Segnali TV nelle Marche [Switch off concluso il 21/12/11]

Stato
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francesco077 ha scritto:
Può darsi che TVCM abbia sistemato in verticale anche da sud. Non meravigliarti di come, ma basta che ti prendono i canali.

Vedo che la bassa marca sta a posto con i canali. Ha un'amplissima offerta, mentre a Urbino l'offerta locale è limitata, mooolto limitata e con la Romagna quasi assente.

Intanto segnalo l'arricchimento dell'offerta croata (questa si riceve a Urbino da me). Nel canale 53 da alcuni giorni è partito HRT 4.
Per alcune ore fa INFOKANAL, una roba tipo Rai News 24.

Inoltre, oggi, su RTL 2 hrvatska ho visto un servizio interessantissimo su come un italo americano, in lingua originale inglese, faceva vedere come si fanno i tarallini pugliesi al vino bianco.

Mi consolo con Hrvatska Radio Televisija.
Non ne vedo l'utilità, tuttalpiù avrebbe dovuto fare come tvrs visto che la maggior parte delle abitazioni sulla costa sambenedettese hanno una quinta banda verso la maiella in orizzontale!!! Io invece da ignorante in materia penso che il segnale mi entrava da dietro, cioè montesecco anche se sono un pò coperto. Evidentemente trasmettono da li con un segnale fortissimo proprio per farsi vedere da chi ha la quinta verso la maiella!!! Probabilmente il poco segnale che ricevo ora mi arriva da li e san marco è spento; qualcuno che abita in vallata del tronto e riceve solo san marco, mi potrebbe dire se tvcm si riceve, grazie!!!
 
reno73 ha scritto:
Non ne vedo l'utilità, tuttalpiù avrebbe dovuto fare come tvrs visto che la maggior parte delle abitazioni sulla costa sambenedettese hanno una quinta banda verso la maiella in orizzontale!!!
Appunto..
reno73 ha scritto:
Io invece da ignorante in materia penso che il segnale mi entrava da dietro, cioè montesecco anche se sono un pò coperto. Evidentemente trasmettono da li con un segnale fortissimo proprio per farsi vedere da chi ha la quinta verso la maiella!!!
Scusa ma ti contraddici.. ipoteticamente già non ha senso trasmettere un segnale con polarizzazione incoerente a pochi chilometri (Colle Marzio), figuriamoci che senso avrebbe "pompare" un 39 da Montesecco per farlo ricevere in una zona di Porto d'Ascoli con impianti attrezzati al 99% con antenne con polarizzazione diversa e puntate esattamente in direzione opposta? :icon_rolleyes:

E poi sai i centralini in saturazione a Grottammare! :D
 
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ivangas85 ha scritto:
Appunto..
Scusa ma ti contraddici.. ipoteticamente già non ha senso trasmettere un segnale con polarizzazione incoerente a pochi chilometri (Colle Marzio), figuriamoci che senso avrebbe "pompare" un 39 da Montesecco per farlo ricevere in una zona di Porto d'Ascoli con impianti attrezzati al 99% con antenne con polarizzazione diversa e puntate esattamente in direzione opposta? :icon_rolleyes:

E poi sai i centralini in saturazione a Grottammare! :D
So benissimo che non ha senso, però ti garantisco che il 39 è l'unica frequenza che non fa una piega se giro l'antenna a nord in polarizzazione verticale, neanche il mux1 rai mi arriva così da quella posizione!!! Anzi mi entra addirittura se collego direttamente ad un televisore la terza banda in direzione pescara. Non mi risultano altre emissioni di tvcm in zona!!! Mentre dalla posizione in cui prendo tutti gli altri canali, cioè colle san marco, mi arriva un segnale talmente basso che su un decoder neanche mi si vede!!
 
Credo e spero che Ivan possa confermarmi questo dato.

Era sotto osservazione da prima di Natale, ma ora posso confermarlo. Vera Tv HA ABBASSATO il segnale di Novilara.

Chiamatelo come vi pare, ottimizzazione, creazione di sfn o quant'altro, ma alla fine, in sostanza, il risultato non cambia. Il segnale è basso.

Ecco un'altro esempio di frequenze non solo assegnata a operatori forestieri, ma anche sprecata, perché non viene ricevuta.

I ripetitori, se devono solo occupare frequenze per non arrivare, è meglio se non si accendono proprio. O prendono e prendono bene o è meglio essere spenti.

Ultimamente anche ETV Marche soffre. E' debole di ricezione. Gli altri canali di Pesaro sono OK.
 
