Al termine del GP di Francia, valido per il Mondiale di Formula 1, ai microfoni di Sky Sport Stefano Domenicali, Direttore Sportivo della Ferrari, oggi vincente con il successo finale di Felipe Massa e il secondo posto di Kimi Raikkonen.
Una vittoria sofferta e importante
“Prendiamoci questi 18 punti, che sono fondamentali. Abbiamo sofferto un po’ per qualche problemino, ma sono 18 punti. Bello. Abbiamo dimostrato oggi un gran passo. Purtroppo, Raikkonen ha avuto un problema, che dovremo risolvere. Comunque, va bene, perché 18 punti non sono male”.
ALONSO
Cosa è successo?
“Non avevamo il passo necessario, penso. Come ho detto ieri, il podio dipendeva tutto da noi. Fossimo stati più veloci, ce l’avremmo fatta, altrimenti no. Non siamo stati veloci oggi in gara. Dovevamo fare una gara di difesa più che altro.”.
Un sorpasso, quello di Piquet, nel finale di gara, che non ci voleva
“Ho cercato di evitare un doppiato, una Force India non mi ha visto e nella manovra per evitarla sono andato lungo d una curva, Nelsinho mi ha passato, ma non è che un punto o due mi cambia la vita quest’anno”.
Silverstone?
“Dovremo cercare di prendere dei punti. Abbiamo una macchina che ha qualche problemino, soprattutto in gara, quando mettiamo la benzina, con la macchina vuota non andiamo molto male. Quindi, dobbiamo continuare a lavorare”.
KUBICA
Qualche problema, ma una gara di carattere
“Si, è stata una gara combattuta. Purtroppo, la velocità, il ritmo, sono stati quelli. In questo Gran Premio abbiamo provato di tutto, sapevamo che avremmo lottato per il podio, visto che le due McLaren erano penalizzate, sapevamo che Trulli era il nostro avversario e dovevamo fare di tutto per superarlo al primo giro. Alla partenza non ci siamo riusciti, ho provato di tutto alla curva cinque, ma non ha funzionato . A quel punto, è stata dura, sempre più in salita”.
RAIKKONEN
Pensi di essere stato più fortunato o sfortunato?
“Un po’ sfortunato con questo problema, ma quando ti capita quel tipo di problema, capita anche di non finire la gara. La macchina e il motore andavano bene, ma poi è capitato questo problema ed il secondo posto va bene. E’ un ottimo risultato per la scuderia. In circostanze normali avrei vinto, ma queste sono le gare”.
All’inizio c’è stato qualche grosso problema, poi risolto
“Non è mai scomparso. ‘E andata un po’ peggio all’inizio, poi è andata un po’ meglio. C’era un po’ freddo all’interno del motore, ma abbiamo deciso di continuare. Ma la cosa importante è il secondo posto che sono riuscito a conquistare”.
MASSA
Grande successo, gara di carattere, con un po’ di fortuna, ma ci vuole anche questa
“Ogni tanto ci vuole un po’ di fortuna. Oggi sicuramente abbiamo avuto fortuna, tutto è stato perfetto, a parte il problema che ha avuto Raikkonen. Però, anche lui ha avuto fortuna, perché con un problema come quello che lui ha avuto, poteva finire con zero punti. Abbiamo centrato il primo e il secondo posto ed è un risultato importantissimo per la squadra. Sono contento per questa nuova vittoria e per il fatto che sono andato avanti ancora di più nel campionato”.
Una vittoria che fa morale, anche in vista di Silverstone
“Vincere è sempre importante, per a forza, per la mentalità, per l’esperienza. Ogni tanto, è importante anche perdere, per capire ed imparare anche dai risultati negativi. Ma i risultati positivi sono importanti per imparare ancora di più e provare a mantenere sempre la stessa mentalità”.
Massa si sofferma anche sulla sfida di stasera tra Italia e Spagna agli Europei di calcio
“E’ una giornata importantissima per l’Italia, per il calcio, e farò sicuramente il tifo”.
TRULLI
Ci sono voluti due anni per toglierti un bel peso
“Non è un peso, ma una gran bella soddisfazione, anche perché si tratta di un podio strameritato . Da parte di tutti, da parte mia, da parte del team, dei meccanici. Ci abbiamo sempre creduto. Questa settimana sapevo che potevo far bene, speravo di fare dei punti. In maniera un po’ remota, speravo nel podio, con una gara perfetta, al limite delle possibilità, però ce l’abbiamo fatta”.
Hai difeso con le unghie e con i denti il terzo posto, soprattutto dall’attacco finale di Kovalainen
“Il nostro grande difetto è stata la velocità in rettilineo, dove non potevi fare granché . Quindi, dovevo andar forte nel misto per cercare di prendere spazio il più possibile per quei lungi rettilinei. Ho rintuzzato tutti gli attacchi andando all’interno, ruota a ruota. Ho fatto di tutto, ho messo sul piatto tutta l’esperienza che avevo ed abbiamo fatto un bel risultato. Fa piacere a me, ma soprattutto al team, ai meccanici, a tutti quanti”.
Adesso?
“Adesso niente. Stasera si guarda la partita (Italia-Spagna, Europei di calcio, ndr), poi si va a Silverstone a fare i test e a pensare alla prossima gara”.
Chi vince stasera?
“Speriamo di ripetere lo stesso gesto che ho fatto anche io (quello che usa Luca Toni dopo ogni gol, ndr). Speriamo che Toni faccia gol e ci faccia passare. Sarò davanti al televisore a guardare”.