Qui discussioni sul Mondiale di Formula 1 2011

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
F1 2011 Japanese GP Highlights Race Edit [HD] - YouTube
(minuto 3:54 del video)

Non mi pare equo mettere Massa ed Hamilton sullo stesso piano in questa circostanza.
Barzellette a parte sugli specchietti che "vibrano", Hamilton sapeva benissimo che c'era Massa, tanto è vero che era andato all'interno per proteggersi. Peccato che la traiettoria migliore per la curva successiva ormai fosse di Massa e che per tornarci Hamilton abbia cambiato la sua in modo più che evidente.
Vero che Hamilton fosse ancora davanti di qualche cm a Massa, ma innegabile che la compenetrazione dei corpi solidi non sia un fatto possibile.
Pertanto, o Hamilton corre come se fosse da solo e senza specchietti (allora è soltanto un pericolo per sè e gli altri) oppure ha cercato la collisione di proposito per mandare Massa a cogliere margherite, forse perchè in quelle circostanze non riesce più a ragionare.
Comunque la si voglia vedere, Massa, da li, non poteva più scomparire e la collisione non l'ha cercata in nessun modo.
Un pilota affiancato, che allarga o stringe andando a sbattere contro un collega in circostanze simili, fatico molto a vederlo come "un normale incidente di corsa" e la cosa mi da sinceramente fastidio perchè la classe di Hamilton è fuori discussione, così come non c'era in gioco nulla che potesse valerne la pena o giustificarne l'atteggiamento.
 
Ultima modifica:
Concordo sul fatto che Hamilton non poteva non aver visto la manovra di Massa; anche se fosse, sarebbe stato comunque un'errore da parte di Hamilton il non guardare gli specchietti o non rendersi conto della posizione di Massa.
Io credo che lo spostamento di Hamilton sia stato un tentativo intimidatorio proprio nei confronti di Massa come conseguenza di tutte le polemiche scaturite dopo il contatto di Singapore.
A maggior ragione, dopo la fuoriuscita del team radio di Smedley, Hamilton crede che Massa abbia fatto apposta nel cercare il contatto a Singapore, quindi ha cercato di farsi giustizia da solo restituendogli il "favore".
La manovra poteva essere penalizzata, penso che i commissari abbiano deciso di catalogarlo come incidente di gara solo perchè nessuno ha subito gravi conseguenze, se fosse accaduto lo stesso di Singapore Hamilton sarebbe stato penalizzato.
Rimane comunque l'incapacità della fia nel giudicare, ed in modo tempestivo, certi episodi.
Per quanto riguarda Hamilton, quest'anno sta combinato una marea di errori ed il fatto che Button spesso gli stia davanti può essere una causa psicologica.
 
Al di la di certi messaggi radio al pilota che si potrebbero anche evitare, Hamilton, le scorrettezze di un collega deve valutarle in base ai fatti e non fare processi alle intenzioni non dimostrate.
In questa manovra http://www.youtube.com/watch?v=RXKas-9N_2Q non si vedono scorrettezze (almeno io non le vedo), ma piuttosto un'errata valutazione da parte di chi segue, che da qualche tempo è troppo nervoso e precipitoso.
La classe si vede, ma se basta un "Button efficace" a far saltare i nervi ad Hamilton, allora mi sa che il pilota è un po' troppo vulnerabile.
 
Anch'io non vedo alcuna scorrettezza da parte di Massa, infatti il penalizzato in quel caso è stato giustamente Hamilton.
Per il fatto di Singapore, Hamilton doveva anche essere convocato dai commissari a Suzuka invece, dopo l'uscita del team radio di Smedley, non se n'è fatto più nulla.
A tutto ciò aggiungiamo: le ottime prestazioni di Button negli ultimi gp, l'errore in qualifica a Suzuka che non gli ha permesso di fare l'ultimo tentativo nel q3 (e forse la pole), la gomma forata in gara che gli ha fatto perdere la possibilità di giocarsi la vittoria.
Sicuramente tutti questi episodi non aiutano ad un pilota che già da tempo è troppo nervoso.
Hamilton dovrebbe farsi un "reset psicologico" per evitare di continuare negli errori e nelle polemiche, a maggior ragione adesso che la mclaren sta dimostrando di essere competitiva per la vittoria.
 
