Ripartire segnale antenna

wile.e ha scritto:
Se no vediamo se riesco ad aprire un box del pianerottolo per vedere cosa trovo...

Io farei così.
;)

wile.e ha scritto:
Altra cosa, ho notato che il cavo antenna è attraversato da una certa tensione che credo provenga dagli apparecchi televisivi a cui è collegato, quindi, nell'ipotesi di maneggiare il partitore condominale rischio qualcosa?

Sono correnti disperse molto basse che provengono dagli apparecchi collegati all'impianto d'antenna TV.
 
oggi se lo trovo prendo il cavo, la prova forse riesco a farla sabato, tornato dal lavoro durante la settimana col favore delle tenebre non è agevole...
 
allora, il cavo è questo, 50c al metro, il più costoso che ho trovato (in quel negozio, quello da 1 euro non lo tengono perchè la differenza di dispersione è trascurabile a loro detta);



cavo spellato



cavo con giunto F (per lato giunzione box centralizzata)



presa antenna (diretta per tv)



non so, il cavo mi pare abbia poca treccia, poi non so se la cosa è influente o meno nel campo prestazioni, voi come lo vedete?
Grosso modo è corretto il metodo di applicazione di giunto e presa?

Domani la prova effettiva
 
Si, mi sembra un cavo classico, niente di speciale... I connettori sono ok!
Io ho sempre usato i Cavel ed in particolare il 703B. La shermatura è importante ma è difficile capirne la qualità solo guardandola: incide sulla capacità del cavo a non ricevere disturbi / segnali indesiderati durante la discesa.
 
buongiorno, vi dò notizia dei vari tentativi effettuati.
Collego cavo nuovo (come da precedente post) al box sul tetto direttamente alla tv, bypassando il cavo in discesa che arriva al derivatore, effettivamente la visione è onesta in quasi tutti i canali, anche quelli incriminati (cielo, alcuni mediaset e supertennis), quindi cambio il cavo vecchio (che ad un più attento esame ha la guaina esterna spaccata in più punti) e ottengo così:
uscita box tetto



direttamente collegata a cavo nuovo tramite giunto f (cavo C in foto), e cavo che arriva al derivatore nuovo



da cui poi escono 3 cavi in 3 stanze differenti. Situazione: cucina e salotto ok, studio senza mediaset e supertennis. Suppongo allora sia un problema relativo al cavo che dal derivatore arriva alla stanza via muro, quindi collego con un cavo esterno l'uscita derivatore direttamente al decoder, niente, stessa situazione. Tolgo allora il derivatore e rimonto il vecchio partitore



stessa situazione.
Ultimo tentativo, tolgo quest'ultimo e metto il partitore nuovo che avevo preso



(rispetto a questa foto non ho usato l'uscita rossa, lasciata libera) e miracolo, anche nello studio vedo tutto. Tolgo il cavo esterno, ricollego il tutto usando il cavo interno dello studio e tutto continua a vedersi sufficientemente bene. miracolo!
Ovviamente lascio tutto così, metto il coperchio al partitore, lo infilo dentro al box e richiudo il tutto.

Ora, non so per quale strana alchimia col derivatore non vedevo alcuni canali e col partitore si, l'importante è che adesso la situazione sembra stabilmente buona.
Ovviamente se qualcuno è in grado di spiegarmi la cosa sarò ben lieto di ascoltarlo, anche per capire cosa e perchè è successo. Per esempio, perchè una delle uscite è rossa? Quale differenza c'è con le altre? Perchè col derivatore una stanza non riceve bene il segnale?

grazie a tutti coloro che mi hanno pazientemente consigliato

cheers
 
wile.e ha scritto:
buongiorno, vi dò notizia dei vari tentativi effettuati...

