Sciopero dei doppiatori dal 21 febbraio 2023

già.


la tua avversione per la Rai è tale che la fai venir fuori anche dove c'entra poco... perché non parli piuttosto dei film al cinema o sulle tante piattaforme streaming? e poi le sitcom su Rai 1 dove le hai viste?
La Rai se vedi in queste settimane ha 4 serie tv produzione italiane,ma le si possono chiamare anche sit/com e contro la Rai in questo caso non ho niente da criticare,era per dire che se saltassero queste produzioni visto che non solo i doppiatori si sono fermati,qualcuno aprirebbe gli occhi.Intanto il TG5 questa sera ha fatto un bel servizio sullo sciopero dei doppiatori,quindi adesso milioni di spettatori sanno di questa protesta.
 
Mediaset essendo più soggetta alla pubblicità della Rai ha più paura di rimanere con serie non doppiate e fa un bel servizio per far conoscere il problema alla grande massa di pubblico.:)

mah, mi pare che sia la rai a trasmettere più serie in prima tv e a rischiare

canale5 forse solo con le soap
 
Mediaset essendo più soggetta alla pubblicità della Rai ha più paura di rimanere con serie non doppiate e fa un bel servizio per far conoscere il problema alla grande massa di pubblico.:)
Esattamente quello che ho pensato io.

Mediaset essendo più soggetta alla pubblicità della Rai ha più paura di rimanere con serie non doppiate e fa un bel servizio per far conoscere il problema alla grande massa di pubblico.:)
Beh, Rai1 non ha un singolo prodotto doppiato, solo produzioni interne e TG e interviste ad ogni ora, molto simile anche Rai3. L’unica che subirebbe questo problema sarebbe Rai2, anche se solo in parte, e le digitaline per i bambini + forse un altro paio di canali secondari ma niente di sconvolgente.
Mediaset invece, con le poche produzioni interne che vanno bene come i prodotti Fascino e pochi altri, senza doppiaggi non va avanti (già va avanti a fatica con, figurati senza…). Gli unici canali immuni sarebbero Cine34 e Mediaset Extra.
A pensarci bene neanche tanto considerando che tutte le digitaline trasmettono repliche così come Italia1. In poche parole a Mediaset solo per le Soap ci potrebbero essere problemi, quindi Canale5 su tutti e Rete4 per tempesta d’amore.

mah, mi pare che sia la rai a trasmettere più serie in prima tv e a rischiare

canale5 forse solo con le soap
Su davidemaggio infatti ho scoperto che questo problema si verificò già nel 1998 proprio per le Soap, quindi Mediaset è praticamente costretta in un certo senso
“[…] Non è la prima volta che i doppiatori incrociano le braccia: nel 2014 slittarono diverse serie Sky e Mediaset Premium. Eclatante quanto accaduto nel 1998 quando alcuni film tardarono l’uscita nelle sale e ci furono seri problemi per le soap Mediaset (Sentieri fu mandato in onda coi sottotitoli, Beautiful con un voice over). E chissà cosa accadrebbe al pomeriggio in rosa di Canale 5 se la protesta dovesse andare avanti ad oltranza. […]”

Anche con gli anime trasmessi da Italia 2 come One Piece del quale era in corso il doppiaggio dei rimanenti episodi della Saga di Dressrosa.
Sinceramente non credo che senza One Piece Italia2 fallisca. Ha vissuto per anni come canale replica dei canali principali che già mandano quasi tutto in replica. Non mi preoccuperei.
 
Ultima modifica:
questo sciopero sta facendo scoprire il lavoro di doppiatore e tutto il resto a un sacco di gente(non a caso sono sempre state le voci nell'ombra). ci sono interviste e programmi sul doppiaggio in rete che spuntano fuori cercando sciopero doppiatori su google. quindi non direi che è una cosa marginale(se non sei su google non esisti!)

comunque state sereni il primissimo sciopero del 1989 DURO' SEI MESI e da quello ne uscì il primo contratto nazionale. tra qualche anno (2031) si festeggia il centenario del doppiaggio italiano e abbiamo anche una certa signora che è lì da 80 anni a interpretare, tra gli altri personaggini come la streep o jane fonda.

