Chi ha vissuto l'esperienza di una scossa distruttiva, ha subito un trauma non indifferente. Sta come sta (giustamente) ed è sostanzialmente immune alle cose che vengono dette, sia al fine di tranquillizzare che per "impanicare".
Chi non ha vissuto quell'esperienza, è meglio se viene tenuto tranquillo, dato che il terremoto, in Italia, è un'eventualità possibile, che ci accompagna sempre, praticamente ovunque.
Farsi prendere dal panico per via di eventi in corso (anche se ci hanno toccato marginalmente), non fa parte dell'istinto di conservazione, ma si lega ad atteggiamenti che sono "borderline" con la paranoia e non se ne ricava nulla di buon.
Puoi stare in giardino a dormire nella tenda 3 settimane ed il terremoto non arriverà, salvo presentarsi a te mentre sei da qualche altra parte e pensi atutt'altre cose, anni dopo.
Piuttosto, sarebbe il caso di sistemare (prima degli eventi) le costruzioni che anti sismiche non sono, come ad esempio la stragrande maggioranza dei capannoni industriali (anche recenti), che nei nodi fra i pilastri non hanno nessun tipo di vincolo.
Sarebbero tra l'altro, lavori non paticolarmente complessi (flange e barre) in grado di muovere l'economia e spingere alla ripresa economica, risollevando il settore trainante per l'Italia.
emuLOAD ha scritto:
... non è che se vai in panico prima è meglio. anzi!