Qui discussioni sul Mondiale F1 2009

Gli altri tedeschi non seguiranno... e quelli di Stoccarda probabilmente ci ripensano dopodomani se c'è rottura tra costrttori e FIA.
La rottura del fronte potrebbe essere solo una carineria a favore della FIA per la sanzione "sospesa" alla McLaren. Del resto, senza i costruttori che possono spendere, il livello tecnico è la popolarità della F1 sono destinate a diminuire, per lo meno agli occhi del grande pubblico.
Che ci fa la Mercedes con solo i motori in F1, compete con la Cossworth ?

Riflessione...
La Renault fornisce i motori per la GP2, ci mette un attimo a far male alla FIA.
La Ferrari fornisce quelli della A1GP, non c'entra con la FIA, ed anzi siccome organizza il campionato di A1GP ha già gli agganci che servono.
La butto lì... (ma forse non è tanto buttata:eusa_whistle:)
La A1GP si corre sugli stessi circuiti della F1 e la Ferrari ha uomini che organizzano nonchè rapporti con i gestori dei circuiti. Ecclestone non ha più esclusive (in Europa almeno) per ragioni di antitrust. La Fiat si sta interessando al mercato USA dove Bernie non batte chiodo.

micra ha scritto:
Pensate che se ancora Toyota non otterra' risultati, vorra' rimanere?
Alla fine Tuner, se ci pensi bene chi rimane? Mercedes (con i motori) Renault e Ferrari, il resto sono assemblatori, ovvero quelli del GP2 con + soldi.
 
Domani potrebbe accadere di tutto dalla riappacificazione alla rottura totale, ma qualunque cosa accadrà non sarà la definitiva.
a mio parere Mosley tenterà di resistere (è troppo orgoglioso e ormai un po' artereosclerotico).
Ci vorrà del tempo per farlo ragionare e alla fine sarà Bernie a convincerlo; i circuiti sotto contratto chiederanno rescissioni contrattuali come pure le televisioni e quelle che devono rinnovare (in Italia SKY ad esempio) ci penseranno bene prima di mettere una firma.
Ci sarà il solito gioco delle parti; non mi meraviglierei se ad un certo punto si arrivasse a definire un campionato alternativo con date, out dei primi anni '80.
quando le federazioni tirano troppo la cinghia accade; non è ancora successo nel calcio, è accaduto nel basket
 
Tuner ha scritto:
La A1GP si corre sugli stessi circuiti della F1 e la Ferrari ha uomini che organizzano nonchè rapporti con i gestori dei circuiti.
Beh tra i circuiti dell'A1 GP solo Sepang e (forse) Algarve potrebbero ospitare una gara di F1.
Trovare circuiti sufficienti per un campionato di F1 e da F1, a meno che molti non straccino gli accordi con Ecclestone, non è facilissimo.
 
goldsun ha scritto:
Domani potrebbe accadere di tutto dalla riappacificazione alla rottura totale, ma qualunque cosa accadrà non sarà la definitiva.
a mio parere Mosley tenterà di resistere (è troppo orgoglioso e ormai un po' artereosclerotico).
Ci vorrà del tempo per farlo ragionare e alla fine sarà Bernie a convincerlo; i circuiti sotto contratto chiederanno rescissioni contrattuali come pure le televisioni e quelle che devono rinnovare (in Italia SKY ad esempio) ci penseranno bene prima di mettere una firma.
Ci sarà il solito gioco delle parti; non mi meraviglierei se ad un certo punto si arrivasse a definire un campionato alternativo con date, out dei primi anni '80.
quando le federazioni tirano troppo la cinghia accade; non è ancora successo nel calcio, è accaduto nel basket

Aggiungiamoci pure che tra una settimana c'è Montecarlo, l'appuntamento più importante della stagione, li i vari capi si potranno risentire per fissare nuovi accordi/alleanze...!
 
montani1 ha scritto:
Aggiungiamoci pure che tra una settimana c'è Montecarlo, l'appuntamento più importante della stagione, li i vari capi si potranno risentire per fissare nuovi accordi/alleanze...!
A parte i "meeting ufficiali" si risentiranno in continuazione, quasi quotidianamente; la posta in gioco è troppo importante
 
goldsun ha scritto:
A parte i "meeting ufficiali" si risentiranno in continuazione, quasi quotidianamente; la posta in gioco è troppo importante

Non intendevo solo i meeting ufficiali, ma anche quelli non ufficiali visto che a Montecarlo dovrebbero essere presenti tutti!
 
