Terremoto dell'Aquila 6 aprile 2009

Nella mia zona qui a Roma una scuola elementare è stata chiusa per inagibilità.

Basta scosse.
 
Ancora...

Ragazzi, anche qui ad Isernia la nuova scossa si è avvertita con forza, come quella di domenica notte...Che sensazione di impotenza...Eppure qui ci siamo "abituati".Speriamo passi subito questo periodo, i nervi stanno cedendo..
 
che brutte cose, ma speriamo che servano da lezione per una maggior prevenzione. ridendo e scherzando dissi a mia moglie l'anno scorso che è venuta a vivere con me prima di sposarci, qual'è l'architrave portante della casa.. con un bel... " in caso di... " ora come ora penso e spero che non serva mai nascondersi li sotto. :sad:
 
Una immagine che non ha bisogno di commenti...

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Guardate questo video di Striscia la notizia andato in onda stasera l'allora sottosegretario della Protezione Civile Franco Barberi alle 8 del mattino del 26 settembre 1997 al Tg1 tranquilizzava i cittadini di Umbria e Marche e poi alle 12 si ebbe una scossa pari all' 8 grado Mercalli: http://www.striscialanotizia.medias...9/04/C_35_video_9124_GroupVideo_filevideo.wmv
 
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TERREMOTO ABRUZZO, LA SCOSSA DELLE 19.42 PROBABILMENTE NON E' COLLEGATA ALLA PRIMA

NAPOLI - La nuova scossa di terremoto di 5.3 gradi della scala Richter, registrata alle 19.42 a est dell'Aquila, potrebbe non essere collegata a quella da 5.8 gradi della notte tra domenica e lunedi'. E' l'opinione del sismologo-vulcanologo Giuseppe Luongo dell'Universita' Federico II di Napoli. Secondo lo studioso il nuovo sisma potrebbe essere un evento isolato. Se cosi' fosse, la sua forte intensita' farebbe supporre che la faglia sarebbe piu' estesa di quanto si pensi. "Potremmo essere dinanzi ad un livello di attivita' maggiore rispetto a quello inizialmente ipotizzato - ha aggiunto Giuseppe Luongo - e in questo caso si potrebbero verificare altre scosse, anche intense". (Agr)
 
M. Daniele ha scritto:
TERREMOTO ABRUZZO, LA SCOSSA DELLE 19.42 PROBABILMENTE NON E' COLLEGATA ALLA PRIMA

NAPOLI - La nuova scossa di terremoto di 5.3 gradi della scala Richter, registrata alle 19.42 a est dell'Aquila, potrebbe non essere collegata a quella da 5.8 gradi della notte tra domenica e lunedi'. E' l'opinione del sismologo-vulcanologo Giuseppe Luongo dell'Universita' Federico II di Napoli. Secondo lo studioso il nuovo sisma potrebbe essere un evento isolato. Se cosi' fosse, la sua forte intensita' farebbe supporre che la faglia sarebbe piu' estesa di quanto si pensi. "Potremmo essere dinanzi ad un livello di attivita' maggiore rispetto a quello inizialmente ipotizzato - ha aggiunto Giuseppe Luongo - e in questo caso si potrebbero verificare altre scosse, anche intense". (Agr)
No ragà io non dormo stanotte
 
pure qui a M.rosi verso le 20 si è avvertita 1 leggerissima scossa :eusa_wall: che ha fatto muovere 1 pochettino il piccolo lampadario della cucina e xciò si sono spaventate figlioccia e mogliettina. :icon_twisted:
 
cavallis ha scritto:
le NTC2008 sono state prorogate per l'ennesima volta, ormai da 4 anni (NTC2005); queste norme generano anche un controsenso che non sto qui a dire, in campo geologico-geotecnico
ti quoto ma non è tutto da buttare, perlomeno partiamo..proviamoci!!!
sono un funzionario dell'ufficio ambiente del Comune di Sansepolcro (ar), premetto non sono un geologo, abbiamo avuti dei problemi, decisamente non ha livelli dell'abruzzo,nell'anno 1997, tutt'ora dobbiamo mettere a norma, con le risorse che vi sono, due scuole elementari,una nel centro storico e l'altra nell'immediata periferia, attualmente gli alunni, diversi, sono ospitati in strutture di un centro commerciale
 
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M. Daniele ha scritto:
TERREMOTO ABRUZZO, LA SCOSSA DELLE 19.42 PROBABILMENTE NON E' COLLEGATA ALLA PRIMA

NAPOLI - La nuova scossa di terremoto di 5.3 gradi della scala Richter, registrata alle 19.42 a est dell'Aquila, potrebbe non essere collegata a quella da 5.8 gradi della notte tra domenica e lunedi'. E' l'opinione del sismologo-vulcanologo Giuseppe Luongo dell'Universita' Federico II di Napoli. Secondo lo studioso il nuovo sisma potrebbe essere un evento isolato. Se cosi' fosse, la sua forte intensita' farebbe supporre che la faglia sarebbe piu' estesa di quanto si pensi. "Potremmo essere dinanzi ad un livello di attivita' maggiore rispetto a quello inizialmente ipotizzato - ha aggiunto Giuseppe Luongo - e in questo caso si potrebbero verificare altre scosse, anche intense". (Agr)
Non so se è corretto dare queste previsioni, non te M.Daniele, ma da parte del sismologo. La gente è terrorizzata e questa presunta attività non tranquillizza per niente la popolazione. :icon_rolleyes:
 
