Qual'è il futuro della radio

fano ha scritto:
Se sì fa chiarezza sullo standard, un piano di switch regionale chiaro, incentivi, divieto di vendere radio solo con tuner analogico dopo una certa data si può fare.
la parola pianificazione non esiste in questo paese:sad: :crybaby2:

fano ha scritto:
Io direi che si può iniziare a ragionarci dopo la fine degli switch off del DTT, quando le acque si saranno calmate... dal 2013 in avanti quindi!
nel 2013 probabilmente non ci sarà più bisogno della radio,tutti a navigare con l'iphone-netbook...
 
fano ha scritto:
Perché quelle DAB+ esistono :badgrin:? Almeno nei negozi fisici reali... poi che li si trovino online è un altro discorso...

si, esistono. da fnac e da unieuro trovi fisicamente le radio DAB+
 
C'è un modo per fare le radio digitali senza spendere troppo e con quello che già esiste....

Si prendono i due canali del DVB-H oramai cadavere.
Si trasmette in QPSK come ora con le infrastrutture ora attive.
Si inseriscono emittenti radio in AAC+ 64 Kbs per le stereo e 32 per le mono (come il DAB+)
Si usa per ricevere il decoder di casa, il tv e si possono costruire e vendere radio digitali utilizzando lo stesso hardware dei decoder tv.... Per il codec AAc+ basta un aggiornamento.

Per avere la massima ricezione in mobilità si mette ogni canale a 8 Mbs che ha un'ottima protezione.
In 8 Mbs ci stanno vediamo....120 stazioni stereo circa....
I canali sono 2, quindi in uno le locali e nell'altro le nazionali in SFN....

Due reti, una nazionale e una regionale....con la roba che già esiste e hardware reperibile ed economico.

@Agostino, sento dire quella cosa dello streaming dal 2002 e siamo nel 2011....se ti aspetti che ogni persona paghi per sentire quello che ora è disponibile gratis premendo un bottone....aspetta e spera :D
E te lo dice uno che gira in auto ascoltando la radio in streaming...
 
Ultima modifica:
Kantrax ha scritto:
....se ti aspetti che ogni persona paghi per sentire quello che ora è disponibile gratis premendo un bottone....
perchè pagare?? l'unico costo è quello del dispositivo:eusa_think:
 
Le frequenze per DAB, DAB+ e DMB VR sono le seguenti:

In banda III in Italia, sono previsti attualmente i seguenti Block, a Bologna solo tre sono utilizzati a livello sperimentale per il DAB, DAB+ e DMB VR e sono il 12A, 12C e 13E.
12A 223.936 MHz
12B 225.648 MHz
12C 227.360 MHz
12D 229.072 MHz
13A 230.784 MHz
13B 232.496 MHz
13C 234.208 MHz
13D 235.776 MHz
13E 237.488 MHz
13F 239.200 MHz

In banda L sono previsti i seguenti Block terrestri, che a Bologna sono tutti liberi
LA 1452.960 MHz
LB 1454.672 MHz
LC 1456.384 MHz
LD 1458.096 MHz
LE 1459.808 MHz
LF 1461.520 MHz
LG 1463.232 MHz
LH 1464.944 MHz
LI 1466.656 MHz

Non ci sono frequenze definite per il DRM+ ma solo test per il momento
http://www.drm.org/index.php?p=drm_plus

elenco estrapolato da qui
 
agostino31 ha scritto:
perchè pagare?? l'unico costo è quello del dispositivo:eusa_think:

La connessione è gratis? ;) un iphone costa dai 5 euro in su?

Se mi danno l'iphone o uno smartphone a 5 euro come una radiolina e non mi fanno pagare la connessione, beh lo farebbero tutti. Anche la radio per uso domestico FM/DAB/Onde corte/medie/lunghe(non parlo di roba radioamatoriale) e mettici quello che vuoi costa meno di un iphone e non necessita di nessun abbonamento con nessun provider per funzionare....
E' la questione dell'immediatezza del mezzo che nessun dispositivo ora esistente che riceve streaming può vantare. Anche perchè poi c'è un altro problema. Come ti dicevo io uso il mio smartphone per ascoltarmi la radio in auto, appena sono nelle valli qui di Bergamo non va, non che non riceva la linea telefonica, quella c'è ma lavora solo in GPRS che con la velocità del protocollo mi impedisce qualsiasi ascolto della radio e devo passare in FM che nonostante mi trovi in una buca, qualcosa riceve.
Anche in alcune zone della città non c'è il 3G o superiori e questo mi causa molte volte il buffer e il conseguente silenzio che a volte diventa fastidioso. Nulla da dire invece in pianura o in Milano città...ma non abitano tutti nelle metropoli...
 
