Mosley era un'emanazione diretta Ecclestone e delle sue idee, così come per tanti anni era stato il suo socio in affari ed avvocato personale. Todt, e chiunque altro, può essere meglio od anche peggio, ma il punto non è il presidente della FIA (a meno che cambi lo statuto e venga messo in condizioni di monarca) bensì la composizione del consiglio che prende le decisioni, in maggioranza composto da membri incompetenti e nelle mani di Ecclestone.

