Come ipotizzavo qualche post sopra.

Problematiche burocratiche di firme, non dovute all'inquinamento elettromagnetico.
No attenzione, la burocrazia non è mai fine a se stessa, ma perché c'è un qualche problema, il Comune di Napoli ha deciso di fare una riqualificazione urbanistica sui Camaldoli, precisamente per la zona che interessa le vie Guantai ad Orsolone, via Sant'Ignazio di Loyola, e
via Camaldolilli, in particolar modo per quest'ultima i tralicci sono collocati proprio in mezzo alle case, con evidenti proteste da parte dei cittadini residenti per i noti problemi di inquinamento elettromagnetico, ovviamente non da parte di Mediaset o non solo dato che in futuro Mediaset per risolvere ogni problema ha deciso di trasferirsi in zona Camaldoli cioè nella stessa zona dove ci sono i tralicci Rai, ma soprattutto per la selva di tralicci (talvolta alcuni anche abusivi) di radio e tv private che sono presenti lì proprio in mezzo alle case, quindi il Comune ha deciso di far traslocare tutti i tralicci in zona, ovviamente non subito ci vorrà molto tempo prima che ciò accada, anche perché chi ha l'autorizzazione per trasmettere deve poterlo fare, non è che si possono spegnere tutti i segnali da un giorno all'altro e lasciare la gente al buio.
E' per questo motivo, che qualunque nuova accensione viene attenzionata dal Comune, quindi l'inquinamento elettromagnetico c'entra eccome, solo che in effetti devo rettificare quanto avevo detto qualche post fa, in effetti la tutela della salute viene prima di tutto, per cui se il mux Mediaset 3 lo accendono sulla nuova antenna dove è già acceso ora, anche per la provincia, cioè aggiungono pannelli anche verso la provincia, e così si risolvono tutti i problemi, è meglio ancora, perché effettivamente non mi sento assolutamente di dar torto a chi si lamenta perché ha un traliccio proprio sopra la sua testa, ed anche se scientificamente non fosse stato dimostrato che l'esposizione a campi elettromagnetici come quelli per le trasmissioni radiotelevisive possa avere un nesso con la salute (cosa che comunque non è vera in quanto su internet ci sono pareri di alcuni medici ed oncologi che spiegano i rischi derivanti da una sovraesposizione a questi campi, in particolar modo laddove non viene rispettato il limite imposto dalla legge sulla potenza d'irradiazione che se non sbaglio è di 6 V/m), è chiaro che ciò accada perché ci sono interessi economici e della nostra salute nessuno se ne importa più di tanto laddove ci sono affari da milioni di euro in ballo, stesso discorso riallacciandomi a quanto dicevo qualche post più indietro per i segnali wi-fi, per i radar degli aeroporti, sull'utilizzo dei cellulari e cordless ecc. è chiaro che i signori della telefonia pur di vendere router wi-fi, cellulari, e cordless ostacoleranno sempre degli studi che possano dimostrare un nesso tra l'esposizione a questi campi e la salute umana, tanto comanda il Dio denaro!!!!
In conclusione e per rientrare in tema visto che l'argomento inquinamento elettromagnetico è un pò OT, dico spero che venga trovata la soluzione migliore e che non passi troppo tempo, a me interessa soprattutto Canale 5 HD ed i due Eurosport che però al momento fortunatamente sono presenti sul mux La3 che fortunatamente è acceso a Camaldolilli e si riceve tranquillamente, il problema sussisterebbe qualora Mediaset decidesse di spegnerli sul mux La3 per far posto a nuovi canali, lì sarebbe un problema, per questo spero che Mediaset trovi al più presto una soluzione con questa vicenda, so che non dipende da loro ma dal Comune di Napoli, però potrebbe chiedere autorizzazione al Ministero (e sarebbe la cosa più logica e sensata da fare), per aggiungere pannelli anche verso la provincia sulla nuova antenna nei pressi della postazione Rai, anche perché in ogni caso in futuro quella postazione andrà a regime e sostituirà quella dei Camaldolilli che come dicevo in precedenza sarà spenta, perché con la riqualificazione urbanistica il Comune ha intenzione di far traslocare i tralicci presenti a Camaldolilli, almeno questo è quanto ho capito, avendo trovato su google dei documenti della Provincia di Napoli e del Comune di Napoli, in cui non si parla di trasloco dei tralicci, ma dalla volontà di voler riqualificare quella zona, si intuisce che i tralicci prima o poi saranno rimossi da lì.
