Segnali TV in Toscana [nuove graduatorie TV locali]

Stato
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Solo una cosa: trovo assurdo dare i soldi alle tv locali..Meglio aiutare chi si trovera' eventualmente in difficolta' ,nessuno ha proposto degli antennisti che convenzionati con la regione possano risolvere e mettere a posto le antenne di quelle persone che purtroppo non se lo possono permettere ,mi viene in mente un detto noto a molti radioamatori e che corrisponde alla pura e semplice verita': il miglior amplificatore e' l antenna...Ho detto tutto...attendiamo la fatidica data...
A proposito, qualcuno sa quando verra' pubblicata la lista con le nuove canalizzazioni per le emittenti locali Toscane?
 
Quindi a questo punto mi sembra di capire che nonostante le finte polemiche e critiche lo switch toscano ci sarà. ;)
 
Corry744 ha scritto:
Quindi a questo punto mi sembra di capire che nonostante le finte polemiche e critiche lo switch toscano ci sarà. ;)

Credo proprio di si.
Tutti a questo punto che la macchina è partita tentano di portare acqua al proprio mulino.
Ad esempio qualche messaggio sopra si parlava dell'ennesimo intenvento di Giurlani della UNCEM.
Nella lista dei 60 comuni che non ricereranno la tv dopo lo switch off c'è anche Castiglion Fiorentino.
Per non lo conoscesse è un ridente e bel paesone in provincia di Arezzo posto nel bel mezzo della Valdichiana Aretina.
Cioè.....in pianura !!!!!
Attualmente le tv che si ricevono sono queste:
http://www.otgtv.it/lista.php?code=AR26&posto=Castiglion Fiorentino
Per favore...controllate i siti di emissione....Peglia....Luco....Cetona...Nerone...Serra...Amiata !!!!!
Fatemi capire come possa Catiglion F.no rimanere senza tv dopo lo S/O.
Che qualcuno si stia divertendo a fare terrorismo mediatico...cosi per raggranellare qualche contributo????
Mah.............
 
aston ha scritto:
Adeguare che...Ma sanno questi signori che bisogna usare l sfn? sanno che ripetitori Locali fatti con ex centralini tv e da ( spesso ) antennisti improvvisati non sono in regola? Come pensano di risolvere un problema di ricezione ( ammesso che ce ne siano ) in una vallata dove non c e' campo ? Che ci spieghino tecnicamente come riceveranno il segnale principale per poi ritrasmetterlo , in che modo...con quale sistema...
certo, ma qualcuno dovrà chiedere o obbligare almeno la Rai ad andare a rendere operativi quegli impianti, e a dire ai comuni o alle pro loco cosa devono comprare per adeguarli (ammesso che abbiano i soldi e che, se li hanno, possano spenderli e non siano bloccati per il patto di stabilità). Certo, a cose normali basterebbe chiederlo, ma siamo in Italia, se non urli e minacci tra un po' nemmeno ti danno lo stipendio, figuriamoci per cose più "grandi"...
 
aston ha scritto:
nessuno ha proposto degli antennisti che convenzionati con la regione possano risolvere e mettere a posto le antenne di quelle persone che purtroppo non se lo possono permettere ,mi viene in mente un detto noto a molti radioamatori e che corrisponde alla pura e semplice verita': il miglior amplificatore e' l antenna...Ho detto tutto...attendiamo la fatidica data...
A proposito, qualcuno sa quando verra' pubblicata la lista con le nuove canalizzazioni per le emittenti locali Toscane?
"La Giunta dovrà inoltre procedere ad accordi e collaborazioni anche con le associazioni di categoria degli antennisti, per garantire che il passaggio non porti a comportamenti di tipo speculativo."... è contenuto nella legge regionale sul digitale terrestre, quindi pensare ci hanno pensato... speriamo che non accada come in Umbria dove l'accordo ancora non è stato trovato.
Per le canalizzazioni, hanno tempo fino al 23 settembre per presentare le domande, dopodiché il ministero deve fare le graduatorie, decidere chi avrà la frequenza e chi no, infine assegnare le frequenze; tempistica ignota, visto che i tempi stabiliti dalla legge sono già saltati.
 