... Ora, non so per quale strana alchimia col derivatore non vedevo alcuni canali e col partitore si, l'importante è che adesso la situazione sembra stabilmente buona.
Ovviamente se qualcuno è in grado di spiegarmi la cosa sarò ben lieto di ascoltarlo, anche per capire cosa e perchè è successo. Per esempio, perchè una delle uscite è rossa? Quale differenza c'è con le altre? Perchè col derivatore una stanza non riceve bene il segnale?

grazie a tutti coloro che mi hanno pazientemente consigliato

cheers

Non ricordo che attenuazione ha il derivatore che hai usato ma sono certo che l'attenuazione è maggiore di quella del partitore (8-9 dB).
In questa situazione si può pensare a segnali diversi tra loro di qualche dB dove i più deboli riescono ancora ad essere visibili con il partitore ma non con il derivatore. Che il partitore vecchio non funzioni non è strano visto il cattivo stato in cui si trova; l'ossido può tranquillamente attenuare i segnali in entrata.
 
ciò vuol dire che il segnale che mi arriva da sopra (il box sul tetto) è debole di suo?
Per conoscere le varie attenuazioni le leggo nel partitore da qualche parte? Ora che ci penso nemmeno sul web abbiamo trovato quelle del derivatore, anche se io quando l'ho preso chiesi attenuazione di 12 db, così come suggeritomi qui...
 
wile.e ha scritto:
ciò vuol dire che il segnale che mi arriva da sopra (il box sul tetto) è debole di suo?
Per conoscere le varie attenuazioni le leggo nel partitore da qualche parte? Ora che ci penso nemmeno sul web abbiamo trovato quelle del derivatore, anche se io quando l'ho preso chiesi attenuazione di 12 db, così come suggeritomi qui...

Non è detto che sia debole potrebbe essere il derivatore inadatto.
Ho riletto il thread e mi sono ricordato di cosa era già stato scritto sul derivatore. Ho inviato una e-mail alla microtec chiedendo info.

Le attenuazioni dei partitori sono più o meno standard, un 4 vie attenua sempre 8-9 dB di qualsiasi marchio si parli.
 
Ipotizzerei che l'uscita "rossa" sia probabilmente quella che permette il passaggio della corrente continua. Qualora a monte ci sia un amplificatore da alimentare, la discesa con a valle l'alimentatore andrà collegata li.

E' una pessima idea non aver terminato su carico l'uscita inutilizzata del partitore. Può darsi che su alcune frequenze (canali) così facendo ci sia un po' più di segnale, ma è scontato che su altre l'effetto è l'opposto. Potrebbe benissimo capitare che con le variazioni di frequenza dovute allo switch off, la "fortuna" si trasformi in "sfortuna".

Hai sostituito un cavo che, come si temeva era in cattive condizioni, ed hai recuperato il livello che mancava, quindi hai sostituito un partitore, altrettanto in cattive condizioni, con uno nuovo.
Sono state ripristinate le condizioni originarie, ma non sei andato a vedere (nel pianerottollo sottostante, si presume) a quale dispositivo è collegato il cavo che va verso la tua abitazione.

Ora, un partitore a 4 vie attenua circa 7-8 dB per uscita, mentre il derivatore ne attenua (speriamo che ti abbiano dato ciò che hai chiesto) 12dB.
E' evidente che se c'è qualche segnale al limite, i 4-5 dB di minore attenuazione del partitore (rispetto al derivatore da -12) possono fare la differenza.

Tuttavia, resta vero che chi ha fatto l'impianto non ha seguito la prassi corretta, perchè l'utilizzo del partitore per la distribuzione diretta alle prese è un metodo poco ortodosso che crea problemi selettivi, a volte trascurabili (i problemi cadono in corrispondenza di canali non presenti o non sintonizzati) a volte no.
Pertanto, per poter usare il derivatore da -12dB (consigliabile), è presumibile che sia necessario alzare di un 6-10dB il livello di segnale a monte.
...se non vai a vedere da dove origina il cavo a cui hai collegato il nuovo spezzone, verificando se è possibile diminuire l'attenuazione li, si può far poco.
;)





wile.e ha scritto:
Ovviamente se qualcuno è in grado di spiegarmi la cosa sarò ben lieto di ascoltarlo, anche per capire cosa e perchè è successo. Per esempio, perchè una delle uscite è rossa? Quale differenza c'è con le altre? Perchè col derivatore una stanza non riceve bene il segnale?
 