Il progetto di un gran premio a Roma mi piace molto.
Speriamo di non doverlo vedere nella sua prima edizione senza Ferrari, Renault Red Bull, Toro rosso, etc.
 
alex86 ha scritto:
Il progetto di un gran premio a Roma mi piace molto.
Speriamo di non doverlo vedere nella sua prima edizione senza Ferrari, Renault Red Bull, Toro rosso, etc.
In questo caso non lo farebbero, .... ma tanto non lo faranno comunque; ci crederò solo quando vedrò spegnersi le luci del semaforo per il via. :evil5: :evil5:
Tutta propaganda, non è la prima volta.
 
Bhe finora non erano mai stati scomodati il progettista ufficiale del circus, Ecclestone, etc. Senza considerare la presentazione in pompa magna. Ciò mi fa ben sperare.
Se non ci riuscissero la figura sarebbe deleteria più che favorevole...Come per le olimpiadi del 2004 (poi vinte da Atene).
 
F1 a Roma

Non so quanto bello sarebbe x me....chissa' che prezzi...finiro' x vederlo in TV...a me piacerebbe frequentare il box, vedere i piloti e tecnici da vicino e non aspettare in qualche curva del tracciato che passino le vetture...non sono neanche inserito in qualche 'filiera' che conta...che mi possa introdurre....
Ammetto pero' che dal vero e'/sarebbe comunque un'altra cosa, come tutti sappiamo in TV perdi il senso della velocita'.
Vabbe' ci penseremo....anche se ho letto in agosto, dunque nel mese classico delle vacanze.
 
alex86 ha scritto:
Bhe finora non erano mai stati scomodati il progettista ufficiale del circus, Ecclestone, etc. Senza considerare la presentazione in pompa magna. Ciò mi fa ben sperare.
Se non ci riuscissero la figura sarebbe deleteria più che favorevole...Come per le olimpiadi del 2004 (poi vinte da Atene).

Beh non sarebbe ne la prima ne l'ultima volta che l'Italia fa una figura deleteria (come la definisci te); quella del gran premio di Roma rientra perfettamente nella casistica!
 
Preferirei rivedere la F1 a Imola piuttosto che tra i palazzi dell'EUR.:eusa_whistle:
A me Monte Carlo basta, infatti penso proprio che i circuiti cittadini siano, salvo rare eccezioni, fondamentalmente inadatti e inutilmente pericolosi, frquentemente teatro di corse noiosissime, già vinte o perse in qualifica.
Volendo essere naive o creduloni, se combiniamo l'età di Ecclestone con le lungaggini italiane, propenderei che il GP a Roma non lo vedremo mai.
Trattasi, invece, con tutta probabilità, di una boutade utile a far parlare chi ha bisogno di mettersi in mostra, Ecclestone, ma non solo....:evil5:
 
alex86 ha scritto:
Bhe finora non erano mai stati scomodati il progettista ufficiale del circus, Ecclestone, etc. Senza considerare la presentazione in pompa magna. Ciò mi fa ben sperare....
beh, guardando il filmato di presentazione l'ambiente è sicuramente suggestivo e spettacolare.
con strade molto larghe e pure qualche via di fuga.

quello che vedo più difficle realizzare è un'organizzazione per la sicurezza tipo montecarlo, dove ad esempio la velocità di rimozione delle vetture è diventata leggendaria.

cmq sperare nn fai mai male ;)
 
I romani forse non mi scuseranno, ma io spero che il GP di Roma non si disputi mai.
Montecarlo esiste per tradizione, ma è una gara assurda (e pericolosissima); lo scorso anno sono comparsi Valencia e Singapore; cosa hanno portato? nulla se non qualche altra polemica.
I circuiti cittadini non portano nulla a livello tecnico.
 
Da Gazzetta it

Mosley non molla
La Ferrari lo porta in tribunale


Dopo l'attesa riunione di Londra tra Federazione e rappresentanti dei team tutti restano sulle proprie posizioni. La rossa denuncia Mosley per violazione del patto della Concordia: martedì prima udienza

LONDRA (Inghilterra), 15 maggio 2009 - Continua la bufera tra Mosley e la Ferrari. Si è conclusa da poco a Heathrow, aeroporto di Londra, la riunione tra i rappresentati della Federazione internazionale e della Fota (l'associazione che riunisce i team di F.1) per discutere il futuro della F.1. Mosley non è arretrato di un passo dall'idea del budget limitato per i team, limitandosi a ritirare la proposta del doppio regolamento. La Ferrari, da sempre contraria alla linea Mosley, ha deciso di portare in tribunale il presidente della Fia. Secondo l'ultimo Patto della Concordia, siglato nel 2005, i cambiamenti alle regole avrebbero dovuto essere concordati tra Federazione e team. Cosa che non sta avvenendo. Così Maranello si affida alle vie legali. Martedì a Parigi è prevista la prima udienza.

