fabcat ha scritto:
hai proprio centrato la questione,non a caso è stato intervistato barazzutti che fino all'anno scorso nediceva pesti e corna contro sky.Si sono venduti alla Fit.
Sembra (anzi non sembra... c'è!) una bella combutta tra polli e galline che invece che collaborare per promuovere il tennis si scornano. Da una parte FIT e Sky hanno trovato una santa alleanza da quando Sky ha scaricato gli ATP 500 in favore di Super Tennis col sospetto della connivenza (e secondo me da lì il distacco da Clerici-Tommasi violentamente invisi dalla stupida federazione)... e dall'altra parte c'è Eurosport che almeno sul tennis si è decisamente staccata da SkySport - non so sinceramente cosa sia successo tra loro -
Non so quanti di voi lo abbiano notato, ma nel
comunicato stampa di presentazione del torneo del Foro Italico c’è questo paragrafo:
TV: gratis su SuperTennis – Le fasi decisive degli Internazionali BNL d’Italia saranno ancora una volta trasmesse in diretta da Italia 1, che da sette anni è il suo broadcaster in chiaro degli Internazionali BNL d’Italia. Il torneo femminile sarà integralmente trasmesso da SuperTennis, l’emittente della FIT, sia sul canale 224 del bouquet SKY sia, gratis, sul canale 180 del digitale terrestre in tutte le regioni che hanno già effettuato lo switch-off. Il torneo maschile sarà integralmente trasmesso in HD da SKY sui propri canali satellitari SKY Sport 2 e SKY Sport 3.
A Parigi manco se ne sono accorti, ma non si era mai visto un torneo che dimenticasse un
broadcaster internazionale, che trasmette da una vita il Wta di Roma (quest’anno addirittura su due canali: su Eurosport2 e con l’HD su Eurosport International). Tutti gli altri eventi (guardate per esempio la
tv schedule di Indian Wells, o
quella di Miami, o
Cincinnati) sono ben interessati a divulgare la lista delle televisioni, almeno quelle continentali, che daranno pubblicità all’evento. Sarebbe illogico il contrario. In questo caso, chissà come mai, l’interesse pubblico alla diffusione del tennis scema.
Intendiamoci: chissenefrega. Era solo per sottolineare l’ennesima riprova del fatto che la federazione, pur essendo finanziata dal Coni (cioè da noi contribuenti) non si comporta da ente promotore del tennis, piuttosto agisce da azienda privata in concorrenza (chiamiamola così) con gli altri, e in un tempo rispondere a chi mi chiede come mai i
federales mi stiano simpatici come un’ape nel costume. Del resto è passato solo un anno da quando il sito Fit attaccò Eurosport per il suo detenere i diritti di trasmissione in
pay tv del Roland Garros nei giorni in cui imperavano Pennetta e Schiavone, manco fosse stato un danno per i poveri appassionati di tennis italiani. Poi la Rai comprò la finale a Eurosport, l’addetto stampa cancellò in fretta e furia i suoi web-articoletti, Parigi non ne seppe nulla e finita lì.
Non è la prima volta: l’altro giorno il presidente Binaghi ha ringraziato tutte le televisioni per aver diffuso in questi anni il tennis e in particolare le vittorie delle italiane, inventandosi la panzana (passamogliela) che è grazie alla tv federale che il tennis sulle altre reti si vede di più (non è vero: Sky, per esempio, si è purtroppo disimpegnata, contraendo le ore di diretta e mollando in blocco la trasmissione dei tornei Atp 500. Piuttosto è vero che Eurosport ha ormai stabilmente raddoppiato la copertura degli Slam usando, finalmente, anche Eurosport 2 e spesso per trasmettere i match di italiani e italiane). Tutte, le ha citate, anche quelle che trasmettono solo tennis maschile,
pay e gratis. Si è dimenticato Eurosport (che trasmette in Italia tre Slam su quattro, tutti i Premier e il master Wta). Strane amnesie. Strane come le periodiche telefonate da casa Fit a spalle tecniche di Eurosport, per pregarle – inutilmente – di scendere a Roma per risollevare qualche loro telecronaca. In quei casi l’amnesia è temporaneamente sospesa.
Tommasi e Clerici... liberatevi dalla morsa della FIT. Andate da qualsiasi altra parte
