Riepiloghiamo ancora una volta ciò che succede allo switch in situazioni come questa (siti che servono una quantità rilevante di popolazione, ad es. più di 20-30000 abitanti potenziali).
Solitamente vanno considerati come principale riferimento par la propria zona i siti dai quali si riceve la RAI in analogico. Eventuali segnali RAI digitali potrebbero non fare testo, specie se trasmessi da siti non storicamente utilizzati dalla RAI e dai quali non esistono anche segnali analogici RAI (di solito questi casi riguardano siti utilizzati dalla RAI, ma di proprietà di terzi. In tal caso, in occasione degli switch off, la RAI abbandona questi siti di terzi per trasmettere in digitale dai quelli abtuali di riferimento e di sua proprietà).
Ovviamente è corretto tenere conto anche dei siti (se differiscono da quelli RAI) da sempre utilizzati per i segnali privati (Mediaset, La7/Timb, locali, ecc.).
In genere, come dicevo, la RAI tende ad accendere un Mux per ciascuna frequenza in uso (sia analogica che digitale). Ad es., se da un determinato sito sono trasmesse in analogico le tre RAI più un Mux, è praticamente matematico che da questo stesso sito verranno irradiati, dopo lo switch, quattro Mux RAI.
Nel caso del Mux A RAI trasmesso dal Martano, qui ci troviamo davanti a uno di quei casi di utilzo "sperimentale" di siti di terzi (infatti qui la RAI non ha alcuna frequenza analogica).
E' quindi lecito pensare che questi sito sarà abbandonato, ma che la "risorsa" non andrà persa e verrà tramutata nel quarto Mux RAI dal Peglia.
Per i siti con le sole tre RAI analogiche che raggiungono solo zone a scarsa densità di popolazione, invece, al RAI attiva solo il proprio Mux principale (Mux 1, con RAI 1, 2, 3 News e le tre Radio Rai), almeno inizialmente.
Per Mediaset vale analoga regola.
Salvo i ripetitori per le zone scaramente popolate (dove inizialmente attivano solo il Mux 4 e, al limite, il Mux 1), al posto di Rete 4, Canale 5 e Italia 1 vengono attivati almeno i Mux 2, 4 e 1 rispettivamente. Se poi prima dello switch per Mediaset sono presenti anche dei Mux, allora in più si attiva di solito almeno il Mux 5.
Per D-Free vale il "cambio alla pari": ove presente, resterà presente, anche se riposizionato sulla frequenza autorizzata per le zone Italiane all-digital (cioè il ch. 50).
Anche TIMB non differisce molto: il Mux principale (con La7, La7D, MTV...) è il TIMB3, ma di solito nelle zone non scarsamente popolate vengono attivati almeno i Mux TIMB1, 2 e 3.
Per il gruppo Rete A/L'Espresso, solitamente vengono attivati entrambi laddove sia presente, prima dello switch, almeno uno dei suoi segnali (Deejay TV in analogico o il Mux Rete A).
Per Retecapri, il Mux viene attivato covertendo il segnale analogico di retecapri (ove presente).
Per le TV locali, di solito vengono attivate le rispettive versioni digitali sottoforma di Mux sulle frequenze autorizzate e comunicate nel Masterplan ufficializzato dal ministero pochi giorni prima dello switch.
