Novram ha scritto:
Aristocle...non ricominciare..
E' un mio parere...l'ho detto....cerca di non saltare sempre a conclusioni bischere.
Oltretutto Ercolino gia' ci aveva ripresi piu' volte.
Quindi ti chiedo per favore,tu che sei un'utente "Silver master",di non soffiare sul fuoco piu' di quanto dovuto.
Grazie....
Scusa ma non è che voglio soffiare sul fuoco, né conclusioni bischere...
sto traendo delle conclusioni sulle tue considerazioni.
A prescindere da chi sia io..tu stai dicendo che non sei d'accordo con l'aggravio di spesa, e mi pare tu possa confermarlo. E si può essere d'accordo o meno.
Anziché sollevare la critica in senso generale, potrei sapere cosa effettivamente vuoi dalla RAI?
Perché ogni volta siamo alle solite...se mantiene i vecchi standard dite che è antidiluviana, se cerca di migliorare dite che comporta oneri all'utenza.
Che vogliamo fare allora?
Piuttosto.. l'adeguamento tecnologico in RAI credo sia una delle cose meno criticabili visto che trasmette ancora con l'analogico del 1954 e su satellite con lo stesso codec di 12 anni fa...
Riguardo invece all'adeguamento dell'utente, se sei così convinto che SKY abbia diritto di poter trasmettere la RAI criptata in esclusiva citami la fonte. Altrimenti restano chiacchiere campate in aria e che servono solo a fare disinformazione.
E tu lo sai benissimo...perché se SKY avesse reso disponibile una CAM o integrato il Nagravision sui suoi decoder, o regalato un decoder TivùSat all'utenza, ad essa ora non importava un fico secco di questa storia di TivùSat...comprava la card, eventualmente la CAM e il "brontolame" non si poneva neanche.
Proverò a fare un esempio terra terra tanto per rendere l'idea della situazione creata da SKY...
Immaginiamo che ci siano due produttori di lettori per supporti video e un produttore di dischi, azienda di Stato.
C'è il produttore A che vende un lettore di dischi rotondi, e il produttore B che vende un lettore di dischi ovali (l'unico a farlo e che detiene l'esclusiva).
Il produttore B, a tutti coloro che comprano i dischi ovali, mediante strategie commerciali regala un particolare lettore per dischi ovali (non in grado di leggere i dischi rotondi).
Al produttore A nel frattempo viene impedito di integrare un lettore dischi ovali nei suoi apparecchi e il produttore, per convenienza produce (ingiustamente direi) solo dischi ovali.
Ad un certo punto il produttore ci ripensa e dice: fare i dischi ovali non lo ritengo opportuno perché lo standard universale è quello dei dischi rotondi, perché non fare solo rotondi?
Ecco..se la RAI è la produttrice di dischi cosa dovrebbe fare? Essere costretta a farli anche ovali per accontentare una strategia di un privato o farli rotondi per far contenti tutti gli altri?
Perché chi ha inventato il lettore di dischi ovali non cerca di uniformarsi visto che il disco ovale è una sua trovata?
L'aver applicato una strategia commerciale non mi risulta dia diritto a richiedere dischi ovali.
camel3883 ha scritto:
che cosa stupida il canone!...si paga solo per il fatto di possedere un apparecchio televisivo...ma ve lo immaginate un ragazzo di appena 18anni pagare il canone per il suo tivùfonino?

...e anche dal dvbH la Rai se ne uscita ma in teoria il possessore del tivùfonino dovrebbe pagare il canone......ma perchè non modificano sta legge?...ah dimenticavo: in Italia modificano solo le leggi che gli stanno scomode..
Perché bisogna sapere di cosa si parla: se tu hai 18 anni e vivi con i tuoi genitori non paghi canone aggiuntivo

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Il canone è unico per nucleo famigliare, a prescindere dai tv posseduti.