Anche oltre fine settembre dato che le tv che rottameranno dovranno disattivare gli impianti (per poter ricevere le misure compensative)entro 90 giorni dalla pubblicazione sul sito del Mise della ammissione alla graduatoria .
Pertanto in attesa che si faccia il Regolamento per il bando dovranno poi trascorrere almeno 30 giorni per la presentazione delle domande e 10 per le decisioni e cosi si arriva a fine luglio
Da fine luglio poi ci saranno i 90 giorni di tempo per disattivare e ricevere il denaro e permettere alle tv rimanenti (che non rottamano) il passaggio sulle frequenze rimaste utilizzabili ,cioe' la bellezza di fine ottobre praticamente un anno dopo l'inizio delle proteste .
Grande Italia riesce a spostare di un anno un problema pe il quale eravamo ai limiti
Continuiamo cosi'
Ragazzi questa e' la risposta del Mise al quesito 10 posto nell'apposita sezione dedicata ai chiarimenti sul decreto rottamazione:
La Determina direttoriale, prevista all'art. 2 co. 2, verrà pubblicata presumibilmente entro la fine del corrente mese di Giugno
VERGOGNAAAA!!!!!!!!!!!!
DOPO che si sono impiegati 50 giorni dal 17 aprile per pubblicare il Decreto rottamazione il Mise ha il coraggio barbaro di dire che ci vorranno altri 25 giorni per la determina
Attenzione si parla di (presumibilmente)pertanto potrebbero passare anche 2 mesi prima dell'adozione visti i tempi epocali che
sono trascorsi fino ad ora
Successivamente chissa' quanto passera dopo lo scadere del termine della presentazione delle domande (che nella migliore delle ipotesi sara' a ferragosto immaginate)per pubblicare le graduatorie e far partire i 90 giorni per la disattivazione degli impianti .
Pertanto non si concludera' il procedimento a fine ottobre ma a fine anno o addirittura continuando cosi nel 2016 .
Alcune note sono che una serie di quesiti piu' di contestazione che di chiarimento fatti da tv pugliesi vengono giudicati dal Mise non pertinenti e non considerati ed inoltre che Antenna sud (citata come intesa dal legale pro tempore)avra' la sua nuova frequenza.
Ma come si puo' assegnare ad una emittente in concordato preventivo (non dimentichiamo che della stessa intesa fa parte la moribonda Blustar tv),ridotta alla programmazione gia' descritta nei giorni scorsi, una nuova frequenza a discapito di gruppi davvero operativi con una buona programmazione?
tv fallite o in concordato andrebbero chiuse una volta risarciti i creditori (giustizia italiana?)
E'' il Mise che andrebbe rottamato ?
scusate la polemica ma mi sembra giusto nei confronti di chi perdera' lo status di operatore di rete
Spero non ci siano questi casi nelle altre regioni interessate dagli spegnimenti