marco1963 ha scritto:
D'accordo, gli editori sono sempre quelli, ma voglia di rischiare per gli altri ?
Cito Italia7 Gold che fa ascolti lusinghieri (registrati dall'auditel), che aspetta ad investire qualche soldo in più ?
De Benedetti, che con un mux a disposizione che cosa ha fatto ? 2 canali a costo zero (eccetto i diritti d'autore per all music) di cui uno (repubblica) trasmette 3 ore al giorno.
le motivazioni in gioco sono tante e anche, se non soprattutto, politiche. ci sono imprenditori che hanno paura a entrare nel mercato tv sapendo che non renderebbero così contenti una certa persona, che, combinazione, è anche presidente del consiglio. credo e voglio sperare che tutti siano consapevoli dell'influenza che un presidente del consiglio possa esercitare su qualsiasi altro imprenditore che voglia fare concorrenza a una sua azienda. quando si parla di conflitto d'interessi si fa riferimento anche a questo.
creare un palinsesto attraente è costoso e per questo motivo un imprenditore è disposto a rischiare a patto che il sistema in cui entra non faccia differenza tra figli e figliastri. e invece nel settore televisivo italiano certe regole sono sempre valse per alcuni e non valse per altri. e questo falsa la concorrenza.
c'è poi la questione frequenze e la differenza ancora fondamentale tra chi trasmette in analogico e chi in digitale. Chi è convinto che ormai il dtt ce l'abbiano tutti e si chiede pertanto cosa aspettino nuovi imprenditori a investire si è mai chiesto perché mediaset non ha già passato in tutta italia almeno una delle sue reti principali solo in digitale? chessò, una rete4, che già sull'analogico non ha ascolti stratosferici? o una italia1, vista da un pubblico più giovane e quindi più avvezzo alle novità tecnologiche? molto semplice: la si può pensare come si vuole, ma il digitale non ha ancora la diffusione dell'analogico e una presenza soltanto in digitale ti porta dritto a ingenti perdite. sto parlando delle tv in chiaro. è ovvio che per le pay-tv la questione è diversa.
per non parlare dell'influenza che una certa concessionaria di raccolta pubblicitaria, stando a quanto si dice, ha su molti inserzionisti. si dice infatti che vengano fatte pressioni su alcuni inserzionisti per convincerli a non fare pubblicità su alcune tv o alcuni mezzi, anche a fronte di sconti consistenti. prove ovviamente non ne dispongo, sono cose che ho letto da diverse parti però e ognuno è libero di crederci o meno secondo coscienza.
Eppure basta poco, ci sono dati oggettivi:
- il 3,5 % di Rai4 in sardegna
- gli ascolti di La7 al 7-8 % quando trasmette il rugby o da ultimo quando ha trasmesso "W" il giorno prima dell'incoronazione di Obama
sei fuori strada. i tuoi esempi sono sbagliati.
NON basta poco! rai 4 e la 7 sono dei canali costosissimi. rai 4 riesce ad ammortizzare i costi perché fa parte del gruppo Rai. i diritti cioè acquisiti espressamente per rai 4 sono pochissimi, ma in compenso rai 4 può accedere all'immenso carnet di diritti di film e telefilm di cui la rai dispone. quindi sì, si può anche dire che rai 4 è a costo zero, ma tenendo presente che i costi sono stati tutti coperti dalle 3 reti rai principali. se rai 4 dovesse pagarsi quei diritti da sola, senza contare sulle 3 "sorelle maggiori", non ce la farebbe mai. lo stesso dicasi per "iris" di mediaset.
la7 ti risulta che costi poco? allora come te lo spieghi che pur non facendo programmi straordinari, sono sull'orlo del fallimento? semplice, perché
NON basta poco. fare tv di qualità è costoso! l'unica tv a basso costo è quella della qualità You Tube e delle televendite 24 or su 24, come se ne trovano a bizzeffe sulle tv locali e sul satellite.
se un imprenditore avesse almeno la garanzia di poter combattere ad armi pari con i colossi del settore stai sicuro che ci sarebbe una fila di imprenditori disposti a investire, come accade in tutti gli altri Paesi. invece in Italia non è così, anche perché le frequenze migliori se le sono già tutte accaparrate rai e mediaset. ecco cosa si vuol dire quando si dice che il sistema è "bloccato". e di certo non lo sbloccherà questo governo. scusate se sono andato OT.