da un sondaggio commissionato da netflix oltre l'85% preferisce le cose doppiate, appletv+ commissiona per ogni prodotto 10 tracce audio(tutte audiodescritte tra l'altro, mentre gli altri dei ciechi se ne sbattono) e 30 sottotitoli quindi non è che c'abbiamo l'esclusiva del "voglio le cose doppiate". insomma ci piace così e per quale motivo dovremo cambiarlo forzatamente, toglierlo, sostituirlo con roba di scarsissima qualità? perchè dovremo rinunciare a un doppiaggio di qualità per avere la serie ultimo grido doppiata a casaccio per rispettare una scadenza stretta?

ieri youtube mi ha proposto un live di cigliano...oltre ad aver parlato di quella volta in cui beautiful andò in onda coi sottotitoli e le casalinghe si sono inalberate(sapete com'è...all'ora di pranzo negli anni 90 non è che ci fosse tutto sto tempo di stare lì a leggere i sottotitoli per imparare la lingua inglese) ha parlato anche di un "imprenditore di milano" che ha mandato dei copioni...neanche adattati da leggere a casa a delle persone e poi sono state montate e buttate su un programma netflix(presumo quel paio di film di cui parlavamo sopra con risultati a dir poco imbarazzanti su dei film che ne avrebbero potuto beneficiare del doppiaggio dato che erano veramente brutti). ha parlato anche di birghi su diavoli che ha intelligentemente detto, ma xkè tutti parlano inglese e vengono doppiati da professionisti...io mi devo ridoppiare da solo che non sono doppiatore e la mia voce stonerebbe con tutto il resto del cast delle voci????
ha parlato delle cessioni dei diritti facendo intendere che se prendessero la sua voce e la buttassero su un prodotto non di suo gradimento è come se gli rubassero un "dato personale"...cioè se prendono la sua voce e la mettono su uno spot sui siti porno, non dovrebbe alterarsi? e sui porno va pure bene perchè nel web circola anche di peggio. tutti quegli articoli farlocchi pieni di "amadeus e la civitillo che divorziano" sono oggetto di querele ecc xkè si lede il diritto di immagine, xkè tale diritto non esiste sulla VOCE? perchè per lavorare devo regalare la mia voce gratis e consentirne la manipolazione?
in tutto questo, anica è muta, anche se mette comunicati in cui dice di aver interloquito in questi 15 anni...beh tutto il doppiaggio dice: non s'è fatto sentire nessuno in 15 anni. chissà con chi parlavano:eusa_think:

domani a roma c'è anche una manifestazione.

se anche si riuscisse a scucire un accordo del tipo: le cose da doppiare non me le puoi mandare 6 giorni prima della messa in onda xkè c'hai le paturnie del leak sarebbe tutto + semplice. perchè ormai le serie non sono + girate in corso dell'anno, ma con anticipo. quindi cara HBO mi mandi tutta the last of us, io la doppio per bene, mi assicuro che nessuno la divulghi (me ne assumo la responsabilità) o gli taglio la lingua e viene fuori un prodotto migliore.
 
questo sciopero sta facendo scoprire il lavoro di doppiatore e tutto il resto a un sacco di gente(non a caso sono sempre state le voci nell'ombra). ci sono interviste e programmi sul doppiaggio in rete che spuntano fuori cercando sciopero doppiatori su google. quindi non direi che è una cosa marginale(se non sei su google non esisti!)

comunque state sereni il primissimo sciopero del 1989 DURO' SEI MESI e da quello ne uscì il primo contratto nazionale. tra qualche anno (2031) si festeggia il centenario del doppiaggio italiano e abbiamo anche una certa signora che è lì da 80 anni a interpretare, tra gli altri personaggini come la streep o jane fonda.