Ultima modifica:
ok appena posso apro lo il box a muro (del mio pianerottolo, credo) e vedo cosa c'è, ammesso di capirci qualcosa, anche se non potrò avere la certezza di quale sia il cavo che poi, tornando, va a finire nel box sul tetto.

Come dovrebbe essere terminata l'uscita del partitore? Posso utilizzare quella che ho preso e montato sul derivatore? (Le cui caratteristiche dovrebbero essere quelle consigliatemi qui, sempre ammesso che il negoziante sia stato bravo) :)
 
Ho ricevuto le info dalla Microtec e visti i dati mi sono chiesto come si può fare un impianto in una casa su più piani con una sola attenuazione disponibile e con risposta strana alle varie frequenze.
Ho chiesto se è prevista la pubblicazione delle caratteristiche dei vari derivatori (ds 3, ds 4, ecc.) Probabilmente per avere una attenuazione "a scalare" bisogna usare derivatori con più vie di quante in realtà ne servono. Mah!

Intanto posto ciò che ho ricevuto:

Gentile cliente, la ringraziamo innanzitutto per l'interesse ai nostri prodotti. In merito alla sua richiesta, l'attenuazione sulle derivazioni è variabile in funzione della frequenza, motivo per cui non viene riportata in forma numerica.

Le allego uno screenshot dell'analizzatore di spettro, dal quale potrà evincere il dato che le nteressa. La linea bianca in alto è l'attenuazione di passaggio, quasi nulla come vede, mentre la linea gialla è quella su una delle derivazioni.
Per sua comodità di lettura ho inserito i tre marker a 170, 600 e 870 MHz, troverà i relativi valori numerici, che si riferiscono alla derivazione, in alto a destra dell'immagine.

Misure effettuate su Hameg HM1010.

Sperando di esserle stato utile ed a disposizione per qualsiasi altro chiarimento,

http://imageshack.us/photo/my-images/713/scr0166.png/
 
Ultima modifica:
Se sono 20dB/divisione, allora l'attenuazione delle derivate è mediamente 20dB (o più) rispetto alla passante, con punte di 25dB a 170 Mhz e 870.
(di solito, in un derivatore l'attenuazione a 870 Mhz è minore perchè l'accoppiamento è maggiore)
L'attenuazione sarà anche minima come dicono, ma se non sappiamo il livello di uscita del tracking, dallo screenshot non si capisce affatto quanto sia l'attenuazione passante.
Normalmente, i derivatori vengono progettati per attenuare maggiormente in VHF e meno in UHF, in modo da compensare la risposta in frequenza dei cavi.
Ammesso che il test sia stato ben fatto, comunque sia i risultati non mi sembrano molto brillanti, ma soprattutto, se mi serve una derivata attenuata 10-12 dB, anzichè 20-25 vorrei capire come si fa...
:eusa_think:
 
Amici, io purtroppo da quel grafico non ci ho capito niente :eusa_wall: :5eek:

In definitiva il derivatore che hanno venduto al nostro amico come un -12db, in definitiva quanto attenua??

Mi sa che i derivatori microtech, sono da evitare:doubt:
 
innanzi tutto un ringraziamento speciale a flash che si è preso la briga di chiedere info del mio derivatore...
Secondo, chiaramente il grafico a me non dice nulla di che, non saprei come interpretarlo. Ma se l'attenuazione è di 20 db si spiega come mai il segnale che arriva alle varie uscite sia peggiore di quello fornito dal partitore, ammesso che questo attenui di 8 db, giusto?
Non so, potrei andare da chi me l'ha venduto a farmelo sostituire, sempre che tratti un'altra marca di componenti...

Ma, ammettendo di avere un derivatore che attenui 12 e un partitore che attenui 8, in ogni casi il segnale non è migliore usando il partitore?
Non ho ancora completamente afferrato il discorso partitori-derivatori...
 