Oggi ho scoperto una cosa gravissima!!!

Già il fato di abitare in montagna comporta una netta minore offerta di canali, ma noi pretendiamo che quelli che abbiamo si vedano....

ebbene se nevica anche poco ( e quì da dicembre a marzo nevica!!) timb e mediaset spariscono....

Timb sà del problema e già ha pianificato l'uso del ponte radio per ovviare al problema...mediaset no....oggi parlando con loro ho scoperto che le parabole sono casalinghe ( nemmeno quelle riscaldate) ma che se nevica e ricevono segnalazioni di assenza di segnale vanno sul posto e levano la neve con la scopa!!!:5eek:

ma se pò sentì na cosa del genere nel 2013!!!! io dico: cara Mediaset hai messo solo il mux 4 perchè non hai i soldi ma almeno garantire il segnale se nevica è d'obbligo!!!

resto sempre più sconcertato...magari hanno messo le parabole riscaldate a Civitanova!!!:eusa_whistle:
 
Caro Cardosa, il mercato non è la Croce Rossa.

Ricordati che il mercato capitalista ti deve dei soldi, quelli che ti hanno depredato anche sotto le mentite spoglie legali.

Arriverà la giustizia anche in materia DTT. Per ora si è vista solo una MEGA TRUFFA ai danni dei cittadini, che devono pagare servizi e canali che non hanno.

Aspetta le elezioni.....

Sarebbe da fare questo piccolo piano di lavoro.

1) Togliere un bouquet a ogni operatore nazionale. Si recuperano almeno 4 mux preziosi (Rai, MDS, La7, ReteA): canali 40 (in V banda), 44, 49 e 60 recuperati.

2) Eliminare MDS premium. Il DTT, con la normativa del 2006, doveva nascere gratuito. Se MDS vuole fare affari, si metta sul satellite come ha fatto Sky. Si recuperano altri tre MUX preziosi. Canali 50, 52 e 56 recuperati.

3) Liberare le frequenze slovene e croate da interferenze italiane e assegnare tutte le frequenze liberate ai canali locali.

4) Concentrare i ripetitori nazionali e locali verso direzioni uniche e fare spostare i tralicci fuori posto.

5) Fare un piano SERIO: i canali nazionali in quarta banda, i canali locali in quinta banda.

6) Ogni bouquet non dovrà contenere più di un canale dedicato solamente alla pubblicità.

7) Obbligo di trasmettere almeno 6 ore al giorno, con possibilità di adottare i "rulli" orari (repliche ogni 6 ore). Libertà di programmazione con limiti alla pubblicità.

8) Togliere l'equivalenza un canale = un operatore di rete. Questo consentirà ai canali locali di consorziarsi, mettersi d'accordo e consentire le coproduzioni e la creazioni di nuovi canali tematici e quelli con condivisione di programmi e servizi. Consentire che anche i cittadini possano creare e finanziare canali di pubblica utilità o di intrattenimento.

9) Togliere le barriere regionali ai canali locali. Così, per esempio, un canale siciliano potrà trasmettere in Lombardia, per tenersi in contatto con la minoranza siciliana in Lombardia.

10) Consentire che un traliccio di trasmissione possa servire più canali televisivi.

11) Detassare e finanziare le tv locali e sostenere i costi di gestione.

12) Consentire la creazione di Telestreet.

13) IMPEDIRE L'ARRIVO DEL T2 IN ITALIA. Dell'Europa ce ne infischiamo. Anzi, I canali dal 50 al 60 NON LI DOVREMO CEDERE e dovremo riattivare le procedure per riavere i canali dal 61 al 70.

QUESTA E' LA RIVOLUZIONE DIGITALE MANCATA!

E' inutile dire che le cose si vedranno in Internet. In Italia abbiamo il Digital Divide. Quando a Milano hanno i 100 mega di velocità, ci sono zone d'Italia che hanno ancora il 56kbps.
 
francesco077 ha scritto:
Credo e spero che Ivan possa confermarmi questo dato.

Era sotto osservazione da prima di Natale, ma ora posso confermarlo. Vera Tv HA ABBASSATO il segnale di Novilara.
Il 35 è trasmesso da Santa Veneranda, ed io da lì non ho mai ricevuto nulla.
Ho la collina di Novilara e tutto l'Ardizio ad ostacolarmi.

Secondo me non centrano ne SFN ne altre ipotesi complottistiche.

Semplicemente con l'aria che tira molti stanno risparmiando sulle bollette (e ti assicuro che la cosa è molto diffusa, anche in FM), togliendo un pò di "birra" agli impianti..

