Tivù si presenta: la FreeView e FreeSat italiane [19/06/09]

Stato
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gabo ha scritto:
http://www.asca.it/news-TV__CALABRO'__PIATTAFORMA_TIVU'__VALUTEREMO_SOLO_DOPO_ANTITRUST-808753-ORA-.html

(ASCA) - Roma, 10 feb - A settembre nasce 'Tivu'', la nuova piattaforma satellitare di Rai-Mediaset-TI Media e a valutare l'intesa sara' chiamata prima l'Antitrust, poi l'Agcom. A delineare l'iter della nascita di 'Tivu'' e' il presidente dell'Autorita' per le comunicazioni, Corrado Calabro', a margine di un convegno su violenza e tv.

''Noi - ha detto Calabro' - non siamo stati investiti della cosa. Sull'intesa e' competente l'Antitrust'' e sara' l'Autorita' presieduta da Antonio Catricala' a valutare su ''pluralismo e liberta' dell'informazione che dalla nuova piattaforma potrebbe derivare. Prima l'Antitrust, poi noi daremo una valutazione dell'intesa''.
tivù o tivù sat?
 
alexzoppi ha scritto:
Scusami Tuner ma quanto sopra è quello che hai scritto e non è corretto, in quanto esistono sat a distanze diverse da quella (p.es. la Luna sta a più di 380 mila km di distanza dalla Terra ;) )

Forse la luna gira in sincronia rispetto alla terra?
Forse non sorge e non tamonta?
Forse non ha un'orbita ellittica con apogeo e perigeo?
;)

alexzoppi ha scritto:
Perchè un sat sia geostazionario (cioè un sat che dalla Terra apparentemente sembra fisso) l'orbita deve essere intorno a quella distanza (qualcosa meno per la precisione) ma non è quello che hai scritto.

Se vogliamo discutere degli arrotonadamenti OK, se invece intendi che quanto ho scritto non è vero ti sbagli. Terra e satelliti geostazionari TERRESTRI (sennò poi mi parli di quelli degli alieni su qulache pianeta remoto) hanno la stessa velocità angolare, altrimenti dovresti inseguirli con la parabola.
Se li posizioni in orbita equatoriale a circa 36000Km da terra, l'energia (carburante) per mantenere posizione e velocità è la minima possibile.
...tutto ciò serve anche per far durare in servizio il satellite il più a lungo possibile.:eusa_whistle:

alexzoppi ha scritto:
Non è peraltro vero che un sat NON geostazionario debba avere un'orbita ellittica: in pratica lo sono quasi tutte le orbite (anzi ad essere precisi sono anche piene di perturbazioni in quanto si deve tener conto anche degli altri corpi celesti) ma non è necessario che lo siano.

Internet è sicuramente una cosa eccezionale, ma a volte non basta leggere un trafiletto od un articolo per capire.
Allo stesso modo, ci sono scienziati eccelsi che come insegnanti non valgono granchè perchè non sanno esporre le cose, cioè iniziando dal concetto di base.
Semplificare serve a rendere chiari i concetti, e chi spiega semplificando, non lo fa perchè è "ignorante" ma solo per rendere comprensibile la parte più importante di quello che dice a chi non sa ancora nulla dell'argomento.
:icon_rolleyes:

alexzoppi ha scritto:
Non ho capito cosa significa "la minima quantità di energia possibile": teoricamente non ha bisogno di consumare energia per mantenersi in quell'orbita; in pratica sia a causa dell'attrito (che esiste anche nel "vuoto") sia delle perturbazioni delle altre masse in gioco, ogni tanto si devono effettuare correzioni.

Significa che su un satellite per TLC ci sono alcuni piccoli propulsori che servono a mantenerlo in orbita ed in assetto. Questi propulsori funzionano finchè c'è carburante poi, non si può più controllare il satellite. Quando il carburante sta per esaurirsi, da terra si decide se spostare il satellite su un'orbita più interna e quindi decadente, prevedendo di farlo cadera a terra o che si "bruci" nel rientro nell'atmosfera, oppure, lo si lancia in un'orbita più esterna, a perdersi nello spazio.
In realtà, l'evoluzione tecnologica ha portato a sostituire alcuni satelliti in una data poszione orbitale con altri più moderni. Siccome il satellite "obsoleto" non ha ancora finito il carburante, lo si può spostare in un'altra posizione orbitale, utilizzandolo per altri scopi.
;)
 
gabo ha scritto:
A settembre nasce 'Tivu'', la nuova piattaforma satellitare di Rai-Mediaset-TI Media e a valutare l'intesa sara' chiamata prima l'Antitrust, poi l'Agcom.
Alla fine la data di giugno è stata accantonata ed ora si parla di settembre :sad:

Certo che è assurdo che debbano essere contemplati ben due organismi di controllo :icon_rolleyes:
 
A breve inizieranno i vari test sui decoder sat per la piattaforma tivù ,Tivù Sat partità a Giugno
 
@Tuner
Vedo che non ci capiamo ...
Possiamo avere satelliti con orbite circolari a diverse altezze non solo a 36000 km: quelli a tale altezza su orbite circolari equatoriali hanno la particolarità di essere geostazionari, gli altri no, ma stanno su lo stesso ed anche con orbite circolari ed equatoriali; da come hai scritto sembrava che potessero esistere sat con orbite circolari ed equatoriali solo a 36000 km, ma non è così. Ci capiamo adesso?