Non è un problema di segnale "migliore o peggiore" è che il partitore funziona bene SOLO se tutte le sue uscite sono terminate su un carico di 75 Ohm, cosa che andando a prese terminali non è quasi mai vera (es, alla prima è collegato il TV ma è spento, alla seconda non è collegato niente, alla terza c'è un TV acceso, etc etc)
Se le uscite del partitore a 4 vie non sono tutte caricate su 75 Ohm, gli 8 dB di attenuazione sono teorici e succede che la potenza non si suddivide equamente fra le prese, ma soprattutto, lo fa in modo selettivo ed imprevedibile (che dipende dalle lunghezze dei cavi e dal ROS).
Può capitare (anzi, capita) che nella presa A alcuni canali siano di livello elevato, mentre nella B quegli stessi canali sono mediocri, su C quei canali non si ricevono quasi, mentre su D non ci sono problemi. Soprattutto, al variare della frequenza le situazioni fra le prese cambiano, magari si ribaltano, così che alla fine non ci si capisce più nulla e non si sa come rimediare.
Col derivatore, invece, anziche suddividere tutto il segnale di linea, se ne preleva solo una parte, così che qualunque sia la condizione di qualunque presa, l'impianto non è influenzato ed il ROS resta buono. Col derivatore, a meno delle perdite dovute ai cavi (es più lunghi o più corti), la situazione dei segnali è la stessa su tutte le prese e per tutta la banda.
Insomma, il derivatore richiede a monte un po' più di segnale (è meno efficiente del partitore) ma risolve problemi che farebbero comunque funzionare MALE un partitore e qundi tutto l'impianto che sta a valle.
Il partitore è bene usarlo per alimentare linee che sono sempre e sicuramente carichi a 75 Ohm (ad esempio colonne che alimentano derivatori o prese passanti), il derivatore invece, per le prese terminali.

Quanto sopra non significa che usando un partitore l'impianto non funzioni, perchè se i segnali sono tutti forti e livellati, può essere che nemmeno ci si accorga del problema, che però c'è.
Spero di essere stato chiaro...
;)
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
Se sono 20dB/divisione, allora l'attenuazione delle derivate è mediamente 20dB (o più) rispetto alla passante, con punte di 25dB a 170 Mhz e 870.
(di solito, in un derivatore l'attenuazione a 870 Mhz è minore perchè l'accoppiamento è maggiore)
L'attenuazione sarà anche minima come dicono, ma se non sappiamo il livello di uscita del tracking, dallo screenshot non si capisce affatto quanto sia l'attenuazione passante.
Normalmente, i derivatori vengono progettati per attenuare maggiormente in VHF e meno in UHF, in modo da compensare la risposta in frequenza dei cavi.
Ammesso che il test sia stato ben fatto, comunque sia i risultati non mi sembrano molto brillanti, ma soprattutto, se mi serve una derivata attenuata 10-12 dB, anzichè 20-25 vorrei capire come si fa...
:eusa_think:

Sul sito microtec si legge che l'attenuazione passante è <2 dB e nel grafico il livello di uscita della passante è rappresentato dalla traccia bianca. Se consideriamo che dai 400 a 900 MHz il livello è compreso tra 90 2 92 dBuV, in ingresso al derivatore dovrebbero esserci circa 94 dBuV.
La traccia gialla indica l'attenuazione su una delle uscite derivate e a giudicare il grafico si direbbe che sono 10 dB/divisione, quindi un livello che oscilla intorno agli 80 dB/uV.

Come ho scritto nel mio precedente post ho ipotizzato che se vuoi derivatori con attenuazione differenziata li puoi ottenere solo impiegando un derivatore con più uscite di quante te ne servono ma anche qui rimane il dubbio: la microtec produce 4 tipi di derivatore, DS1, DS2, DS3 e DS4 e se tanto mi da tanto potrai avere solo 4 diverse attenuazioni che sono un po' pochine se vuoi fare un impianto decente.
C'è qualcosa che non mi convince, perciò ho chiesto anche le info sugli altri derivatori. Se mi arriva qualche altra info la posterò in modo da poter approfondire l'argomento anche se ho l'impressione che ci sia poco altro da dire.
 