Poi lo ripeterò fino allo sfinimento: tu sei coperto di straforo da Pesaro e le variabili che influiscono sulle tue condizioni di ricezione sono note ai più in questo forum..
 
Ivan....ti quoto per la parte in cui dici che per risparmiare limitano la birra agli impianti.

Forse è la stessa cosa che ha fatto ReteA-Pesaro.

Oh....forse comincio a capirci qualcosa. La distanza Urbino-Pesaro non è siderale, quindi la propagazione c'entra fino a un certo punto.

Purtroppo Pesaro mi arriva lì lì al limite della ricezione. Sposti di un poco l'antenna e ti saltano tutti i canali pesaresi.

Purtroppo, le prove con il misuratore di campo hanno sconsigliato il montaggio di un impianto serio, perché i segnali, tutti lontani (ad eccezione di quelli delle Cesane) e con Petrano che vale zero, vengono da ogni dove.
Purtroppo, con un colle in meno, si potrebbe ricevere in maniera fantastica il San Paolo. Purtroppo non è più come ai tempi del caro e vecchio analogico....

Ho notato che a distanza di un anno nelle Marche non è entrato neanche un operatore pluriregionale indipendente con programmi seri. Telenorba non si sa perché ha dato forfait, Top Calcio e Top Gusto non arrivano. 7 Gold non offre il pacchetto completo come il gruppo Ferretti, TVCM e TVRS non affittano i loro spazi.

Sembra di essere tornati indietro negli anni '70.
 
Salve a tutti. In zona Senigallia non vedo più i canali del network "Canale Italia" qualcuno sa dirmi perchè e se è un problema non solo della mia zona?
Grazie ;)
 
Suicciof ha scritto:
Salve a tutti. In zona Senigallia non vedo più i canali del network "Canale Italia" qualcuno sa dirmi perchè e se è un problema non solo della mia zona?
Grazie ;)
Mi sento di dirti che potrebbe esserci qualche problema al loro impianto a Forte Montagnolo.
Da ieri infatti ricevo tranquillamente con l'impianto domestico il Mux B croato sul 53, cosa che non accadeva dal giorno dello switch-off..
 
Non centra niente con la copertura, ma volevo segnalare comunque questa cosa..

Prima di cena mi sono spinto sui canali "alti" (che per fortuna penso l'utente medio non abbia neanche idea che esistano) e su RTM-Astrofortuna (LCN 626) stava andando in onda un documetario di chiara matrice revisionista sull'Olocausto.. :icon_rolleyes:

Non so di che pregiate library si servano i signori di RTM (ultranazionalisti americani?).. ma forse farebbero meglio a rileggersi i libri di storia invece di mandare in onda quella roba indegna.. :doubt:
 
ivangas85 ha scritto:
Mi sento di dirti che potrebbe esserci qualche problema al loro impianto a Forte Montagnolo.
Da ieri infatti ricevo tranquillamente con l'impianto domestico il Mux B croato sul 53, cosa che non accadeva dal giorno dello switch-off..
penso che sia semplicemente propagazione.......a fano succede tutte le estate...e come sai bene puo'accadere anche ora...anche qua off la freq53 e guarda caso anche la33..tutte freq croate....:eusa_whistle:
 
francesco077 ha scritto:
Caro Cardosa, il mercato non è la Croce Rossa.

Ricordati che il mercato capitalista ti deve dei soldi, quelli che ti hanno depredato anche sotto le mentite spoglie legali.

Arriverà la giustizia anche in materia DTT. Per ora si è vista solo una MEGA TRUFFA ai danni dei cittadini, che devono pagare servizi e canali che non hanno.

Aspetta le elezioni.....

Sarebbe da fare questo piccolo piano di lavoro.

1) Togliere un bouquet a ogni operatore nazionale. Si recuperano almeno 4 mux preziosi (Rai, MDS, La7, ReteA): canali 40 (in V banda), 44, 49 e 60 recuperati.

2) Eliminare MDS premium. Il DTT, con la normativa del 2006, doveva nascere gratuito. Se MDS vuole fare affari, si metta sul satellite come ha fatto Sky. Si recuperano altri tre MUX preziosi. Canali 50, 52 e 56 recuperati.

3) Liberare le frequenze slovene e croate da interferenze italiane e assegnare tutte le frequenze liberate ai canali locali.

4) Concentrare i ripetitori nazionali e locali verso direzioni uniche e fare spostare i tralicci fuori posto.

5) Fare un piano SERIO: i canali nazionali in quarta banda, i canali locali in quinta banda.

6) Ogni bouquet non dovrà contenere più di un canale dedicato solamente alla pubblicità.

7) Obbligo di trasmettere almeno 6 ore al giorno, con possibilità di adottare i "rulli" orari (repliche ogni 6 ore). Libertà di programmazione con limiti alla pubblicità.

8) Togliere l'equivalenza un canale = un operatore di rete. Questo consentirà ai canali locali di consorziarsi, mettersi d'accordo e consentire le coproduzioni e la creazioni di nuovi canali tematici e quelli con condivisione di programmi e servizi. Consentire che anche i cittadini possano creare e finanziare canali di pubblica utilità o di intrattenimento.

9) Togliere le barriere regionali ai canali locali. Così, per esempio, un canale siciliano potrà trasmettere in Lombardia, per tenersi in contatto con la minoranza siciliana in Lombardia.

10) Consentire che un traliccio di trasmissione possa servire più canali televisivi.

11) Detassare e finanziare le tv locali e sostenere i costi di gestione.

12) Consentire la creazione di Telestreet.

13) IMPEDIRE L'ARRIVO DEL T2 IN ITALIA. Dell'Europa ce ne infischiamo. Anzi, I canali dal 50 al 60 NON LI DOVREMO CEDERE e dovremo riattivare le procedure per riavere i canali dal 61 al 70.

QUESTA E' LA RIVOLUZIONE DIGITALE MANCATA!

E' inutile dire che le cose si vedranno in Internet. In Italia abbiamo il Digital Divide. Quando a Milano hanno i 100 mega di velocità, ci sono zone d'Italia che hanno ancora il 56kbps.
Vado OT e chiedo scusa. Condivido tutto quello che dici, Francesco, tranne il punto 13: il T2 (o almeno l'MPEG4) andavano adottati da subito, come ha fatto la Slovenia. Si tratta di una modulazione più robusta che permette una maggiore allocazione di canali a parità di qualità (e quindi di flusso-dati, cioè di banda occupata).
Dell'Europa non solo non c'è da infischiarsene, ma, al contrario, bisogna preoccuparsene sempre più cambiando ciò che non va (principalmente l'assenza di democrazia istituzionale e la preminenza soffocante degli Stati nazionali attraverso i loro governi) tenendosi però ben strette tutte le cose buone che ci ha dato e ci dà. Tra cui una pianificazione seria dello spettro digitale, da noi distorta per i notissimi interessi in gioco.
Quanto al digital divide, ti ricordo che la sottrazione di porzioni di frequenza al mercato televisivo obbedisce proprio all'esigenza di spostare sul net la fruizione dei contenuti. Che oggi si traduce in una maggiore presenza dei c.d. "hotspot" Wi-Fi. Da noi tutto ciò crea problemi per le ragioni che hai esposto molto bene in premessa e nei punti da 1 a 12.
 
ivangas85 ha scritto:
Non centra niente con la copertura, ma volevo segnalare comunque questa cosa..

Prima di cena mi sono spinto sui canali "alti" (che per fortuna penso l'utente medio non abbia neanche idea che esistano) e su RTM-Astrofortuna (LCN 626) stava andando in onda un documetario di chiara matrice revisionista sull'Olocausto.. :icon_rolleyes:

Non so di che pregiate library si servano i signori di RTM (ultranazionalisti americani?).. ma forse farebbero meglio a rileggersi i libri di storia invece di mandare in onda quella roba indegna.. :doubt:
Se tu conoscessi la proprietà di RTM e la storia del suo fondatore non saresti così sorpreso...
 
cardosa ha scritto:
Oggi ho scoperto una cosa gravissima!!!

Già il fato di abitare in montagna comporta una netta minore offerta di canali, ma noi pretendiamo che quelli che abbiamo si vedano....

ebbene se nevica anche poco ( e quì da dicembre a marzo nevica!!) timb e mediaset spariscono....