TENSIONE ALTISSIMA — In questo momento la Fota (associazione dei costruttori) è riunita per trovare una posizione unanime per rispondere al diktat di Mosley. Intanto la Fia ha confermato il 29 maggio come termine ultimo per le iscrizioni al Mondiale 2010, anche se la data potrebbe anche slittare. Secondo le prime indiscrezioni, alcuni team avrebbero già aderito mentre altri restano sul pidee di guerra.

PARLA MICHAEL — Stamattina ha preso posizione sull'argomento anche Michael Schumacher. L'ex iridato della Ferrari ha rotto il silenzio seguito alle polemiche per il suo ruolo al muretto del Cavallino, sostenendo in pieno la linea del suo ex team: "La appoggio totalmente, la Ferrari è una parte immensamente importante della F.1 che senza di lei diventerebbe una serie di seconda classe. Con quelle idee di budget limitato e libertà tecniche suggerite dalla Fia non avrebbe senso per noi. Serve invece iniziare subito un dialogo tra le parti e arrivare a un compromesso che ci permetta di restare. Per me sarebbe inimmaginabile una F.1 senza Ferrari". Schumi ha poi dato un suo parere su questo difficilissimo avvio di stagione delle rosse: "Non è iniziata bene ma sono sicuro che riusciremo a sviluppare la macchina ulteriormente. La gara in Spagna è stata un confortante passo avanti verso la nostra consueta competitività. Ci stiamo avvicinando ai migliori e presto torneremo in alto".
 
da Corriere dello Sport it

Mosley: «No compromessi su budget»

Il n°1 della FIA: «La Ferrari resterà in Formula 1». Ma la casa di Maranello fa ricorso

LONDRA (INGHILTERRA), 15 maggio - «Non ci sarà nessun compromesso sulla proposta di tetto alle spese per la Formula 1 la prossima stagione e saranno i team a riconsiderare la loro posizione». Lo ha detto il presidente della Fia Max Mosley, al termine di una riunione con i team a Londra. Mosley ha aggiunto che la Ferrari, che ha minacciato di ritirarsi nel 2010 dalla Formula 1, sta adoperandosi per ottenere in Francia un'ingiunzione giudiziaria che blocchi le nuove regole che la Fia intende introdurre. Egli ha dichiarato peraltro di considerare improbabile che la casa di Maranello lasci la Formula 1. La Ferrari però non si arrende e ha deciso di far ricorso in tribunale contro questa decisione di Mosley.
LA PRECISAZIONE - Mosley ha riconosciuto che la Federazione automobilistica internazionale e i team di Formula 1 non hanno raggiunto l'accordo nel corso della riunione odierna, convocata per tentare di risolvere la controversia sulle nuove regole per il 2010, alle quali i maggiori costruttori sono contrari. .«È stata una riunione amichevole, ma i team vi hanno posto fine per vedere se possono proporre una soluzione migliore della limitazione del budget (a circa 45 milioni di euro)», ha detto il n. 1 della Fia. A suo avviso, la Ferrari si è rivolta alla magistratura francese per bloccare il nuovo regolamento previsto per il 2010. Mosley non ha tuttavia precisato se l'asserito ricorso riguardi il merito o la forma, nè davanti a quale istanza giudiziaria sia stato o debba essere presentato. A quanto è emerso nel corso della riunione, è apparso chiaro che la casa di Maranello chiede alle autorità francesi «una messa in mora che blocchi quello che vogliamo fare», ha detto, senza fornire particolari.
 
da Tuttosport com

Fia-Fota, è rottura. La Ferrari va in tribunale

Nulla di fatto dopo l’incontro a Londra tra la federazione internazionale e l’associazione dei team. Mosley non recede sulle modifiche al regolamento: «Nessun compromesso sul budget cap»

LONDRA, 15 maggio - Nessun accordo, nessun compromesso, nessuna marcia indietro. Nonostante Ferrari e Renault abbiano già minacciato di lasciare la Formula 1 se la Fia non ritirerà il nuovo regolamento che dovrebbe entrare in vigore dal 2010, il presidente della Federazione internazionale Max Mosley non ha nessuna intenzione di ritornare sui propri passi. La norma che imporrà alle scuderie un tetto di spesa di 45 milioni di euro, con penalizzazioni tecniche per i team che sforeranno, non verrà ritirata.

