Giulio wrote:
> devo ridere o piangere?

>
> certi messaggi proprio non li capisco... [...]
Mea culpa, ammetto che non mi era uscita benissimo.
Comunque la risposta (seria) te l'ho data nel post precedente: non cambia nulla.
I pendrive USB 1.1 non vengono piu' prodotti dalla notte dei tempi, quindi se non trovi scritto sulla confezione che l'interfaccia e' la USB 2.0, vuole solo dire che non avevano voglia di scriverlo (o che se ne sono dimenticati, visto che ormai non e' piu' una caratteristica rilevante).
Giulio also wrote:
> [...] prima di tutto il costo delle usb senza 2.0.... bassissimo, secondo
> ridotte dimensioni il che mi fa dedurre che non ci sia nulla di buono
> tecnologicamente parlando dentro, terzo erano marche che non hanno nulla
> a che fare con le pennette.
In realta' non sono caratteristiche significative: nel mondo ci saranno in tutto una mezza dozzina di aziende che producono memorie flash (Kingston, PNY, SanDisk/Sony, ...).
Tutte le altre, anche quelle blasonate (Acer, LG, Apple, ...), non fanno altro che rimarchiarle dai suddetti produttori.
In soldoni, questo significa che potresti trovare pendrive veloci tanto fra quelli di marca note quanto fra quelli di marche "strane".
Il prezzo piu' elevato dei primi pendrive dipende molto spesso solo dal marchio o dall'involucro (piu' curato, se non addirittura griffato), non necessariamente dalla velocita'.
Per farti un'idea dei costi reali delle memorie flash, ti suggerisco di cercare su eBay fra i venditori cinesi: quelli che vedi sono praticamente i prezzi al produttore.
Comunque tieni presente che i pendrive hanno sempre prestazioni simili, relativamente basse (anche se non basse com'e' capitato a te

): per avere il massimo bisogna puntare sulle migliori CompactFlash di Kingston o SanDisk, che comunque nel nostro caso sarebbero altamente sprecate.