Tornando al discorso delle gomme, quattro vetture che per conservare gli pneumatici nemmeno escono per il Q3, non è un bel vedere.
Prevedo cambi di regolamento...
 
Quello è un problema facilmente risolvibile a livello regolamentare.
Si può: obbligare i piloti a fare almeno un giro lanciato per ogni Q, pena per chi è senza tempo partire dal fondo dello schieramento; oppure utilizzare la regola del 107% in ogni Q.
 
Sarà anche facile... ma intanto, non vedo "movimenti" in una qualunque di quelle direzioni. :icon_rolleyes:
Dato che in Corea il tempo sarà asciutto sia in qualifica che in gara (al contrario delle libere) e si prevedono addirittura fino a 5 cambi, temo che chi sa di non avere chances per entrare nelle prime tre file, anche stavolta non farà il Q3 e risparmierà gomme.
 
Come ben dovresti sapere la formula 1 è gestita da gente incompetente e terribilmente lenta nel prendere le decisioni, quindi per un semplice cambiamento regolamentare ci vuole molto tempo.
E' probabile che un cambiamento avverrà solo per la prossima stagione.
Per la Corea, in condizioni certe di asciutto ci saranno sicuramente risparmi di gomme durante le qualifiche, forse non solamente nel q3.
 
Buon gp della Corea, ennesima vittoria di Vettel.
Complimenti alla red bull per il titolo mondiale costruttori, oltre alle prestazioni (da segnalare le vittorie a Spa e soprattutto Monza) pressochè simili a quelle della scorsa stagione quest'anno si è aggiunta anche l'affidabilità con nessun problema tecnico ad entrambe le macchine.

Per quanto riguarda le gomme, stavolta la pirelli ha sbagliato completamente le sue previsioni.
Doveva essere un gp difficile con molti pit, invece c'è ne sono stati addirittura meno del solito: solamente 2 pit da parte di tutti i big.
 
La FIA ha comunicato che oltre al "ban" dei diffusori, nel 2012 non saranno ammesse mappature dei motori che consentano agli stessi di "soffiare molta aria" quando il pilota solleva il piede dal gas.
La norma è stata accolta positivamente dai progettisti, anche perchè correvano già voci di altri sistemi studiati da vari team che avrebbero comunque usato il motore per produrre flussi d'aria a bassa velocità per creare depressione in curva attraverso altre appendici, cioè anche senza il diffusore.
http://www.autosport.com/news/report.php/id/95572
 
montani1 ha scritto:
E' probabile che un cambiamento avverrà solo per la prossima stagione.Per la Corea, in condizioni certe di asciutto ci saranno sicuramente risparmi di gomme durante le qualifiche, forse non solamente nel q3.
beh, i primi 2 Q piacciono con la regola dell'eliminazione anche perchè danno risalto anche ai team minori, ma perchè poi non tornare SOLO PER LA Q3 alla Superpole con uscita uno per uno dal 10° posto in avanti con giro di lancio + cronometrato + rientro? Chi non esce al suo turno, 5 posizioni perse in griglia.
In questo modo fra l'altro tutti avrebbero lo stesso consumo di gomme, imponendo poi di partire con gomme usate nell'ultimo Q
Indici d'ascolto e interesse alti garantiti per tutta la Q3 fino all'ultimo concorrente.
 
Se potessimo garantire a tutti i partecipanti al Q3 le stesse condizioni di pista e non esistessero problemi di orario TV l'idea sarebbe buona.
In realtà, così facendo, non sarebbero affatto garantite pari condizioni quando la pioggia iniziasse a cadere proprio nel Q3, od al contrario, che il percorso si stesse asciugando. C'è poi il problema dei tempi, perchè 10 giri cronometrati a pista libera, in particolare su circuiti molto lunghi come SPA, potrebbe allungare il Q3 in modo eccessivo. (la qual cosa andrebbe a peggiorare anche l'altro aspetto di cui ho già accennato)
 
si potrebbe fare come in sbk con possibilità di decidere prima se la q3 deve essere fatta modello superpole o qualifiche normali. già con rischio pioggia si potrebbe optare a livello prudenziale sulla seconda.
 
