Per le auto......certo...una volta che non si producono in Calabria...tanto vale comprarle straniere. :D
 
relop.ing ha scritto:
Fai bene a comprare i prodotti calabresi......soprattutto se non hai mai assaggiato quelli siciliani......occhio che non vede....cuore che non duole....:D
Per le auto......certo...una volta che non si producono in Calabria...tanto vale comprarle straniere. :D
Noto con enorme piacere che questa sera sei di buon umore...
il mare è calmo..?...:D
 
dario92 ha scritto:
si ma sono piu' scadenti e piu' care degli equivalenti modelli giapponesi e coreani..
Samsung 4 ever :D

PS Samsung è l'azienda straniera più italiana, non sapete quanti posti di lavoro dà :)
a partire dal centro assistenza di Milano, in più grande e importante dell'UE ;)
 
cheguevara63 ha scritto:
Noto con enorme piacere che questa sera sei di buon umore...
il mare è calmo..?...:D

Lo sai che ti voglio bene.
Ho un amico siciliano sposato con una calabrese. Ogni volta che vanno in Calabria tornano con le valigie piene di quei prodotti meravigliosi.
La suocera gli raccomanda di spedirmi le mie porzioni, come da tradizione trentennale.

;)
 
alex86 ha scritto:
Giusto, per la cronaca la MIVAR produce ancora ;) E fa televisori lcd e led. Ora io non so se si limitino solo all'assemblaggio, ma dietro c'è scritto "made in italy".

Per il resto quoto il discorso fatto da relop.ing in toto. Io, per quanto possibile, acquisto prodotti italiani.
ho sentito tempo fa che a ogni vendita di ogni televisore lui ci rimette di tasca sua ben 150 euro... continua a produrre per non mandare a casa i pochi lavoratori rimasti, ha detto che lui ha avuto tanto, e questo tanto che ha avuto lo vuole restituire :) Gli fa solo onore a Carlo Vichi...



Relop: non rispondo alle critiche politiche (tralaltro erronee), però ti voglio consigliare di guardarti i REALI motivi del perchè l'italia è passata al colore nel 1977 con 10 anni di ritardo... E un concorso di colpe...Riguarda chi comandava al tempo, e come mai è stato tardato il passaggio al colore...

e ti ricrodo un altra cosa... Se le aziende italiane sono al collasso, non è colpa dei consumatori che vannpo dove ce un miglior rapporto qualità prezzo ;).

Per farti un esempio recentemente l'arst ha rinnovato il parco mezzi del servizio urbano della mia città, acquistando autobus da un azienda polacca. chissà perchè non ha comprato gli autobus italiani... chiedilo a chi vuole che l'azienda italiana non faccia più autobus... Non è colpa nostra (cittadini)

Come detto ad Alex, quello che ha fatto Vichi è notevole, ma se io preferisco un altro tipo di televisore, mi compro un altro tv... come detto in precedenza e ribadito... compro quello che più mi piace e dove mi piace...
 
Ultima modifica:
@adriaho

Le critiche non erano affatto politiche, erano rivolte a chi ci ha governato, quindi ai politici. Non erano rivolte a te. E non erano neanche erronee (come dici te). Io quei momenti (lungo temporeggiamento tv a colori) li ho vissuti: a sinistra si frenava sull'avvio del colore in Italia (con motivazioni ideologiche) ed a destra (con motivazioni molto meno nobili) si intrallazzava sulla scelta fra PAL e SECAM e si accantonava una tecnologia tutta italiana non meno valida delle altre. Il risultato è stato quello di mandare in rovina marche italiane allora famose (Synudine, Kennedy, Voxon, ecc.).
Ho semplicemente preso spunto dalla tua affermazione generica: "Avevamo tante signore aziende, le hanno rovinate loro...." chiedendoti: loro chi?

