Caro Cardosa, il mercato non è la Croce Rossa.
Ricordati che il mercato capitalista ti deve dei soldi, quelli che ti hanno depredato anche sotto le mentite spoglie legali.
Arriverà la giustizia anche in materia DTT. Per ora si è vista solo una MEGA TRUFFA ai danni dei cittadini, che devono pagare servizi e canali che non hanno.
Aspetta le elezioni.....
Sarebbe da fare questo piccolo piano di lavoro.
1) Togliere un bouquet a ogni operatore nazionale. Si recuperano almeno 4 mux preziosi (Rai, MDS, La7, ReteA): canali 40 (in V banda), 44, 49 e 60 recuperati.
2) Eliminare MDS premium. Il DTT, con la normativa del 2006, doveva nascere gratuito. Se MDS vuole fare affari, si metta sul satellite come ha fatto Sky. Si recuperano altri tre MUX preziosi. Canali 50, 52 e 56 recuperati.
3) Liberare le frequenze slovene e croate da interferenze italiane e assegnare tutte le frequenze liberate ai canali locali.
4) Concentrare i ripetitori nazionali e locali verso direzioni uniche e fare spostare i tralicci fuori posto.
5) Fare un piano SERIO: i canali nazionali in quarta banda, i canali locali in quinta banda.
6) Ogni bouquet non dovrà contenere più di un canale dedicato solamente alla pubblicità.
7) Obbligo di trasmettere almeno 6 ore al giorno, con possibilità di adottare i "rulli" orari (repliche ogni 6 ore). Libertà di programmazione con limiti alla pubblicità.
8) Togliere l'equivalenza un canale = un operatore di rete. Questo consentirà ai canali locali di consorziarsi, mettersi d'accordo e consentire le coproduzioni e la creazioni di nuovi canali tematici e quelli con condivisione di programmi e servizi. Consentire che anche i cittadini possano creare e finanziare canali di pubblica utilità o di intrattenimento.
9) Togliere le barriere regionali ai canali locali. Così, per esempio, un canale siciliano potrà trasmettere in Lombardia, per tenersi in contatto con la minoranza siciliana in Lombardia.
10) Consentire che un traliccio di trasmissione possa servire più canali televisivi.
11) Detassare e finanziare le tv locali e sostenere i costi di gestione.
12) Consentire la creazione di Telestreet.
13) IMPEDIRE L'ARRIVO DEL T2 IN ITALIA. Dell'Europa ce ne infischiamo. Anzi, I canali dal 50 al 60 NON LI DOVREMO CEDERE e dovremo riattivare le procedure per riavere i canali dal 61 al 70.
QUESTA E' LA RIVOLUZIONE DIGITALE MANCATA!
E' inutile dire che le cose si vedranno in Internet. In Italia abbiamo il Digital Divide. Quando a Milano hanno i 100 mega di velocità, ci sono zone d'Italia che hanno ancora il 56kbps.