Ufficiale il rinvio degli switch off al Nord: si riparte dal Piemonte Or. il 25/10/10

documento E.I.

ERCOLINO ha scritto:
Anche quello di Elettronica industriale indica il 25

Rimodifico il titolo

Mi unisco anche io alla richiesta già fatta: gentilmente volevo chiedere dove è possibile reperire il documento. Si tratta di un documento tipo quello Rai con le date e l'indicazione dei singoli impianti? Grazie :happy3:
 
Ho messo alcune date delle varie Province Qui

Non ho messo tutto il resto ,visto che poi si rischia di trovare le date cambiate,mano mano le metto ;)
 
screenshaper ha scritto:
Qual'è il contenuto di questo documento di EI? È possibile pubblicarlo qui?
Esatto! Spero sia possibile trovarlo e poterlo scaricare come quello della Rai.

@ elett - Riguardo invece quello che tu temi, letto in uno di questi thread l'altroieri si riferisce alla configurazione di bacino emiliana (rischio impianti incasinati in Emilia) oppure al rischio di un nuovo rinvio? Mi auguro non quest'ultimo, prechè rinvii ne abbiamo avuto già un sacco da quanto è nato il DTT. Naturalmente per gli amici emiliani spero anche che possano ricevere tutto con solo uno o al massimo 2 antenne.
Ciao! ;)
 
Come sospettavo Valcava sarà una delle ultime postazioni a switchare data la grandezza, così come sono state le ultime l'Eremo di Torino e il Colle della Maddalena in Piemonte.
 
MFN dietro l'angolo?

Parrebbe esserci un ritorno da dove si è venuti, cioè all'MFN (o k-SFN "provinciale o intrareale" che dir si voglia) tra le possibilità che AGCOM sta vagliando per risolvere il caos frequenziale in vista dei prossimi switch off.

Una decisione in merito sarebbe stata già presa il 9 settembre, ma non sarebbe ancora di pubblico dominio, secondo questo articolo:

http://www.newslinet.it/notizie/dtt...tv-locali-da-ue-atteso-ok-per-destinazione-ca
 
Questo e' un problema importante che avevo segnalato tempo fa: i canali 61-68 saranno dismessi a brevissimo a favore delle nuove reti di trasmissione mobile, dato che ormai quelle attuali sono sature: prima si parte con questa nuova tecnologia, meglio e', ben venga l'anticipo al 2013!

Ne consegue che tutte le emittenti che hanno (o avranno) assegnato un mux dal 61 al 68 sono da considerarsi dei "morti che camminano"...

Guarda caso nessuno di questi canali e' stato assegnato dal PNAF a RAI o Mediaset!

A questo punto, nel calcolo della riserva minima di 1/3 delle frequenze per le TV locali si devono assolutamente escludere i canali 61-68!
 
eragon ha scritto:
A questo punto, nel calcolo della riserva minima di 1/3 delle frequenze per le TV locali si devono assolutamente escludere i canali 61-68!

Non li puoi escludere finché non è ufficiale la destinazione. ;)

Sulla chiusura del thread di cui parlavi dall'altra parte, intendevi chiudere questo e continuare di là o viceversa?
 
L_Rogue ha scritto:
Non li puoi escludere finché non è ufficiale la destinazione.
La destinazione e' gia' ufficiale, se ricordo bene a seguito di un accordo internazionale e citata anche nel PNAF.

Ora la UE sta considerando di anticipare la data di fine utilizzo dei canali 61-68 dal 2015 al 2013 a causa della necessita' impellente di banda per trasmissione dati in mobilita'.

Infatti , in previsione della loro fine utilizzo, in tutta l'Europa occidentale digitalizzata nessun mux digitale e' stato assegnato a quei canali, e quindi sarebbero gia' tutti favorevolissimi ad anticipare al 2013 l'introduzione delle nuove reti mobili.
L'Italia non potra' restare un paese del terzo mondo e rimanere per anni senza la nuova tecnologia mentre gli altri ce l'hanno...

Un problema rilevante quello dei canali 61-68, trascurato per primo dalle stesse emittenti che non sanno di avere una spada di Damocle sulla testa...

L_Rogue ha scritto:
Sulla chiusura del thread di cui parlavi dall'altra parte, intendevi chiudere questo e continuare di là o viceversa?
Intendevo che per me si potrebbe chiudere questo thread e continuare di la'.
 
il problema è che c'è già una carenza di frequenze,togliendone delle altre si rischia solo di non effettuare lo switch-off...
comunque nel 2013 saranno chiuse molte emittenti locali(spero);)
 
agostino31 ha scritto:
il problema è che c'è già una carenza di frequenze,togliendone delle altre si rischia solo di non effettuare lo switch-off...
comunque nel 2013 saranno chiuse molte emittenti locali(spero);)
Comunque rimandando mica aumentano, a meno che si rifà tutto e alle nazionali si danno due mux a testa e pedalare
 
Documenti RAI e E.I. su coperture switch-off!!!!

Guardate cosa ho appena scovato: :evil5:

http://www.marisrl.it/areadownload.html

In particolare i documenti E.I. riportano informazioni e diagrammi di irradiazione dei ripetitori coinvolti nello switch-off di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto... :D

Ora sì che ci possiamo scatenare :D
 
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