E' ovvio, umano e giustificabile che ciascuno di noi debba preservare il proprio portafogli e vada a scegliere il prodotto più conveniente a parità di prestazioni.
Forse non mi sono espresso compiutamente: il significato che desideravo dare al mio post al quale ti riferisci è in sintesi: "se si deve acquistare un prodotto di eccellenza (ho parlato di alta tecnilogia nel campo navale/militare), come per esempio (per arrivare ad un livello di più semplice portata) una vettura particolarmente performante e/o di lusso sarebbe preferibile scegliere italiano dove non mancano certamente le alternative".
Ma se la pubblica amministrazione (ecco a chi era rivolta la critica) è la prima a comprare straniero..........
;)
 
relop.ing ha scritto:
@adriaho

Le critiche non erano affatto politiche, erano rivolte a chi ci ha governato, quindi ai politici. Non erano rivolte a te. E non erano neanche erronee (come dici te). Io quei momenti (lungo temporeggiamento tv a colori) li ho vissuti: a sinistra si frenava sull'avvio del colore in Italia (con motivazioni ideologiche) ed a destra (con motivazioni molto meno nobili) si intrallazzava sulla scelta fra PAL e SECAM e si accantonava una tecnologia tutta italiana non meno valida delle altre. Il risultato è stato quello di mandare in rovina marche italiane allora famose (Synudine, Kennedy, Voxon, ecc.).
Ho semplicemente preso spunto dalla tua affermazione generica: "Avevamo tante signore aziende, le hanno rovinate loro...." chiedendoti: loro chi?

E' ovvio, umano e giustificabile che ciascuno di noi debba preservare il proprio portafogli e vada a scegliere il prodotto più conveniente a parità di prestazioni.
Forse non mi sono espresso compiutamente: il significato che desideravo dare al mio post al quale ti riferisci è in sintesi: "se si deve acquistare un prodotto di eccellenza (ho parlato di alta tecnilogia nel campo navale/militare), come per esempio (per arrivare ad un livello di più semplice portata) una vettura particolarmente performante e/o di lusso sarebbe preferibile scegliere italiano dove non mancano certamente le alternative".
Ma se la pubblica amministrazione (ecco a chi era rivolta la critica) è la prima a comprare straniero..........
;)
io credo che il problema più che politico, sia di mentalità :)
tralasciando questo periodo di "crisi" i problemi sono di matrice culurale ;)
in Italia si pensava di poter vivere o di assistenzialismo o di piccole imprese,
non c'è mai stata quell'idea (caratteristica del sogno americano) del fatto che le aziende devono investire, devono crescere, devono assumere, che poi è la base del capitalismo :)
anzi, al contrario, qui le aziende le chiudono (con ciò che ne consegue) per crearne di nuove e rubare gli incentivi allo stato e all'UE.
forse il merito di tutto ciò va attribuito ai comunisti di matrice socialista che hanno voluto impiantare il loro sistema in un paese "diciamo" capitalista creando un mix che ha portato a questo... bho? non lo so, non c'ero. :)
le conclusioni deducile, se vuoi tu :)
 
Maxicono ha scritto:
Quassù i Carabinieri usano un sacco di Subaru, ma la Iveco Giardinetta proprio non va?
Gara pubblica, necessaria per una migliore allocazione delle risorse pubbliche. Molto spesso vince il gruppo Fiat (anche all'estero), talvolta no.
 
alessandro21 ha scritto:
forse il merito di tutto ciò va attribuito ai comunisti di matrice socialista che hanno voluto impiantare il loro sistema in un paese "diciamo" capitalista creando un mix che ha portato a questo... bho? non lo so, non c'ero. :)
le conclusioni deducile, se vuoi tu :)

Bene se non c'eri (comprensibile) non vedo perchè non documentarti.
I comunisti non c'entrano nulla. E poi.......sono sempre di origine socialista!

;)
 
alex86 ha scritto:
Gara pubblica, necessaria per una migliore allocazione delle risorse pubbliche. Molto spesso vince il gruppo Fiat (anche all'estero), talvolta no.

E' vero quello che dici. Anzi è la prassi normale.
Pero' (mi consta personalmente) quando andiamo ad aiutare un paese straniero in via di sviluppo con somme di denaro (a perdere) imponiamo sempre di comprare prodotti italiani, fornitori italiani, imprese italiane.

P.S.: La discrimina viene fatta alla base da chi compila le caratteristiche tecniche che deve possedere il mezzo. Il prezzo viene dopo.
Per esempio, se volessi Subaru basterebbe che nelle specifiche tecniche richiedessi il terzo differenziale fra le ruote anteriori e l'assale posteriore.
Ed il gioco è fatto.
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso