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Sciopero dei doppiatori dal 21 febbraio 2023

Segnalo quest'articolo del Corriere della Sera nel quale viene riferito, oltre a diverse informazioni già riportate in questo topic, che, nel pomeriggio di oggi, è stato convocato un tavolo tra Anica e associazioni e che, dopo di esso, si deciderà se proseguire con lo sciopero.
 

Questo forse è uno dei motivi che meno capisco per lo sciopero, e come dire tra qualche anno avremo le macchine autopilotate e che quindi perderanno il posto i tassisti.A mio modesto parere per quanto questa AI possa rimpiazzare un doppiatore,non sarà mai possibile metterci anima e sentimento come una persona vera.Tutto gli altri punti che hanno fatto arrivare a questo scioperi li capisco di più,dai compensi,il troppo poco tempo per doppiare come si deve,ecc.ecc.
a dir la verità i tassisti hanno fatto scioperi contro UBER quindi lo farebbero anche quando le auto automatiche prenderanno piede. il problema della AI è che OGGI sono obbligato a CEDERE al mio committente la MIA voce e lui può farci cosa vuole -cut-. lo stesso problema lo ha il deepfake. non hanno paura della IA che gli ruba il lavoro. altra questione è la negoziazione sistematicamente al ribasso per il loro lavoro...xkè tanto è solo una voce che vuoi che sia!

lo stesso tenore di gente che vorrebbe non pagare i modelli viventi...tanto stanno li fermi in posizione per ore e ore, mica vorrai pagarli

ad ogni modo leggi l'articolo di OPEN e vedi che in rick e morty, netflix ha usato la voce di iansante e chevalier con la AI per una clip. e di fatto dicono cose che loro non hanno mai letto. ci sono società specializzate in questo come deepdub e papercut. insomma forse si sono mossi persino in ritardo, tu la vedi come problema tra 20 anni, quando invece è un problema molto attuale, specie nei documentari e sul voice over.

Segnalo quest'articolo del Corriere della Sera nel quale viene riferito, oltre a diverse informazioni già riportate in questo topic, che, nel pomeriggio di oggi, è stato convocato un tavolo tra Anica e associazioni e che, dopo di esso, si deciderà se proseguire con lo sciopero.

spero vivamente, anche se ormai mi faccio un'idea dai diretti interessati per quanto di parte, almeno non hanno mai parlato di incontri che non si sono mai verificati. un po' tutti hanno negato l'esistenza di ben 15 incontri tra anica e anad...detto dalle parole del presidente dell'anad che ne avrebbe dovuto sapere sicuramente qualcosa se lo avessero convocato 15 volte:eusa_shifty:
 
Ultima modifica di un moderatore:
il problema della AI è che OGGI sono obbligato a CEDERE al mio committente la MIA voce e lui può farci cosa vuole, -cut-. lo stesso problema lo ha il deepfake. non hanno paura della IA che gli ruba il lavoro. altra questione è la negoziazione sistematicamente al ribasso per il loro lavoro...xkè tanto è solo una voce che vuoi che sia!
ad ogni modo leggi l'articolo di OPEN e vedi che in rick e morty, netflix ha usato la voce di iansante e chevalier con la AI per una clip. e di fatto dicono cose che loro non hanno mai letto. ci sono società specializzate in questo come deepdub e papercut. insomma forse si sono mossi persino in ritardo, tu la vedi come problema tra 20 anni, quando invece è un problema molto attuale, specie nei documentari e sul voice over.
esattamente :hello2:
 
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ad ogni modo leggi l'articolo di OPEN e vedi che in rick e morty, netflix ha usato la voce di iansante e chevalier con la AI per una clip. e di fatto dicono cose che loro non hanno mai letto. ci sono società specializzate in questo come deepdub e papercut. insomma forse si sono mossi persino in ritardo, tu la vedi come problema tra 20 anni, quando invece è un problema molto attuale, specie nei documentari e sul voice over.

