Il vantaggio di internet è quello che ha costi d' accesso molto bassi, quindi chiunque (non parlo solo di soggetto singolo, mi riferisco anche a gruppi sociali, politici ecc.) può ritagliarsi un proprio spazio in cui far sentire la provpria voce, cosa che né la tv né la stampa ti consento di fare avendo questi mezzi dei costi d' accesso e di mantenimento improponibili per molti.
Però è giusto precisare, come è stato fatto anche prima, che Murdoch si riferiva chiaramente all' informazione "tradizionale", cioè a quell' informazione prodotta da editori che già lavorano nella carta stampata e che in questi anni si sono affacciati al mondo di internet con i loro siti, siti incui riversano parte dei contenuti originariamente prodotti per le versioni di carta dei loro giornali.
In altre parole è posibile che lo scenario che si delineerà sarà quello di avere un' informazione di qualità (o così definita, poi ognuno giudica personalmente cosa è di qualità) che verrà distribuita a pagamento, in toto o in parte, mentre dall' atro lato resterà un' informazione più "amatoriale" e meno convenzionale che avrà dalla sua blog, giornali esclusivamente online, forum ecc.
Sarà l' utente, quindi il mercato, a decidere se premiare questo o l' altro modello, però è giusto non gridare allo scandalo indiscriminatamente perché nessuno ha detto di voler mettere il bavaglio a internet. L' ho voluto precisare perchè sno stato io a far partire questo off topic, ma se avessi saputo che l' argomento fose stato così interessante avrei specificato meglio, fin da subito, ciò che era stato detto.