Per quanto riguarda l'energia: l'orbita intorno ai 36000 km serve per renderli geostazionari non per minimizzare l'energia consumata, la quale serve non per mantenerli in orbita ma per contrastare "l'attrito" che anche a quelle quote esiste

Per quanto riguarda la frase su Internet e gli insegnanti, non so se ho capito il senso preciso, ma talvolta capita che semplificando si dicano cose diverse da quelle che si voleva dire ...
Probabilmente sono io che ho intepretato male quello che volevi dire e ho voluto precisarlo; mi scuso se non mi sono fatto capire ...
 
ERCOLINO ha scritto:
A breve inizieranno i vari test sui decoder sat per la piattaforma tivù ,Tivù Sat partità a Giugno
In questo caso però è strano che il presidente dell'autorità sulle comunicazioni faccia affermazioni così inesatte :eusa_think:
 
ERCOLINO ha scritto:
A breve inizieranno i vari test sui decoder sat per la piattaforma tivù ,Tivù Sat partità a Giugno
ercolino..illuminaci..ma partirà a giugno o settembre come ho letto in un altro forum?
grazie
 
ERCOLINO ha scritto:
A breve inizieranno i vari test sui decoder sat per la piattaforma tivù ,Tivù Sat partità a Giugno
Ercolino, ti chiediamo conferma per la partenza di tivù, tivù sat, anche se in fondo l'hai già data, ti invitiamo ad riconfermare la partenza. Grazie.
 
Potrebbe essere che a giugno parta in via sperimentale e a settembre, dopo l'approvazione delle due autorità, in via ufficiale ;)
 
Ragazzi abbiate pazienza ,tanto la piattaforma Tivù sat a chi riceve i canali sul DTT regolarmente non serve ;)
 
ERCOLINO ha scritto:
Ragazzi abbiate pazienza ,tanto la piattaforma Tivù sat a chi riceve i canali sul DTT regolarmente non serve ;)
per noi ci vuole il I semestre del 2011 (stando al calendario ) ci serve.
Quindi partirà a Giugno o a Settembre?
 
ERCOLINO ha scritto:
Ragazzi abbiate pazienza ,tanto la piattaforma Tivù sat a chi riceve i canali sul DTT regolarmente non serve ;)
Probabilmente è impaziente proprio chi non riceve il DTT regolarmente :D
 
ERCOLINO ha scritto:
Ragazzi abbiate pazienza ,tanto la piattaforma Tivù sat a chi riceve i canali sul DTT regolarmente non serve ;)

infatti...Balistreri ha detto che tivusat parte a giugno,salvo diverse comunicazioni ufficiali la data rimane quella.
Ercolino invece e' molto interessante il fatto che siano iniziate le sperimentazioni sui decoder...si puo' sapere come vanno e se si riesca a intuire la possibilita' di untilizzare decoder gia' in mercato,cam e cose varie???

Grazie
 
ERCOLINO ha scritto:
Ragazzi abbiate pazienza ,tanto la piattaforma Tivù sat a chi riceve i canali sul DTT regolarmente non serve ;)
beh, Ercolino, un pò conta per me se parta a giugno o a settembre perchè ad esempio nel mio caso (essendo previsto lo switch-over in Campania o in sole 2 province a partire dal 10 set e lo switch off entro la metà di dicembre) mi risulta difficile immaginare che ad esempio per giugno (spero solo per giugno e che non ci saranno problemi con lo switch-off per quanto concerne la Rai) io potrò già vedere la Rai sul dtt vista la loro lentezza e dal momento che pare che su Sky verranno criptati molti programmi rai e che soprattutto ricevo malissimo rai3 in analogico...:5eek: :sad:
 
Per evarese e per tutti gli altri utenti........................

I dati che posso indicarti sono quelli precedentemente illustrati nell'ultimo post che ho inserito se è a Sud non ho problemi ma se è poco poco anche ad est i problemi ce li avrei.

Inoltre sapete dirmi perchè io non ci ho capito ancora nulla il lancio di Tivù sat è previsto a Giugno o a Settembre?