Bluelake ha scritto:
ma 20mila euro per adeguare un ripetitore (non un'antenna di casa) al digitale è il prezzo di mercato, ed è pure tra i più bassi...

questo lo avevo capito anche io; ma se i soldi per attivare questi ripetitori fossero dati alle famiglie che spendono per mettere una parabola forse sarebbe meglio.
 
Nelle comunità montane o in zone isolate della Toscana, come è accaduto ed accadrà in altre Regioni d'Italia ove il segnale dtt non raggiunge il territorio e non riesce a coprire è ovvio che bisognerà dotarsi della parabola Tivusat, quindi non c'è nulla di nuovo, sono cose già dette migliaia di volte, poi se questi signori vogliono in giro di 6 mesi far rinviare il tutto e creare postazioni ogni 10 km anche in aree isoltate beh possono farlo. :lol: :lol:
 
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http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=27285

penso proprio che spesso gli "allarmismi" di alcuni individui politici sono frasi meramente propagandistiche perchè nessuno spende i soldi fino a dopo il passaggio, visto che nessuno può stabilire con certezza se una zona sarà coperta o meno. Potrà capitare che zone attualmente mal servite non avranno problemi e viceversa altre servite non vedranno una mazza. Quindi fino a che non viene fatto il passaggio sono discorsi al vento. Poi concludendo qualcuno il disagio lo avrà ora come tra sei mesi o 1 anno o 10.

Il famoso conto che dovrebbe esser fatto con l'oste lo facciamo dopo il pasto. :D
 
CUNOPOTTO ha scritto:
questo lo avevo capito anche io; ma se i soldi per attivare questi ripetitori fossero dati alle famiglie che spendono per mettere una parabola forse sarebbe meglio.
Con 20.000 euro ci fai a malapena una trentina di famiglie... la parabola costa poco, ma per installazione e posa dei cavi (fatti bene, non da "quello che ne capisce ma di lavoro fa il benzinaio") un 3-400 euro minimo partono, mettici 4 decoder tivusat di quelli che costan meno sono altri 3-400 euro, alla fine sono un 7-800 euro che volano via per famiglia.
 
Bluelake ha scritto:
mettici 4 decoder tivusat di quelli che costan meno sono altri 3-400 euro, alla fine sono un 7-800 euro che volano via per famiglia.
Ciò purtroppo è inevitabile, come già detto è accaduto anche in altre Regioni ed accadrà anche in altre in futuro ove non sia possibile la copertura adeguata dei segnali, quindi non sarà certo un eventuale rinvio a scongiurare questa problematica. ;)
 
Corry744 ha scritto:
Ciò purtroppo è inevitabile, come già detto è accaduto anche in altre Regioni ed accadrà anche in altre in futuro ove non sia possibile la copertura adeguata dei segnali, quindi non sarà certo un eventuale rinvio a scongiurare questa problematica. ;)
In tutta franchezza, credo che se domattina il governo o la Regione dessero i soldi per l'adeguamento di quegli impianti non ci sarebbe più nessuna protesta, visto che alla fine quello che viene chiesto è solo di conservare lo status-quo senza far fare ulteriori spese a territori che in molti casi già devono sopportarne parecchie, come ad esempio nelle aree montane il maggior costo di alimentari e combustibili.
 
forse i soldi li hanno trovati! (dal sito ilreporter.it)
AIUTI. L'ok alla norma è arrivato ieri. Sul piatto per il 2011 ci sono 720mila euro in favore delle emittenti toscane per adeguare gli impianti e 300mila euro destinati agli enti locali per gli interventi sulle aree non coperte dal segnale digitale. C'è poi il capitolo consumatori: con l'arrivo del digitale si teme un'impennata delle tariffe praticate dagli antennisti (in molti casi sarà necessario mettere mano al portafoglio per mettere il proprio impianto in grado di ricevere il segnale digitale). La legge prevede accordi con le associazioni di categoria e gli antennisti sulla correttezza dei prezzi in momenti di grande domanda.
 
Bene grazie CUNOPOTTO per l'informazione su questo articolo a questo punto se è vero che le locali toscane hanno trovato i soldi è fatta lo switch ci sarà e stavolta sarà sicuro. ;)
 
Arretium ha scritto:
Credo proprio di si.
Tutti a questo punto che la macchina è partita tentano di portare acqua al proprio mulino.
Ad esempio qualche messaggio sopra si parlava dell'ennesimo intenvento di Giurlani della UNCEM.
Nella lista dei 60 comuni che non ricereranno la tv dopo lo switch off c'è anche Castiglion Fiorentino.
Per non lo conoscesse è un ridente e bel paesone in provincia di Arezzo posto nel bel mezzo della Valdichiana Aretina.
Cioè.....in pianura !!!!!
Attualmente le tv che si ricevono sono queste:
http://www.otgtv.it/lista.php?code=AR26&posto=Castiglion Fiorentino
Per favore...controllate i siti di emissione....Peglia....Luco....Cetona...Nerone...Serra...Amiata !!!!!
Fatemi capire come possa Catiglion F.no rimanere senza tv dopo lo S/O.
Che qualcuno si stia divertendo a fare terrorismo mediatico...cosi per raggranellare qualche contributo????
Mah.............


io abito a Castiglion Fiorentino e quando ho letto che questo comune dovrebbe rimanere senza tv mi so messo a ridere come un pazzo.ma i pazzi so quelli che dicono ste ca.....te colossali!
qui il digitale va benissimo.se non fosse x il ch37 del ripetitore locale di linea 1 si prenderebbe anche il mux rai A dal Monte Petrarvella (PG).
 
Da alcuni giorni dal Monte Altuccia (AR) risulta assente il segnale di RTV38 (ch 61) e CANALE 10 (ch 67). Che siano i preparativi per lo switch off??
 
Non credo evidentemente si tratta più che altro di qualche manutenzione ma non collegata allo switch, visto che ancora mancano 2 mesi circa. ;)
 
save1962 ha scritto:
Da alcuni giorni dal Monte Altuccia (AR) risulta assente il segnale di RTV38 (ch 61) e CANALE 10 (ch 67). Che siano i preparativi per lo switch off??

Oggi verso le 14 c'è stato anche un calo di potenza del mux mediaset 2....saltava spessissimo il segnale
 
ducciomel ha scritto:
io abito a Castiglion Fiorentino e quando ho letto che questo comune dovrebbe rimanere senza tv mi so messo a ridere come un pazzo.ma i pazzi so quelli che dicono ste ca.....te colossali!
qui il digitale va benissimo.se non fosse x il ch37 del ripetitore locale di linea 1 si prenderebbe anche il mux rai A dal Monte Petrarvella (PG).

Quando dico che chi fa previsioni di copertura senza avere un minimo di conoscenza radioelettrica , farebbe bene ad occuparsi di altro non esagero....E torna perfettamente il discorso che e' tutta una questione di soldi...Quel comune riceve perfettamente la tv e la ricevera' anche in dtt se non una piccolissima zona che va verso la valle di chio, e li il Comune, anni fa' installo' a proprie spese un Ripetitorino che dalla Torre su in alto ( cassero ) Trasmetteva verso la vallata,i canali rai perche' effettivamente la ricezione non era buona..Con il dtt, non sara' piu cosi , Monte Luco che prima li arrivava debole e /o con segnale riflesso si potra'' ricevere con un adeguamento delle antenne di ricezione, in maniera ottimale Pertanto non vanno ne dati soldi pubblici ne autorizzati ulteriori impianti che anzi in questo caso specifico , per coloro che abitano in prossimita' del trasmettitore , sarebbe dannoso in quanto il segnale generato bloccherebbe di sicuro alcuni mux provenienti da siti autorizzati come L amiata o monte luco ecc..

Ps Qualcuno di voi sa quando uscira' il master Plan per la Toscana?
 
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Altre notizie sulla giunta Toscana

”Uno stimolo alla Giunta regionale a fare di piu’ e meglio”. Cosi’ Pieraldo Ciucchi, consigliere regionale socialista, motiva la sua astensione sul progetto di legge, approvato dal Consiglio regionale della Toscana, che recava il titolo ”Misure urgenti per la transizione al digitale terrestre”.

”Ritengo – spiega Ciucchi – che il finanziamento a sostegno degli investimenti che le emittenti locali dovranno effettuare nei prossimi mesi sia troppo esiguo e ancorato a criteri non congrui. Ritengo, inoltre, che sul tema si siano accumulati ritardi che occorre colmare con decisione, costituendo una task force che coordini l’insieme delle azioni necessarie ad assicurare alle famiglie toscane minori disagi possibili ed accompagnare il settore in un periodo particolarmente difficile. Deve essere la Giunta regionale ad occuparsi in prima persona di tutte le questioni aperte senza delegare ad altri soggetti, istituzionali o meno, la possibilita’ di stabilire priorita’ e allocazione di risorse”

Secondo Ciucchi infatti, il tema della prossima transizione del sistema televisivo locale (e nazionale in area toscana) alla tecnologia digitale e’ solo uno di quelli da affrontare con decisione nelle prossime settimane e mesi. ia’ nel corso del dibattito sul Piano regionale di sviluppo, il consigliere regionale socialista aveva posto l’accento sulla necessita’ di guardare con attenzione nella direzione del comparto comunicazione, dei servizi innovativi e degli investimenti nella ”banda larga” per una prospettiva di sviluppo dell’economia regionale

"Oggi – argomenta Ciucchi – affrontiamo un tema che non dobbiamo derubricare ad emergenza ma deve costringerci a riflettere sull’insieme delle cose da fare. Pur essendo la comunicazione materia concorrente, la Regione non ha elaborato normative proprie. Non basta invocare o concepire interventi attraverso la lente dei diritti individuali a disporre del segnale televisivo o della connessione internet veloce. Non e’ solo il tema del digital divide che puo’ guidare l’azione pubblica ma la cognizione della strategicita’ per l’intero sviluppo dell’economia e della societa’ di questo comparto”.

Per Ciucchi, infine, occorre mettere in campo molteplici azioni diverse. Nell’immediato, conclude, ”penso ad una legge di settore che sostenga in modo strutturale l’informazione locale, televisiva e tradizionale, difendendo occupazione e imprese e ponendo le basi per un’evoluzione di qualita’. Penso ad azioni mirate volte a sviluppare l’intera industria della comunicazione in Toscana, oggi vista esclusivamente, in modo riduttivo, come valore culturale e non economico”.

”A breve occorrera’ precisare meglio i contorni del piano d’investimenti adottato per la banda larga e valutare se l’insieme degli interventi a supporto delle imprese tengono conto o meno delle innovazioni che si possono produrre”.

Fonte: Adnkronos
 
Ultima modifica di un moderatore:
dici bene Apollo,lo so che non esageri,è la verità.quest'estate so andato sulla torre e ho visto i ripetitorini.
tra soldi e politica stanno facendo diventare lo swicht-off una cosa quasi odiosa. x tutte sti casini,gettano lo S.O. nel fango quando x molti è utile.certo poi le tv private che io amo moltissimo visto che sono le nostre origini avranno dei problemi...e per colpa di tutti questi mangia soldi ecc...
con lo swicht-off molti telespettatori ci guadagneranno,anche i miei genitori.
io non vedo l'ora che arrivi novembre.
 
Stato
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