da un sondaggio commissionato da netflix oltre l'85% preferisce le cose doppiate, appletv+ commissiona per ogni prodotto 10 tracce audio(tutte audiodescritte tra l'altro, mentre gli altri dei ciechi se ne sbattono) e 30 sottotitoli quindi non è che c'abbiamo l'esclusiva del "voglio le cose doppiate". insomma ci piace così e per quale motivo dovremo cambiarlo forzatamente, toglierlo, sostituirlo con roba di scarsissima qualità? perchè dovremo rinunciare a un doppiaggio di qualità per avere la serie ultimo grido doppiata a casaccio per rispettare una scadenza stretta?

ieri youtube mi ha proposto un live di cigliano...oltre ad aver parlato di quella volta in cui beautiful andò in onda coi sottotitoli e le casalinghe si sono inalberate(sapete com'è...all'ora di pranzo negli anni 90 non è che ci fosse tutto sto tempo di stare lì a leggere i sottotitoli per imparare la lingua inglese) ha parlato anche di un "imprenditore di milano" che ha mandato dei copioni...neanche adattati da leggere a casa a delle persone e poi sono state montate e buttate su un programma netflix(presumo quel paio di film di cui parlavamo sopra con risultati a dir poco imbarazzanti su dei film che ne avrebbero potuto beneficiare del doppiaggio dato che erano veramente brutti). ha parlato anche di birghi su diavoli che ha intelligentemente detto, ma xkè tutti parlano inglese e vengono doppiati da professionisti...io mi devo ridoppiare da solo che non sono doppiatore e la mia voce stonerebbe con tutto il resto del cast delle voci????
ha parlato delle cessioni dei diritti facendo intendere che se prendessero la sua voce e la buttassero su un prodotto non di suo gradimento è come se gli rubassero un "dato personale"...cioè se prendono la sua voce e la mettono su uno spot sui siti porno, non dovrebbe alterarsi? e sui porno va pure bene perchè nel web circola anche di peggio. tutti quegli articoli farlocchi pieni di "amadeus e la civitillo che divorziano" sono oggetto di querele ecc xkè si lede il diritto di immagine, xkè tale diritto non esiste sulla VOCE? perchè per lavorare devo regalare la mia voce gratis e consentirne la manipolazione?
in tutto questo, anica è muta, anche se mette comunicati in cui dice di aver interloquito in questi 15 anni...beh tutto il doppiaggio dice: non s'è fatto sentire nessuno in 15 anni. chissà con chi parlavano:eusa_think:

domani a roma c'è anche una manifestazione.

se anche si riuscisse a scucire un accordo del tipo: le cose da doppiare non me le puoi mandare 6 giorni prima della messa in onda xkè c'hai le paturnie del leak sarebbe tutto + semplice. perchè ormai le serie non sono + girate in corso dell'anno, ma con anticipo. quindi cara HBO mi mandi tutta the last of us, io la doppio per bene, mi assicuro che nessuno la divulghi (me ne assumo la responsabilità) o gli taglio la lingua e viene fuori un prodotto migliore.
Nel 1989 con il poco da doppiare si potevano fare uno sciopero di 6 mesi,oggi lo ritengo davvero molto improbabile.L'80% dei clienti delle app.vuole il doppiato e non si abbona per sentire l'inglese o lo spagnolo o coreano o peggio il turco poi la solita solfa che si dice per dire che si impara la lingua.Per imparare una lingua si va a scuola o si va a casa della lingua madre.Mia previsione 1max 2 mesi e rinnovano,i fondi per i doppiatori meno importanti finiscono e si trova un'accordo.
 
Nel 1989 con il poco da doppiare si potevano fare uno sciopero di 6 mesi,oggi lo ritengo davvero molto improbabile.L'80% dei clienti delle app.vuole il doppiato e non si abbona per sentire l'inglese o lo spagnolo o coreano o peggio il turco poi la solita solfa che si dice per dire che si impara la lingua.Per imparare una lingua si va a scuola o si va a casa della lingua madre.Mia previsione 1max 2 mesi e rinnovano,i fondi per i doppiatori meno importanti finiscono e si trova un'accordo.