BillyClay ha scritto:
beh, i primi 2 Q piacciono con la regola dell'eliminazione anche perchè danno risalto anche ai team minori, ma perchè poi non tornare SOLO PER LA Q3 alla Superpole con uscita uno per uno dal 10° posto in avanti con giro di lancio + cronometrato + rientro? Chi non esce al suo turno, 5 posizioni perse in griglia.
In questo modo fra l'altro tutti avrebbero lo stesso consumo di gomme, imponendo poi di partire con gomme usate nell'ultimo Q
Indici d'ascolto e interesse alti garantiti per tutta la Q3 fino all'ultimo concorrente.
La formula citata non mi piace per vari motivi: ci potrebbero essere disparità a livello meteo tra i vari giri dei piloti, la superpole è bella a livello televisivo mentre non rende per gli spettatori in circuito, troppa diversità di formula tra q1/q2 e q3.
Inoltre oggi vediamo spesso 2 tentativi nel q3 tra i big mentre con la superpole ce ne sarebbe solo uno.
Per risolvere il problema di chi non gira basta inserire una delle semplice regole da me citate, non c'è bisogno di complicare la formula delle qualifiche.
 
CHRIS 86 ha scritto:
si potrebbe fare come in sbk con possibilità di decidere prima se la q3 deve essere fatta modello superpole o qualifiche normali. già con rischio pioggia si potrebbe optare a livello prudenziale sulla seconda.
Anche la superbike ha abbandonato quel tipo di formula perchè aveva troppi rischi a livello decisionale e non rendeva per gli spettatori in circuito.
 
Tuner ha scritto:
La FIA ha comunicato che oltre al "ban" dei diffusori, nel 2012 non saranno ammesse mappature dei motori che consentano agli stessi di "soffiare molta aria" quando il pilota solleva il piede dal gas.
La norma è stata accolta positivamente dai progettisti, anche perchè correvano già voci di altri sistemi studiati da vari team che avrebbero comunque usato il motore per produrre flussi d'aria a bassa velocità per creare depressione in curva attraverso altre appendici, cioè anche senza il diffusore.
http://www.autosport.com/news/report.php/id/95572
In riferimento a questo aspetto posto questi 2 articoli.

http://spontoncristiano.wordpress.c...i-scarichi-soffiati-anche-sulle-vetture-2012/

http://spontoncristiano.wordpress.com/2011/10/18/f-duct-allala-anteriore-per-la-mercedes/
 
montani1 ha scritto:
troppa diversità di formula tra q1/q2 e q3.
è proprio questo il bello ;)

i migliori si vanno a giocare in una formula più accattivante la pole position, e viene a tutti data la stessa visibilità come premio di essere arrivati nella q3. è un valorizzare questa q3 senza appiattirla alle fasi eliminatorie delle qualifiche
 
Personalmente, farei correre il Q3 con gomme speciali da tempo, peraltro inutilizzabili in gara, anche perchè mi sembra di aver letto che alla Pirelli l'idea non dispiaccia.
 
montani1 ha scritto:
Anche la superbike ha abbandonato quel tipo di formula perchè aveva troppi rischi a livello decisionale e non rendeva per gli spettatori in circuito.
ok, su questo sono d'accordo, però sappiamo quanto oramai sia il prodotto a livello televisivo il centro di tutto nella f1, mentre quanto sia ancora importante in sbk quello degli spettatori, che infatti premiano questa cosa. concordo invece sul rischio a livello decisionale, quello è l'handicap di attuare questa formula, che però secondo me ha anche molti pro a controbilanciare il tutto.

chiaro, la formula perfetta non esiste ;)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso