In Italia la quasi totalità degli sport è bistrattata. Il doppio, e lo dico da accanito tifoso di Simone Bolelli, non è lontanamente paragonabile al singolare. Più o meno c'è la stessa differenza che puoi riscontrare tra la finale dei 100 piani e quella del lancio del martello, oppure tra il Tour de France e una gara di BMX. Il cambio di attenzioni nei diversi sport e nelle singole discipline, si può tranquillamente leggere nelle pagine della Gazzetta negli ultimi 20 anni. Lavorare nel mondo degli sport minori in Italia è pura utopia. Non possiamo pensare alla parità di trattamento tra Sinner e Vavassori quando lo stesso CT della nazionale in Davis schiererà in doppio il primo e il secondo manco lo convocherà. E visto che Bole-Wave non saranno tra i primi 10 del ranking, vedrai chi giocherà alle Olimpiadi. Se non sono considerati dallo staff azzurro, ci sorprende che i media non lo facciano?