Ultima modifica:
Kantrax ha scritto:
C'è un modo per fare le radio digitali senza spendere troppo e con quello che già esiste....

Si prendono i due canali del DVB-H oramai cadavere.
Si trasmette in QPSK come ora con le infrastrutture ora attive.
Si inseriscono emittenti radio in AAC+ 64 Kbs per le stereo e 32 per le mono (come il DAB+)
Si usa per ricevere il decoder di casa, il tv e si possono costruire e vendere radio digitali utilizzando lo stesso hardware dei decoder tv.... Per il codec AAc+ basta un aggiornamento.

Per avere la massima ricezione in mobilità si mette ogni canale a 8 Mbs che ha un'ottima protezione.
In 8 Mbs ci stanno vediamo....120 stazioni stereo circa....
I canali sono 2, quindi in uno le locali e nell'altro le nazionali in SFN....

Due reti, una nazionale e una regionale....con la roba che già esiste e hardware reperibile ed economico..

mah, non è che si è capito un granchè...

su quali frequenze?
qual è la modulazione?
 
Praticamente Kantrax diceva di usare le frequenze usate dal DVB-H, convertirle in DTT e poi trasmetterci solo radio e nessun segnale video, ho capito giusto?

Quindi parco ricevitore già presente (quelli del DTT attuale!), possibilità di creare ricevitori solo radio (ovvero senza la parte video)...

Molto semplice e tutto già pronto... forse troppo semplice e quindi non lo faranno :badgrin:

A me poi non piace molto l'idea di costringere le emittenti a consorzi di fatto non sarebbero più proprietarie delle reti... sarebbero gestite dallo Stato (ovvero RAI... brrrrrrrr)?
Poi il DTT non se la cava bene in movimento ovvero l'utilizzo in auto che è quello per cui la radio è al 99% usata :eusa_think:

Comunque io resto della mia idea le frequenze TV devono essere usate per trasmettere TV e quelle radio per la radio... aggiungiamo alla radio anche il resto di VHF I e VHF II (dove si può attuare la fase sperimentale) e usiamo il DRM+ che è studiato apposta e buona notte al secchio :lol:

P.S.
@agostino31
Tornando seri :)badgrin:) nel 2013 il mondo sarà bello che finito da un annetto i sopravvissuti (in delle fichissime arche) avranno altro a cui pensare che la digitalizzazione della radio :badgrin::crybaby2:
Ahh non si chiama 2013, ma 1 dFM (dopo la Fine del Mondo) :5eek:
 
fano ha scritto:
Praticamente Kantrax diceva di usare le frequenze usate dal DVB-H, convertirle in DTT e poi trasmetterci solo radio e nessun segnale video, ho capito giusto?

Quindi parco ricevitore già presente (quelli del DTT attuale!), possibilità di creare ricevitori solo radio (ovvero senza la parte video)...

Molto semplice e tutto già pronto... forse troppo semplice e quindi non lo faranno :badgrin:

ma una proposta del genere non ha nessun senso: il sistema dvb-t non è fatto per la mobilità. Con questa soluzione, la radio si potrebbe ascoltare solo a casa :crybaby2:
Un gigantesco passo indietro
 
Hhamlet ha scritto:
ma una proposta del genere non ha nessun senso: il sistema dvb-t non è fatto per la mobilità. Con questa soluzione, la radio si potrebbe ascoltare solo a casa :crybaby2:
Un gigantesco passo indietro

Non è vero anche perchè non leggete, mi chiedi quale modulazione...QPSK
la stessa usata nel DVB-H , molto più robusta del 16 o 64 QAM usato dal DRM+. Non sto parlando di "contenitori" ma di modulazioni...sono cose diverse.;)

Con il DRM+ che andando a trasmettere su frequenze molto basse (la banda prima) ,è soggetto a tutto quello che ne consegue...scariche elettrostatiche, scariche elettriche, propagazione....

Il DRM in onde corte è un mezzo schifo, e lo so perchè seguo il progetto dal primo giorno che è nato e collaboro pure con l'università Kaiserslautern per i test in mobilità e dei modulatori (qui se volete giochettare con la versione gratuita dello spark, la versione completa ha anche il codec AAC+ e altre funzioni ma non la danno a tutti...ah, una cosa, fatevi un breve corso sulle modulazioni digitali prima di usarlo o non ne uscite vivi...è un consiglio) , test che se fatti su 88-108 Mhz hanno dato risultati molto buoni, sotto i 60 Mhz un delirio! Solo le candele della macchina erano sufficienti per far sganciare il segnale appena ci si allontanava di un paio di Km dai trasmettitori, per non parlare dei fulmini! Durante un temporale, anche non vicino, l'ascolto era tutto a pezzi ! Si poteva rendere il tutto più robusto ma con una qualità audio finale simile al telefono...e allora non aveva più scopo...