Per dovere di cronaca, PREMETTENDO che non ho visto l'intervista di Iansante ma ho letto l'articolo di Open e in precedenza uno analogo su Il Mattino. Su Open scrivono genericamente (e temo mal riportando) che la voce di Iansante sia stata replicata da una AI per degli episodi di Rick & Morty, mentre su Il Mattino viene riportato come virgolettato (quindi direi più attendibile) la seguente frase citata da Christian Iansante (appunto): "Io e David Chevalier abbiamo realizzato un cartone animato cult fra i giovani. Mi riferisco a ‘Rick and Morty’, in onda su Netflix, in cui io interpreto Rick e David è Morty. Ebbene, un paio di mesi fa, sono stati trasmessi in rete degli sketch di Rick e Morty con le nostre voci ma il problema è che non eravamo noi i doppiatori Insomma, hanno replicato le nostre voci."

Lui si riferisce ovviamente ad alcuni video fatti da youtuber generici (credo di averne beccati un paio) dove appunto loro (Iansante e Chevalier) non hanno doppiato ma sono stati fatti con una AI. Ma trattasi di video per ridere, fatti da utenti privati e che, CREDO in tutta onestà, sarebbero rimossi se dessero fastidio e ci fosse richiesta di uno dei titolari della voce.

Troverei assurdo ad oggi che una società come Netflix decidesse arbitrariamente di doppiare parti di un episodio di una serie, per cui ha accordi con doppiatori, con una AI, così... a caso.

Come dicevo all'inizio, potrei sbagliarmi, perché trattasi di un virgolettato riportato e non ho avuto modo di vedere l'intervista originale, ma se da una parte c'è un virgolettato (che sembra precisamente dire una cosa) e dall'altra un giornalista che scrive robe a caso molto generiche facendo sembrare tutt'altro, non ho motivo di credere che il virgolettato sia corretto e l'altro no.
 
Per dovere di cronaca, PREMETTENDO che non ho visto l'intervista di Iansante ma ho letto l'articolo di Open e in precedenza uno analogo su Il Mattino. Su Open scrivono genericamente (e temo mal riportando) che la voce di Iansante sia stata replicata da una AI per degli episodi di Rick & Morty, mentre su Il Mattino viene riportato come virgolettato (quindi direi più attendibile) la seguente frase citata da Christian Iansante (appunto): "Io e David Chevalier abbiamo realizzato un cartone animato cult fra i giovani. Mi riferisco a ‘Rick and Morty’, in onda su Netflix, in cui io interpreto Rick e David è Morty. Ebbene, un paio di mesi fa, sono stati trasmessi in rete degli sketch di Rick e Morty con le nostre voci ma il problema è che non eravamo noi i doppiatori Insomma, hanno replicato le nostre voci."

Lui si riferisce ovviamente ad alcuni video fatti da youtuber generici (credo di averne beccati un paio) dove appunto loro (Iansante e Chevalier) non hanno doppiato ma sono stati fatti con una AI. Ma trattasi di video per ridere, fatti da utenti privati e che, CREDO in tutta onestà, sarebbero rimossi se dessero fastidio e ci fosse richiesta di uno dei titolari della voce.

Troverei assurdo ad oggi che una società come Netflix decidesse arbitrariamente di doppiare parti di un episodio di una serie, per cui ha accordi con doppiatori, con una AI, così... a caso.

Come dicevo all'inizio, potrei sbagliarmi, perché trattasi di un virgolettato riportato e non ho avuto modo di vedere l'intervista originale, ma se da una parte c'è un virgolettato (che sembra precisamente dire una cosa) e dall'altra un giornalista che scrive robe a caso molto generiche facendo sembrare tutt'altro, non ho motivo di credere che il virgolettato sia corretto e l'altro no.

sinceramente non credo neanche che un allarme del genere da parte dei doppiatori ci sia solo perché degli utenti guasconi su internet hanno pubblicato un video parodistico. la questione è stata tirata in ballo nell'ambito dello sciopero perché, potenzialmente, le clausole contrattuali che vengono richieste già oggi concedono questa libertà agli editori. che poi in concreto i grandi gruppi non stiano ancora sfruttando in massa questa possibilità, non vuol dire che l'allarme sia stato lanciato per nulla. giustamente vogliono che se ne parli oggi per evitare che la questione venga tirata fuori quando sarà già troppo tardi un domani.
 
sinceramente non credo neanche che un allarme del genere da parte dei doppiatori ci sia solo perché degli utenti guasconi su internet hanno pubblicato un video parodistico. la questione è stata tirata in ballo nell'ambito dello sciopero pedce, potenzialmenre, le clausole contrattuali che vengono richieste già oggi prevede POTENZIALMENTE questo. che poi in concreto igrandi editori non stiano ancora sfruttando in massa questa possibilità, non vuol dire che l'allarme sia stato lanciato per nulla.