LOUISINO ha scritto:
Non so se è corretto dare queste previsioni, non te M.Daniele, ma da parte del sismologo. La gente è terrorizzata e questa presunta attività non tranquillizza per niente la popolazione. :icon_rolleyes:

Sono daccordo con te. In queste ore si stanno susseguendo notizie a raffica di possibili nuovi forti terremoti e ciò terrorizza la gente. :sad:

Purtroppo una, ennesima, brutta notizia arriva dall' Aquila appena battuta dal Corriere della Sera:

Un altro corpo e' stato estratto dalle macerie di un palazzo crollato nella notte tra domenica e lunedi' in via Sant'Andrea, traversa di via XX Settembre. Per i soccorritori sotto le macerie ci sarebbero almeno altre due corpi. Nella via si sta lavorando ora al freddo e con le cellule fotoelettriche. Trovato morto anche un altro dei tre giovani studenti frusinati che mancavano all'appello. Si chiamava Nicola Bianchi, 23 anni. Ora si spera ancora per Marco Alviani, 21 anni di Sora e Giulia Carnevale, 23 di Arpino gli ultimi due ciociari ancora dispersi. (Agr)
 
Billy ha scritto:
ti quoto ma non è tutto da buttare, perlomeno partiamo..proviamoci!!!
sono un funzionario dell'ufficio ambiente del Comune di Sansepolcro (ar), premetto non sono un geologo, abbiamo avuti dei problemi, decisamente non ha livelli dell'abruzzo,nell'anno 1997, tutt'ora dobbiamo mettere a norma, con le risorse che vi sono, due scuole elementari,una nel centro storico e l'altra nell'immediata periferia, attualmente gli alunni, diversi, sono ospitati in strutture di un centro commerciale

Capisco, anche voi state facendo quello che la Provincia di PG ha programmato (ed ormai fatto) per alcuni edifici scolastici, comprendente, fra le altra cose, anche una microzonazione sismica locale in base al D.L. n°226 (e molti hanno avuto problemi economici per fare le necessarie indagini in sito.........:eusa_think: :eusa_naughty: :eusa_naughty: ai fini classificativi)
 
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.5 è avvenuto alle ore 23:15:13 italiane del giorno 07/Apr/2009 (21:15:13 07/Apr/2009 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Appennino_forlivese.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.

Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.2 è avvenuto alle ore 22:24:54 italiane del giorno 07/Apr/2009 (20:24:54 07/Apr/2009 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: La_Sila.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
 
Aggiornamento sull'andamento della sequenza dell'Aquilano (ore 21 del 7 aprile 2009)

A due giorni dalla scossa principale della sequenza, la Rete Sismica Nazionale ha localizzato alcune centinaia di repliche. Le più forti sono avvenute alle 01:15, alle 11:26 e alle 19:47 del 7 aprile 2009, con magnitudo Richter pari a 4.8, 4.7 e 5.3, rispettivamente. La distribuzione in pianta delle repliche evidenzia molto bene l'area interessata dalla sequenza sismica, che si estende per circa 20 km in direzione NordOvest-SudEst, parallelamente all'asse della catena appenninica. La replica più forte, registrata alle 19:47 del 7 aprile, ha interessato il settore più meridionale dell'area, in prossimità dei centri di San Martino d'Ocre, Fossa, San Felice d'Ocre, dove erano state localizzate piccole scosse nella giornata del 7 aprile. La direzione dell'allineamento è consistente con la direzione delle principali faglie note nella zona. Anche i meccanismi focali delle scosse principali indicano che le faglie attivate sono di tipo estensionale con direzione NordOvest-SudEst e asse di estensione NordEst-SudOvest. I terremoti della sequenza sono avvenuti tutti nella crosta superiore, entro 10-12 km. Soltanto gli eventi più recenti, compreso quello di ML=5.3, sono leggermente più profondi, intorno ai 15 km. La faglia responsabile della scossa principale si estende per circa 15 km lungo la catena appenninica e presenta una immersione da NordEst verso SudOvest. La città dell'Aquila risulta quindi ubicata direttamente sopra la faglia.
 
Un terremoto di magnitudo(Ml) 4.2 è avvenuto alle ore 23:34:29 italiane del giorno 07/Apr/2009 (21:34:29 07/Apr/2009 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Aquilano.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.


Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.7 è avvenuto alle ore 23:39:06 italiane del giorno 07/Apr/2009 (21:39:06 07/Apr/2009 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Aquilano.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
 
Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.1 è avvenuto alle ore 00:29:50 italiane del giorno 08/Apr/2009 (22:29:50 07/Apr/2009 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Valle_dell'Aterno.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
 
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