Sattv.
Abito in Urbino e dal Conero ricevo gli analogici della Rai. Quindi sui pacchetti a pagamento non saprei dirti. Leggendo i precedenti post mi sembra che Mediaset trasmetta dalla Posatora, ossia Forte Montagnolo che è rivolto verso Sud.
Cardosa.
Infatti....la somma dei 20000 euro sembra eccessiva. La realtà è che a quelli là non gliene importa nulla. Ieri un nostro amico diceva, in questo forum, che i vecchi ponti analogici verranno convertiti in digitale. Canale 5 diventerà il Mux generalista, Rete 4 l'altro Mux e Italia 1 quello a pagamento del Calcio (se non ricordo male), più altri Mux. Invece ci sarà da aspettare per l'HD, ma credo che non arriverà mai, perché l'HD prende buona parte del segnale e ci vuole un ponte buono e le frequenze sono poche.
Il mio convincimento è che lo Stato ha sbagliato a dare il via libera a Mediaset Premium. La legge Gasparri doveva garantire la tv gratis per tutti. Mi ricordo un'intervista a Gasparri che si compiaceva della nascita di Sportitalia. Come no......Io ho un rigetto di Mediaset, ad eccezione di Rete 4, che è l'unica tv un po' più culturale, con 4 film al giorno e la giustizia di Forum che è molto utile.
Guarda, non è tutto oro quel che riluce. La5 ed Extra sono un modernariato Mediaset. Iris forse può interessare, perché fa film e concerti.
Vedi che non è niente male il pacchetto della Rai. Anzi, quello lo puoi vedere tutto anche dal satellite. Dai canali aggiuntivi della Rai forse vedrai che il canone non è tutto speso male.
Un po' a piangere per tv Capodistria, perché il suo canale 27 non è mai stabile e trasmette in mp4, che non tutti i decoder supportano.
Per i canali privati ti posso dire una certezza. La legge parlava del "dividendo" che si sarebbe dovuto ripartire tra i canali locali. La burla è che siccome i canali sono stati quasi tutti assegnati, in base ai calcoli, il dividendo si riduce a due canali. Nel forum della Venezia Giulia menzionavano il 58 e il 61.
Infatti, lo spettro è dal 21 al 69. Togliamo i canali dal 61 al 69, perché, con base d'asta, saranno venduti alle società fornitrici di Internet (sono i canali a 800 mhz). Lo Stato, si sa, ha bisogno di fare cassa.
Rimangono i canali tra 21 e 60, come negli anni '70. A questi vanno aggiunti i canali in banda VHF dal 5 al 12.
Totale 48 canali. In base all'assegnazione frequenze di Ginevra del 2006:
26 canali sono assegnati a Slovenia e Croazia.
28 canali sono assegnati all'Italia.
Tra questi 28, tolti Rai, Mediaset, La7, ReteCapri, TeleA, Tivuitalia/Sportitalia, Dfree, Europa7, Mediaset Premium, rimangono solo 2 canali alle tv private locali.
Lo Stato Italiano, siccome si è accorto che la coperta è corta, ha cercato di barare imbrogliando gli sloveni e i croati. Il Ministro Romani è riuscito ad ottenere l'ok per poter utilizzare le frequenze slovene e croate con microripetitori e purché i canali siano liberi. Ecco, così la pizza è fatta e ora abbiamo che i nostri vicini di casa non vedono più i loro canali.
Questo ti dimostra che le compagnie televisive nazionali e lo Stato non sono persone serie e chi paga, alla fine, siamo noi consumatori finali.
Ci vorrebbe una class action contro lo Stato per questo malaffare. Vediamo se si riesce a trovare un pool di avvocati che possano coordinare questa cosa.
Per le Marche, intanto, considera che abbiamo già tre canali occupati dagli stranieri: il 27 da Capodistria, il 28 per il Mux 1 HRT e il 53 per il Mux 2 HRT.