Chiaritemi anche questo dubbio perchè non ci ho capito nulla.
 
Ragazzi state diventando veramente stressanti.

@Claudiuzzo.


I decoder saranno nuovi ,il combo 9000 non centra nulla con Tivù sat.

Al momento non è previsto niente per questo decoder.

Tivu sat partirà quando deve partire.

Non chiedete sempre le stesse cose di continuo
 
marco1963 ha scritto:
D'accordo, gli editori sono sempre quelli, ma voglia di rischiare per gli altri ?
Cito Italia7 Gold che fa ascolti lusinghieri (registrati dall'auditel), che aspetta ad investire qualche soldo in più ?
De Benedetti, che con un mux a disposizione che cosa ha fatto ? 2 canali a costo zero (eccetto i diritti d'autore per all music) di cui uno (repubblica) trasmette 3 ore al giorno.
le motivazioni in gioco sono tante e anche, se non soprattutto, politiche. ci sono imprenditori che hanno paura a entrare nel mercato tv sapendo che non renderebbero così contenti una certa persona, che, combinazione, è anche presidente del consiglio. credo e voglio sperare che tutti siano consapevoli dell'influenza che un presidente del consiglio possa esercitare su qualsiasi altro imprenditore che voglia fare concorrenza a una sua azienda. quando si parla di conflitto d'interessi si fa riferimento anche a questo.
creare un palinsesto attraente è costoso e per questo motivo un imprenditore è disposto a rischiare a patto che il sistema in cui entra non faccia differenza tra figli e figliastri. e invece nel settore televisivo italiano certe regole sono sempre valse per alcuni e non valse per altri. e questo falsa la concorrenza.
c'è poi la questione frequenze e la differenza ancora fondamentale tra chi trasmette in analogico e chi in digitale. Chi è convinto che ormai il dtt ce l'abbiano tutti e si chiede pertanto cosa aspettino nuovi imprenditori a investire si è mai chiesto perché mediaset non ha già passato in tutta italia almeno una delle sue reti principali solo in digitale? chessò, una rete4, che già sull'analogico non ha ascolti stratosferici? o una italia1, vista da un pubblico più giovane e quindi più avvezzo alle novità tecnologiche? molto semplice: la si può pensare come si vuole, ma il digitale non ha ancora la diffusione dell'analogico e una presenza soltanto in digitale ti porta dritto a ingenti perdite. sto parlando delle tv in chiaro. è ovvio che per le pay-tv la questione è diversa.
per non parlare dell'influenza che una certa concessionaria di raccolta pubblicitaria, stando a quanto si dice, ha su molti inserzionisti. si dice infatti che vengano fatte pressioni su alcuni inserzionisti per convincerli a non fare pubblicità su alcune tv o alcuni mezzi, anche a fronte di sconti consistenti. prove ovviamente non ne dispongo, sono cose che ho letto da diverse parti però e ognuno è libero di crederci o meno secondo coscienza.

Eppure basta poco, ci sono dati oggettivi:
- il 3,5 % di Rai4 in sardegna
- gli ascolti di La7 al 7-8 % quando trasmette il rugby o da ultimo quando ha trasmesso "W" il giorno prima dell'incoronazione di Obama
sei fuori strada. i tuoi esempi sono sbagliati. NON basta poco! rai 4 e la 7 sono dei canali costosissimi. rai 4 riesce ad ammortizzare i costi perché fa parte del gruppo Rai. i diritti cioè acquisiti espressamente per rai 4 sono pochissimi, ma in compenso rai 4 può accedere all'immenso carnet di diritti di film e telefilm di cui la rai dispone. quindi sì, si può anche dire che rai 4 è a costo zero, ma tenendo presente che i costi sono stati tutti coperti dalle 3 reti rai principali. se rai 4 dovesse pagarsi quei diritti da sola, senza contare sulle 3 "sorelle maggiori", non ce la farebbe mai. lo stesso dicasi per "iris" di mediaset.

la7 ti risulta che costi poco? allora come te lo spieghi che pur non facendo programmi straordinari, sono sull'orlo del fallimento? semplice, perché NON basta poco. fare tv di qualità è costoso! l'unica tv a basso costo è quella della qualità You Tube e delle televendite 24 or su 24, come se ne trovano a bizzeffe sulle tv locali e sul satellite.

se un imprenditore avesse almeno la garanzia di poter combattere ad armi pari con i colossi del settore stai sicuro che ci sarebbe una fila di imprenditori disposti a investire, come accade in tutti gli altri Paesi. invece in Italia non è così, anche perché le frequenze migliori se le sono già tutte accaparrate rai e mediaset. ecco cosa si vuol dire quando si dice che il sistema è "bloccato". e di certo non lo sbloccherà questo governo. scusate se sono andato OT.
 
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