Leggo e riporto articolo dal "Corriere di Alba, Bra, Langhe & Roero" storicamente giornale imparziale e onesto.
Il digitale parte e inciampa subito. Cambiate le frequenze all'ultimo, in molti casi impianti da sistemare.
Nella notte tra il 23 e il 24 settembre è stato attivato su Alba e Langhe il cosiddetto "switch-off", ossia lo spegnimento totale del segnale analogico per la televisione terrestre. Sebbene in molti fossero pronti e avvisati, a quanto pare i problemi di ricezione dei programmi sulla piattaforma digitale sono stati moltissimi.
Già dalle prime ore della mattina i tecnici antennisti sono stati sommersi dalle telefonate di protesta, perchè in molti non erano in grado di vedere più la televisione.
Impianti digitali, con tanto di decoder, che fino al giorno prima ricevevano il segnale si sono oscurati. Anche chi ha provato a fare la risintonizzazione non ha ottenuto risultati migliori.
I tecnici predicano pazienza. Secondo quanto si apprende occorrerà aspettare qualche giorno che il segnale si attesti e venga potenziato, poi bisognerà probabilmente orientare diversamente alcune antenne e dotare gli impianti di filtri.
Insomma: l'avventura del digitale totale è stato un mezzo naufragio e come sempre a pagare le conseguenze delle innovazioni sono stati i cittadini, che in molte parti di Alba (per non parlare del territorio, dove già prima i canali analogici si prendevano male) sono rimasti senza trasmissioni. Gli unici a salvarsi sono stati i possessori delle parabole, che hanno potuto ricevere i programmi direttamente dal satellite.
Vista l'impossibilità di ottenere ragguagli dagli antennisti, quasi tutti con il centralino in tilt per le troppe chiamate, abbiamo chiesto a un amministratore di condominio albese che ha confermato il disservizio: "Quando c'è stato lo switch-over abbiamo immediatamente fatto predisporre gli impianti per non causare disservizi ai condomini. Peccato che il 23 settembre, l'ultimo giorno di analogico, sono state cambiate le frequenze sui ripetitori e tutto questo senza nessun preavviso. Morale della favola tutti gli impianti sono nuovamente da sistemare, gli antennisti sono sepolti dalle chiamate e i cittadini dovranno spendere altri soldi per poter vedere la televisione. Questa cosa è davvero scandalosa."