Hhamlet ha scritto:
ma una proposta del genere non ha nessun senso: il sistema dvb-t non è fatto per la mobilità. Con questa soluzione, la radio si potrebbe ascoltare solo a casa
Un gigantesco passo indietro
Non è vero anche perchè non leggete, mi chiedi quale modulazione...
QPSK
la stessa usata nel
DVB-H , molto più robusta del 16 o 64 QAM usato dal DRM+. Non sto parlando di "contenitori" ma di modulazioni...sono cose diverse.
Con il DRM+ che andando a trasmettere su frequenze molto basse (la banda prima) ,è soggetto a tutto quello che ne consegue...scariche elettrostatiche, scariche elettriche, propagazione....
Il DRM in onde corte è un mezzo schifo, e lo so perchè seguo il progetto dal primo giorno che è nato e collaboro pure con l'università Kaiserslautern per i test in mobilità e dei modulatori (
qui se volete giochettare con la versione gratuita dello spark, la versione completa ha anche il codec AAC+ e altre funzioni ma non la danno a tutti...ah, una cosa, fatevi un breve corso sulle modulazioni digitali prima di usarlo o non ne uscite vivi...è un consiglio) , test che se fatti su 88-108 Mhz hanno dato risultati molto buoni, sotto i 60 Mhz un delirio! Solo le candele della macchina erano sufficienti per far sganciare il segnale appena ci si allontanava di un paio di Km dai trasmettitori, per non parlare dei fulmini! Durante un temporale, anche non vicino, l'ascolto era tutto a pezzi ! Si poteva rendere il tutto più robusto ma con una qualità audio finale simile al telefono...e allora non aveva più scopo...
In pratica, vuoi avere qualcosa che in mobilità dia risultati ottimi? Ok, stai sopra i 100 Mhz, trasmetti in qpsk e stai alto di FEC. Su un canale di 8 Mhz come uno televisivo hai voglia quanta roba ci fai stare e con la tecnologia esistente. Senza contare che l'utilizzo delle UHF comporta anche antenne ridotte come dimensioni rispetto alla banda prima (che vi ricordo siamo nella banda dei 6 metri e le antenne per lavorare bene devono essere proporzionate, o in alternativa i tx devono pompare di brutto).
L'ideale sarebbe usare la modulazione OFDM, la stessa usata nello wimax o nei cellulari, ma il mio discorso era legato al fatto di convertire qualcosa che già esisteva senza andare a complicarsi troppo la vita.
Qui una tabella sulle diverse modulazioni, è un po' complicata per chi non ci bazzica ma noterete benissimo che il DAB utilizza la DQPSK che è perfetta in mobilità.
Per finire prima di diventare troppo tecnico e mettermi a parlare di MER,BER, costellazioni e altro..., l'utilizzo del DRM+ andrebbe bene nel caso la FM non fosse intasata. Il DAB/DAB+ se ottimizzato è un'alternativa anche se oramai superata. L'utilizzo della banda UHF fornirebbe i vantaggi del DVB-T (a livello di hardware e di impianti esistenti), la mobilità del DAB (grazie al QPSK) e la praticità nella costruzione (ricevitori con antenne di dimensioni ridotte), potenze di trasmissione ridotte, possibilità di SFN e grande disponibilità di slot audio.
La mia è solo una teoria nata da prove fatte in questi anni, ovvio che tale è e tale rimane, ben lontano da credere che sia realmente realizzabile in quanto saremmo gli unici al mondo e le case costruttrici sono tutte fuori dall'italia...
Si basa unicamente su dati che ho raccolto e prove fatte e questo è quanto è risultato sperimentando in questi anni... tutto qui.