Se prendo per buone le indicazioni del display, il livello di "reference" è 110 dBuV.

Di solito, il reference si "normalizza" al livello del tracking.
Il tecnico collega l'uscita del tracking all'ingresso dell'analizzatore, sostituendo il dispositivo da misurare con un cavetto od un connettore. (potrebbe essere una doppia femmina F)
...quindi preme il tastino e trasforma quel livello in "reference"

Ora, da quel che si vede, la calibrazione di cui sopra non è stata fatta, quindi, i 2dB di passante dobbiamo prenderli per fede, ma non sembrano molto realistici. A 500Mhz, frequenza centrale dello span, il livello è circa 92dBuV (traccia bianca), ma a 170 la traccia è a 87dBuV ed a 850Mhz più o meno lo stesso. Se l'attenuazione passante è di 2dB a 500Mhz, a 170Mhz è di 7dB.

Per il livello delle derivate rispetto alla passante, sembra che siamo tra 12 e 15 dB, quindi, dando per buono quanto sopra:
a 500Mhz l'attenuazione della derivata rispetto al segnale d'ingresso è 12+2= 14dB
a 170Mhz 15+7= 22 dB

:eusa_think:


flash54 ha scritto:
Se consideriamo che dai 400 a 900 MHz il livello è compreso tra 90 2 92 dBuV, in ingresso al derivatore dovrebbero esserci circa 94 dBuV.
 
Tuner ha scritto:
Se prendo per buone le indicazioni del display, il livello di "reference" è 110 dBuV.

Di solito, il reference si "normalizza" al livello del tracking.
Il tecnico collega l'uscita del tracking all'ingresso dell'analizzatore, sostituendo il dispositivo da misurare con un cavetto od un connettore. (potrebbe essere una doppia femmina F)
...quindi preme il tastino e trasforma quel livello in "reference"

Ora, da quel che si vede, la calibrazione di cui sopra non è stata fatta, quindi, i 2dB di passante dobbiamo prenderli per fede, ma non sembrano molto realistici. A 500Mhz, frequenza centrale dello span, il livello è circa 92dBuV (traccia bianca), ma a 170 la traccia è a 87dBuV ed a 850Mhz più o meno lo stesso. Se l'attenuazione passante è di 2dB a 500Mhz, a 170Mhz è di 7dB.

Per il livello delle derivate rispetto alla passante, sembra che siamo tra 12 e 15 dB, quindi, dando per buono quanto sopra:
a 500Mhz l'attenuazione della derivata rispetto al segnale d'ingresso è 12+2= 14dB
a 170Mhz 15+7= 22 dB

:eusa_think:

A fianco all'indicazione di reference c'è scritto "att 20 dB"...
cosa ti dice quel valore?
 
ok, credo mi sia un pò più chiara la differenza derivatore-partitore.
Quindi adesso, essendo che vedo meglio le trasmissioni col partitore vuol dire che il mio segnale non è granchè, giusto?
Al momento il partitore a 4 uscite ne ha occupate solo 3, la 4° diversamente dalle altre è rossa (vedi foto), che differenza ha con le altre? E' cmq conveniente chiuderla con la resistenza?
Mi pare di capire che l'unica alternativa sarebbe un derivatore a uscite multiple con attenuazioni diversificate, ma eventualmente volessi provare quali caratteristiche dovrebbe avere e secondo quale principio dovrei scegliere i vari accoppiamenti uscite-stanze?

grazie per la vs pazienza...
al momento cmq vedo abbastanza bene, se è il casi intanto proverei a chiudere l'uscita libera con la resistenza.

ma mi chiedo, se ho un solo tv acceso, nonostante le uscite siano 3 collegate ai cavi, quelli che vanno agli apparecchi spenti fungono da reisistenza o è come se non ci fosse collegato nulla?
Cioè se ho un solo tv acceso o tutti e 3 il segnale è sempre lo stesso, con l'attuale configurazione?
 
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