In pratica, vuoi avere qualcosa che in mobilità dia risultati ottimi? Ok, stai sopra i 100 Mhz, trasmetti in qpsk e stai alto di FEC. Su un canale di 8 Mhz come uno televisivo hai voglia quanta roba ci fai stare e con la tecnologia esistente. Senza contare che l'utilizzo delle UHF comporta anche antenne ridotte come dimensioni rispetto alla banda prima (che vi ricordo siamo nella banda dei 6 metri e le antenne per lavorare bene devono essere proporzionate, o in alternativa i tx devono pompare di brutto).
L'ideale sarebbe usare la modulazione OFDM, la stessa usata nello wimax o nei cellulari, ma il mio discorso era legato al fatto di convertire qualcosa che già esisteva senza andare a complicarsi troppo la vita.
Qui una tabella sulle diverse modulazioni, è un po' complicata per chi non ci bazzica ma noterete benissimo che il DAB utilizza la DQPSK che è perfetta in mobilità.

Per finire prima di diventare troppo tecnico e mettermi a parlare di MER,BER, costellazioni e altro..., l'utilizzo del DRM+ andrebbe bene nel caso la FM non fosse intasata. Il DAB/DAB+ se ottimizzato è un'alternativa anche se oramai superata. L'utilizzo della banda UHF fornirebbe i vantaggi del DVB-T (a livello di hardware e di impianti esistenti), la mobilità del DAB (grazie al QPSK) e la praticità nella costruzione (ricevitori con antenne di dimensioni ridotte), potenze di trasmissione ridotte, possibilità di SFN e grande disponibilità di slot audio.
La mia è solo una teoria nata da prove fatte in questi anni, ovvio che tale è e tale rimane, ben lontano da credere che sia realmente realizzabile in quanto saremmo gli unici al mondo e le case costruttrici sono tutte fuori dall'italia...
Si basa unicamente su dati che ho raccolto e prove fatte e questo è quanto è risultato sperimentando in questi anni... tutto qui.
 
Kantrax ha scritto:
Non è vero anche perchè non leggete, mi chiedi quale modulazione...QPSK
la stessa usata nel DVB-H , molto più robusta del 16 o 64 QAM usato dal DRM+. Non sto parlando di "contenitori" ma di modulazioni...sono cose diverse.;)

non metto in dubbio la tua competenza ma mi piacerebbe sapere come fare ad ascoltare una radio del genere: una radio da taschino (come i lettori mp3 attuali che hanno anche l'fm) funzionerebbe? quale standard dovrebbe avere? quale antenna dovrebbe avere? le batterie quanto durerebbero?

p.s. se l'idea fosse praticabile, perchè nel mondo ce l'hai avuta solo tu? :D
 
Hhamlet ha scritto:
non metto in dubbio la tua competenza ma mi piacerebbe sapere come fare ad ascoltare una radio del genere: una radio da taschino (come i lettori mp3 attuali che hanno anche l'fm) funzionerebbe? quale standard dovrebbe avere? quale antenna dovrebbe avere? le batterie quanto durerebbero?

p.s. se l'idea fosse praticabile, perchè nel mondo ce l'hai avuta solo tu? :D

Funzionerebbe anche con una radio da taschino, molto meglio di come funziona il DAB che necessita di antenne più lunghe. Per le antenne servono molto piccole, più piccole di quelle per l' FM (basta fare il calcolo dell'onda, essendo più alti di frequenza ci vogliono antenne più piccole...)Per le batterie non si pone manco il problema visto il consumo ridotto dei microprocessori utilizzati attualmente per il DAB, ovvio non raggiungerai mai la durata di una normale radiolina am/fm ma ci vai vicino.
L'idea non è mia, anzi non esiste in se ma è solo una considerazione in base alla tecnologia attuale, il problema non sta nel fatto che sia realizzabile tecnicamente o meno, ma sempre e comunque nel fatto che si tratta di qualcosa di nuovo e imporre una cosa nuova su un mercato dove ogni giorno si cambia standard è molto rischioso e nessuno lo fa. Vedi appunto con il DRM dove si sta sperimentando da anni, si è registrato come standard, grandi broadcaster lo utilizzano ma...trovami qualcuno che non sia del ramo che sappia di cosa si tratta....eppure è li , c'è e funziona (a volte si e altre no) ma nessuno osa fare quel passo che fa la differenza per la distribuzione su larga scala... C'è di mezzo un secolo di radio analogica da scalzare....

