AlexRamones
Digital-Forum Gold Master
Milcham ha scritto:Puoi spiegare un po' di più, in modo da capire un po' di più, per favore?
Non poteva essere coordinata (ad es. per RAI) una zona franca di canali in cui provare SFN durante la sperimentazione? Ad es. in VHF dove l'affollamento è sempre stato basso, perlomeno qui sembrava così. Cosa mi sta sfuggendo?
Allora, cerco di essere il più terra terra possibile.
Dicevi che l' sfn e gli impianti andavano testati prima dello switch off e io ti ho risposto che era praticamente impossibile.
Zone franche in Italia non sono mai esistite, tranne forse sul Monte Bianco o in Val Pilzetta poichè qualsiasi angolo pianeggiante è sempre stato invaso da segnali di emittenti diverse trasmesse da ogni dove.
Ovunque tu andassi, c'è sempre stato un macello di canali su qualsiasi frequenza per cui è chiaro e palese che non si sarebbe potuto testare un bel nulla e anche nella remota ipotesi in cui ci fosse stata un' area sgombra di segnali (ma è più facile che il famoso cammello fosse passato per l' altrettanta famosa cruna dell' ago), sarebbe stato inutile visto che poi le aree da servire sarebbero state completamente diverse.
In VHF a te sembrava basso l' affollamento ma se accendevi qualcosa avresti creato casini a qualche tx in giro per qualche valle montana e comunque l' sfn in VHF non è realizzabile: a riprova il fatto che la Rai in VHF trasmette in FN ovunque.
In italia si era arrivati a trasmettere fuoribanda dal casino che c'era e tu avresti proposto di testare l' sfn ? Da quali postazioni? Su quali canali?
Ripeto: impossibile poichè ammesso e non concesso che nel quadrilatero Velo/Serra/Calderaro/Madonna ci fosse stata una frequenza libera, inevitabilmente questo ipotetico segnale test avrebbe poi rotto le scatole a un emittente isocanale trasmessa magari a BS o PR o RN.