Il discusso dirigente inglese ha aggiunto di essere sicuro che alla fine le squadre ribelli torneranno sui propri passi, rivelando però un particolare che sembrerebbe cozzare con questa sua certezza. Secondo Mosley, infatti, la Ferrari avrebbe già intentato un’azione legale presso un non meglio specificato tribunale francese (la Fia ha sede a Parigi) per bloccare le modifiche al regolamento. «Quando qualcuno procede per vie legali, diventa difficile negoziare» ha commentato Mosley, rivelando di aver avuto notizia dell’iniziativa di Maranello dal suo avvocato.

«Non ci sarà nessun compromesso - ha ribadito all'uscita il presidente della Fia -. Mi dispiacerebbe se la Ferrari se ne andasse, ma come ho già detto il circus andrà avanti lo stesso. Al 95 per cento, però, io penso che la Ferrari ci sarà, ma certo non lo dirà nei prossimi giorni.... Noi comunque non vogliamo perdere team. Questo nuovo regolamento non è per avere meno scuderie, ma perché ce ne siano di più. Con un tetto fisso alle spese, infatti, potrebbero esserci altre scuderie sulla griglia».

La Ferrari ha presentato una denuncia presso il Tribunal de Grande Instance di Parigi. L’udienza dovrebbe avere luogo martedì prossimo nel pomeriggio. Da quanto si è appreso, le Rosse richiedono che la Fia ritiri tutte le modifiche regolamentari previste per il 2010. In più, Maranello vuole che dal sito internet dalla federazione internazionale scompaiono tutti i progetti di modifica in questione. Gli avvocati delle Rosse hanno inoltre richiesto la procedura d’urgenza, in considerazione della prossimità della scadenza dei termini per l’iscrizione.

Le iscrizioni al prossimo Mondiale scadranno il 29 maggio e le scuderie dovranno decidersi entro questa data. Mosley infatti, dopo avere ribadito il suo secco no a eventuali modifiche dei nuovi regolamenti, ha anche respinto la richiesta dei team di avere almeno un altro paio di settimane per pensarci. Insomma, la rottura è totale.

La lunga giornata di Londra era iniziata poco dopo le 12, con l'incontro tra i dieci team del Mondiale per studiare una soluzione comune contro le proposte della Fia sul budget fisso e il doppio regolamento (con le scuderie che non rispettano il tetto "pesantemente" penalizzate dal punto di vista tecnico). All'incontro non c'era Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Fota e della Ferrari, a causa della morte del padre: al suo posto a rappresentare il team di Maranello c'era Stefano Domenicali. La riunione dei Costruttori è durata poco meno di tre ore. Poi nel pomeriggio, alle 15, al Sofitel Hotel di Heathrow l'incontro col presidente della Fia, Max Mosley. Al summit ha partecipato anche Bernie Ecclestone, che ha tentato di fare da mediatore tra le parti. Ma non c'è stato nulla da fare.
 
YODA ha scritto:
quello che vedo più difficle realizzare è un'organizzazione per la sicurezza tipo montecarlo, dove ad esempio la velocità di rimozione delle vetture è diventata leggendaria.

Basta chiamare quelli della rimozione auto in divieto di sosta :evil5: :badgrin: :badgrin:

Tuner ha scritto:
Onestamente pure io. Però dobbiamo anche ammettere che la F1 ormai è diventata spettacolo e la concorrenza con circuiti non cittadini ultramoderni è stata deleteria per il GP di San Marino. Il circus della F1 ormai vuole scenari capaci di attrarre sponsor, telespettatori e pubblico di tipo turistico (guarda caso ormai f1.com ti vende il pacchetto vacanza completo insieme ai biglietti del week end)

P.s. per chi non avesse visto la presentazione www.romaformulafuturo.com
 
Ultima modifica:
E' quel che penso anch'io... ;)
(casomai, forse l'unico che se ne va è Mosley)

'A long way to go but no one is leaving'

Monday 18th May 2009
Although a solution to F1's current political crisis is still some way off, Sir Frank Williams is confident that all ten of the existing teams will race next season.
http://www.planetf1.com/story/0,18954,3213_5332353,00.html
 
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