Timb sà del problema e già ha pianificato l'uso del ponte radio per ovviare al problema...mediaset no....oggi parlando con loro ho scoperto che le parabole sono casalinghe ( nemmeno quelle riscaldate) ma che se nevica e ricevono segnalazioni di assenza di segnale vanno sul posto e levano la neve con la scopa!!!:5eek:

ma se pò sentì na cosa del genere nel 2013!!!! io dico: cara Mediaset hai messo solo il mux 4 perchè non hai i soldi ma almeno garantire il segnale se nevica è d'obbligo!!!

resto sempre più sconcertato...magari hanno messo le parabole riscaldate a Civitanova!!!:eusa_whistle:
Mi astengo dal fare facili ironie su Mediaset, siamo in par condicio e andrei palesemente OT!
Per il resto, credo che la soluzione sia TivùSat per le emittenti nazionali e il dtt per Rai3 regionale e le (pochissime, credo) tv locali che servono la tua (splendida) zona.
Dopodiché è tutto da discutere il criterio di copertura del dtt da parte delle nazionali: come si fa a non tener conto della vocazione turistica (quindi di audience potenziale) di certe località di montagna come la tua e le limitrofe Ussita-Frontignano!?? Mah!
 
ivangas85 ha scritto:
Il 35 è trasmesso da Santa Veneranda, ed io da lì non ho mai ricevuto nulla.
Ho la collina di Novilara e tutto l'Ardizio ad ostacolarmi.

Secondo me non centrano ne SFN ne altre ipotesi complottistiche.

Semplicemente con l'aria che tira molti stanno risparmiando sulle bollette (e ti assicuro che la cosa è molto diffusa, anche in FM), togliendo un pò di "birra" agli impianti..

Poi lo ripeterò fino allo sfinimento: tu sei coperto di straforo da Pesaro e le variabili che influiscono sulle tue condizioni di ricezione sono note ai più in questo forum..
...e la situazione è destinata a peggiorare...
 
francesco077 ha scritto:
9) Togliere le barriere regionali ai canali locali. Così, per esempio, un canale siciliano potrà trasmettere in Lombardia, per tenersi in contatto con la minoranza siciliana in Lombardia.

10) Consentire che un traliccio di trasmissione possa servire più canali televisivi.

11) Detassare e finanziare le tv locali e sostenere i costi di gestione.

12) Consentire la creazione di Telestreet.

13) IMPEDIRE L'ARRIVO DEL T2 IN ITALIA. Dell'Europa ce ne infischiamo. Anzi, I canali dal 50 al 60 NON LI DOVREMO CEDERE e dovremo riattivare le procedure per riavere i canali dal 61 al 70.
Questi ultimi punti sono proprio improponibili:
9- se togli le barriere regionali, serviranno centinaia di mux, dato che la stessa frequenza non sarà condivisa in altre regioni. E poi cesserebbe il senso di "televisione locale".
10- non c'è nulla da consentire, avviene già ora nella quasi totalità dei casi, Al limite sarebbe da impedire il contrario, cioè per esempio quello che fa MDS, che pure in presenza di altri tralicci se ne va per conto suo.
11- per l'amor di dio, ci manca pure quello, non sprechiamo abbastanza denaro pubblico. Se non sono in grado di competere sul mercato, mi spiace ma devono chiudere. Se io non riesco a reggere la mia ditta, nessuno mi aiuta. Cesso l'attività e faccio altro. Basta con l'assistenzialismo.
12- Le Telestreet non sono mai decollate, non le guardava nessuno, anche perchè senza soldi si trasmette il nulla. Siamo sempre lì, finanziamo pure quelle? Con cosa, l'IMU2?
13- Assolutamente d'accordo per quanto riguarda i canali ceduti alla LTE, ma assolutamente contrario al tuo discorso sul T2. Se anche ci risolvesse la metà dei problemi attuali, sarebbe da adottare subito. E sperando arrivi un T3 che risolva l'altra metà.
 
LukeMC67 ha scritto:
Se tu conoscessi la proprietà di RTM e la storia del suo fondatore non saresti così sorpreso...
Sarà mica nato con la camicia.. nera? :D :icon_rolleyes:
Del resto alcuni quartieri del capoluogo piceno sono noti per certe tradizioni politiche..

fano72 ha scritto:
penso che sia semplicemente propagazione.......a fano succede tutte le estate...e come sai bene puo'accadere anche ora...anche qua off la freq53 e guarda caso anche la33..tutte freq croate....:eusa_whistle:
Nel caso dell'altro giorno mi sento di escludere il discorso propagazione fano72, per il semplice motivo che praticamente dallo switch-off il 53 croato con l'impianto principale non l'avevo più visto (mentre almeno sporadicamente vedo Canale Italia).

Cioè, dallo switch-off solitamente i due segnali si interferiscono a vicenda nella mia particolare posizione ed a causa dell'impianto da due lire che mi ritrovo.. qualche volta prevale C.I. ma ieri con il probabile off del 53 da Ancona il segnale croato arrivava senza problema..
Poi magari mi sbaglio.. ;)
 
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