Ciao! Comunque stavo riflettendo su questo aspetto della incompatibilità delle frequenze con i Paesi oltre-Adriatico e mi sono venute in mente alcune cose che non avevo più ben presenti. In realtà per le Regioni dall'Abruzzo in giù, ciò che rileva sono le frequenze in uso nelle "aree tecniche" costiere di Croazia/Albania/Grecia e qui le frequenze in uso sono, per i mux nazionali pubblici, sostanzialmente i ch.33-51-53-59. Come si può evincere da queste tabelle, considerando le aree tecniche D7-D8-D9:
http://www.hrt.hr/index.php?
http://www.oiv.hr/broadcasting/
Il ch.57 dovrebbe essere usato prioritariamente in Albania (ed è per questo che penso che il mux R.Capri, per queste nostre aree tecniche, avrà in assegnazione il ch.32).
Dalle tabelle di cui ai link, si evince anche che vi è (solo da alcune postazioni) un 3° mux sulle frequenze 28 - 31 - 34.
I canali come il 27-29, ma anche 21-22-23 sono sostanzialmente disponibili per le nostre aree tecniche e quindi non escluderei che la frequenza per il mux 1 in queste nostre aree possa essere il 23 o il 27 o il 29. Ad esempio il ch.27 va tutelato rispetto alla Slovenia dove è usato, ma non è in uso in Croazia e non lo sarà nemmeno in Albania e quindi è (forse) uno dei più papabili, a mio avviso. Mentre escluderei il 28, il 31 e il 34 perché potrebbe essere usato / è usato in Paesi come Albania/Croazia.