bah. nel 1989 c'era sicuramente anche meno produzione e molti meno addetti ai lavori. quindi rapportato agli anni 90(gli anni delle numerosissime sitcom delle soap americane delle telenovelas spagnole) non mi sembra ci fosse poco da fare e come riportato, il disagio fu sentito. evidentemente sono serviti 6 mesi per farsi ascoltare. ora ne serviranno meno, ma lo sciopero recente durò abbastanza a lungo e non c'erano social...ora anche il pubblico è + agguerrito e ci sono più piattaforme che richiederanno ad anica di darsi una mossa xkè devanodefatturà!!!!
 
se anche si riuscisse a scucire un accordo del tipo: le cose da doppiare non me le puoi mandare 6 giorni prima della messa in onda xkè c'hai le paturnie del leak sarebbe tutto + semplice. perchè ormai le serie non sono + girate in corso dell'anno, ma con anticipo. quindi cara HBO mi mandi tutta the last of us, io la doppio per bene, mi assicuro che nessuno la divulghi (me ne assumo la responsabilità) o gli taglio la lingua e viene fuori un prodotto migliore.

Per il consumatore finale sarebbe la cosa migliore ma non lo faranno mai.
Anzi la tendenza negli ultimi anni è sempre stata quella di “accentrare” le decisioni negli Stati Uniti, vedi scelte di adattamento ma anche cast nel doppiaggio alquanto discutibili.

Figurati se lasciano maggiore autonomia alle varie società esterne di altre nazioni.
 
Allora ancora meglio, gli pianto ancora più casini, se ho ragione, e faccio uno sciopero di 12 mesi, lo raddoppio.
Potrebbero fare anche scioperi di anni,ma non arriveranno a 6 mesi visto che c'è troppo materiale diviso in molte piattaforme,e senza doppiaggio meno abbonamenti,30anni fa manco si poteva scrivere a mediaset o rai per protestare adesso è un'altro mondo,tutto più rapido.Si parla tanto come è bello l'originale con le voci degli attori,ma poi la maggioranza preferisce il doppiaggio anche chi dice che inpara la lingua da una serie tv,oltretutto non tutto il materiale che ci arriva è in lingua inglese,ultimamente molto è arrivato dal sud america/sud corea/turchia.:)
 
Piattaforme streaming a pagamento.;)
Non necessariamente. Ad esempio The Last of Us viene inizialmente trasmesso su Sky Atlantic che è un canale satellitare.

Segnalo che, come riportato in questo post della pagina Facebook ufficiale di Agi Spettacolo, l'ANICA ha intenzione di incontrare le Organizzazioni Sindacali.
 
Ultima modifica:
Potrebbero fare anche scioperi di anni,ma non arriveranno a 6 mesi visto che c'è troppo materiale diviso in molte piattaforme,e senza doppiaggio meno abbonamenti,30anni fa manco si poteva scrivere a mediaset o rai per protestare adesso è un'altro mondo,tutto più rapido.Si parla tanto come è bello l'originale con le voci degli attori,ma poi la maggioranza preferisce il doppiaggio anche chi dice che inpara la lingua da una serie tv,oltretutto non tutto il materiale che ci arriva è in lingua inglese,ultimamente molto è arrivato dal sud america/sud corea/turchia.:)
Se vuoi far casino (e ne hai possibilità finanziarie), fai sciopero ad oltranza.
 
Segnalo che, come riportato in questo post della pagina Facebook ufficiale di Agi Spettacolo, l'ANICA ha intenzione di incontrare le Organizzazioni Sindacali.
Da quello che leggo è un primissimo passo verso un accordo per il rinnovo del contratto.L'Anica non ha digerito il possibile sit in davanti alla propria sede e passare per "lupo cattivo":eusa_whistle:.Ci sono troppi soldini in ballo che non arriverebbero se non si fa presto un rinnovo del contratto.:)
 
Da quello che leggo è un primissimo passo verso un accordo per il rinnovo del contratto.L'Anica non ha digerito il possibile sit in davanti alla propria sede e passare per "lupo cattivo":eusa_whistle:.Ci sono troppi soldini in ballo che non arriverebbero se non si fa presto un rinnovo del contratto.:)

quasi quasi sembra che anica abbia detto...ah ma siamo noi che dobbiamo parlare con loro e incontrarci. pensavo fossimo quelli che facevano anicaflash coi trailer e basta:eusa_shifty:
 
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