Indubbiamente, ma è una paura giustificata dalla qualità che queste AI riescono ad avere. È naturale sentirsi in "pericolo", sentire che il proprio lavoro possa essere a rischio. Fermo restando che la qualità attoriale di un doppiatore credo sia IRREPLICABILE. Si puo' replicare la voce, vagamente l'enfasi, ma non l'emozione e l'intezione. Come dicono molti attori e doppiatori che, più lucidamente, si sentono ben più al sicuro nei confronti delle AI proprio per questo motivo.

Resta il fatto che questa delle AI possa essere un qualcosa che, in aggiunta alle difficoltà contrattuali, velocizzi il processo per cui è in atto lo sciopero (per risolverlo per il bene dei lavoratori si intende)
 

grazie per la precisazione. io ho letto da open che parlavano di una clip ho pensato a un trailer o uno sketch aggiuntivo...ad ogni modo, potrebbe essere anche peggio. quando metti roba su youtube o peggio su tiktok(e ormai le cose vengono sempre messe in entrambi)...byte dance e google possono farci cosa gli pare perchè appunto non c'è il diritto d'autore sulla voce dei doppiatori.

per chi dice(non tu) che la voce non è importante è bene precisare che attualmente siri e gli homepod per alcune richieste fanno un riconoscimento della voce.
faccio un esempio. sei uno che mette l'airtag sul portafogli xkè lo perde ogni due secondi, entri in casa dici ehi siri trova il portafogli e questo suona. se lo fa un ladro e questo iniziasse a suonare, non farebbe nemmeno fatica a trovarlo. per fortuna c'è un filtro per cui certe informazioni personali si possano cercare solo se sei il proprietario (o nella famiglia) e infatti ti dice "non ti conosco chi sei?". c'è tutto un procedimento per insegnarli a riconoscere la tua voce che si affina con l'uso dopo un iniziale apprendimento.
anche alexa ha già un riconoscimento di chi parla, dei sussurri ecc ecc. quindi la voce è una cosa molto personale, quindi è logico che i 1000 doppiatori vogliano smettere di firmare AD OGNI TURNO(quindi 3 volte al giorno minimo)la delibera a usare la loro voce per scopi non ben specificati
 
Leggo bene che hanno sospeso lo sciopero del doppiaggio vedi questo link:https://scontent-mxp2-1.xx.fbcdn.ne...wJKx3seJpNiLZreadEgD4Qm69r5tXy9Rw&oe=64163576
Non sono molto esperto nel gergo dei sindacati,quindi dal 15 marzo si ricomincia a doppiare??:eusa_think:

come vogliano procedere lo stato di agitazione non è dato saperlo, la loro agitazione potrebbe anche continuare a non doppiare. di fatto lo sciopero tecnicamente è concluso, ma l'agitazione rimane(e si aggiunge quella dei fonici) ma credo sia solo burocratese. (magari esistono clausole per scioperi e clausole per agitazioni del tipo che in sciopero non si doppia niente, in agitazione magari i film...non lo so me lo invento) domani sento che dicono nelle webradio.

in dettaglio comunque viene detto che doppieranno in "orario di ufficio" diciamo, non notturni mezzogiorno sabato e festivi...

ho letto velocemente la normativa e dovrebbe essere:
c'è un problema quindi indico lo sciopero...quando la controparte si fa viva (c'ha messo 3 settimane in questo caso più o meno...stendiamo un velo pietoso sulle parole del ministrero) devo passare allo stato di agitazione che prevede qualcosa che viene deciso al momento...e entro un numero di giorni la controparte mi deve convocare per risolvere questo stato di agitazione...se non si risolve si può pure tornare allo sciopero.
 
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boh, vedremo. Giusto e comprensibile che tutelino il loro lavoro e cerchino di guadagnare di più. Da gestire bene la questione dei diritti, è giusto che si tutelino da uno sfruttamento improprio ma dubito che le case di produzione si possano mettere anche a gestire i diversi diritti delle singole voci nelle diverse produzioni, come già oggi avviene per le sigle utilizzate o anche per i doppiaggi nel loro insieme.
 
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