Un po' di sano delirio
http://www.newslinet.it/notizie/tv-digitale-terrestre-le-grandi-bugie
Qualcuno dovrebbe prendere un bel respiro, poi contare fino a dieci e infine mettersi alla tastiera per scrivere, perché questa frase:
"Una soluzione vera sarebbe, se possibile o imponibile, quella che hanno insegnato i produttori di arance siciliane, i quali per mantenere il mercato, non raccoglievano la produzione eccedente, anzi, sotterravano il già raccolto con i trattori. Certo, i campi sono diversi, ma non è detto che non vi siano altre strade se gli operatori locali ovvero la loro la maggioranza, lo vorranno."
prospetta una delle attività più anticoncorrenziali possibili che tiene artificiosamente alti i prezzi abbattendo forzatamente l'offerta. Un danno immediato e diretto per gli utenti. Cose raccapriccianti.
Questa poi, per la nostra area prossima allo switch off pare una presa per i fondelli: "a ora, a scempio avvenuto, cosa si può fare? Quale può essere una soluzione possibile che risolva almeno in parte i problemi e che risulti praticabile ed applicabile?
Tornare all’analogico, come chiede più di qualcuno per impedire la frana? Beh, forse questo non è più possibile, ma al contempo
non è affatto detto che il passaggio al digitale debba continuare così."
Tutte le proposte possono essere apprezzate, ma avrebbero dovute essere fatte
prima che iniziasse il processo di digitalizzazione.
Mi dispiace per le TV locali, ma sui decoder e televisori che aiuterò a sintonizzare, provvederò a rendere disponibile
solo e unicamente i canali nazionali, a meno che la persona interessata non mi richieda diversamente.
Nessuna tra loro vale i problemi che stanno creando, dal punto di vista dell'utente. Anzi, a dire la verità, è già parecchio tempo che sono un disturbo.