P.S. L'idea è praticabile poi tra il dire e il fare...., non mi sto inventando nulla di nuovo....
 
Kantrax ha scritto:
Funzionerebbe anche con una radio da taschino, molto meglio di come funziona il DAB che necessita di antenne più lunghe. Per le antenne servono molto piccole, più piccole di quelle per l' FM (basta fare il calcolo dell'onda, essendo più alti di frequenza ci vogliono antenne più piccole...)Per le batterie non si pone manco il problema visto il consumo ridotto dei microprocessori utilizzati attualmente per il DAB, ovvio non raggiungerai mai la durata di una normale radiolina am/fm ma ci vai vicino.
L'idea non è mia, anzi non esiste in se ma è solo una considerazione in base alla tecnologia attuale,

mah... secondo me
1) una radio dvb-t (come tu sostieni) non funzionerebbe in mobilità
2) le antenne per il dvb-t sono ingombranti
3) le frequenze uhf sono troppo importanti e costose per essere destinate alla radio

3 macigni sulla tua idea :eusa_naughty:
 
Hhamlet ha scritto:
mah... secondo me
1) una radio dvb-t (come tu sostieni) non funzionerebbe in mobilità
2) le antenne per il dvb-t sono ingombranti
3) le frequenze uhf sono troppo importanti e costose per essere destinate alla radio

3 macigni sulla tua idea :eusa_naughty:

E due cavolate come risposta, forse l'ultima è reale...
Primo perchè il DVB-H in mobilità funziona (ed è la stessa cosa), secondo perchè le antenne per quello che chiami DVB T (e che non è ma non c'è verso di fartela capire visto che si parla di frequenze e modulazioni e non di contenitori...) non sono grandi e una persona con un minimo di conoscenza tecnica una cosa così non la scrive visto che c'è una legge fisica che definisce le grandezze delle antenne e ti basterebbe una calcolatrice per smentirti da solo.
Non vado oltre sull'argomento in quanto quello che volevo dire l'ho detto e chi ne capisce ha sicuramente capito di che parlo e di fare il botta e risposta non ne ho voglia ne tempo, in questo tono poi.
 
Kantrax ha scritto:
E due cavolate come risposta, forse l'ultima è reale...
Primo perchè il DVB-H in mobilità funziona (ed è la stessa cosa),

eh no, mi dispiace ma non è così.
il DVB-T e il DVB-H appartengono alla stessa famiglia ma NON sono la stessa cosa. Se fossero la stessa cosa, allora che senso avrebbe auto creare il DVB-H?? Non bastava il DVB-T? (no, non bastava per i motivi che ho scritto sopra).

Se in nessuna parte del mondo propongono un sistema radio DVB-T (o DVB-H se preferisci) su frequenze UHF, ci sarà un motivo, no? O 1 persona propone cose impossibile oppure tutto il mondo è stupido, decidi tu :D Mi fai venire in mente la barzelletta di quello che va in autostrada e sente la radio che dice "C'è un pazzo che va in autostrada in contro senso" e il tizio esclama "Un pazzo? Qui sono tutti pazzi!!" :D
 
Radio Challenger AM 1368 kHz Villa Estense (Pd) sta trasmettendo con una antenna Folded Dipole alta 50 metri vedi foto, ed un trasmettitore stato solido Harris sistema mod.Poliphase da 5,5 Kw settato a 2,5 Kw.
Prevedono entro 60 giorni di portare la potenza sui 25 Kw.(100 Kw di picco).

http://www.challenger.it 1368 kHz

Challenger TV
satellite: Hotbird 13 gradi est
frequenza: 11.179 GHz (frequenza provvisoria)
Polarizzazione: Orizzontale


Per chi denigra le onde medie
segnalo il nascente consorzio AM Italia

http://www.amitaliana.com

highres_21200225.jpeg

highres_21200230.jpeg
 
Ultima modifica:
Interessante...come segnalavo tempo addietro anche la rinata Radio Caroline sta progettando il ritorno in OM.
Ci sarebbero anche in onde medie diverse opzioni digitali di cui avevo sentito parlare in USA, ma non ricordo bene, qualcuno ne sa qualcosa?
 
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