Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

AG-BRASC ha scritto:
Diciamo che non era possibile non legare quella parte di Calabria alla Puglia, specie il settore Jonico, dove moltissimi utenti ricevono i segnali RAI da siti in provincia di Taranto.
Però - di contro - sul lato Tirrenico moltissimi devono ricevere con lo stesso impianto alcuni segnali da siti locali (ubicati nella provincia di CS, annessa alla Puglia), ma moltissimi altri segnali da siti ubicati nelle province di VV e RC...
Ergo, non si può non passare in digitale CS e KR se la Puglia passa in digitale, ma non si può non passare in digitale le prov. di VV, CZ e RC quando vi passano CS e KR.
E, in più, non si può lasciare la Sicilia in analogico quando VV e RC dovessero passare in digitale con CS e la Puglia, visto che molte zone della Sicilia devono ricevere i segnali Calabresi (e, viceversa, dalla prov. di RC in moltissimi devono ricevere i segnali dalla Sicilia, vedi le edizioni di RAI 3 Sicilia e Calabria presenti in entrambe le regioni).
La geografia e i bacini radioelettrici derivanti dall'orografia del territorio non sono un'opinione! :evil5:
Per ragioni non molto diverse, non è possibile scollegare del tutto Liguria e Toscana considerando parte del bacino Toscano solo La Spezia.
Avere la Liguria in digitale e La Spezia e la Toscana in analogico sarebbe un mezzo disastro in molte zone di TUTTA la regione, anche la più distante prov. di IM, specie in caso di propagazioni estive, che già saranno deletarie pure coi segnali futuri definitivi e compatibilizzati, figuriamoci nel caos dell'attuale sistema misto... :eusa_wall:
Giuste osservazioni.
Però non ti viene il dubbio, che il Ministero al momento della decretazione del calendario Nazionale, non ne era al corrente di quello che dici?
Se non fosse così, mi pare alquanto strano, non credi?
 
claudiuzzo ha scritto:
Giuste osservazioni.
Però non ti viene il dubbio, che il Ministero al momento della decretazione del calendario Nazionale, non ne era al corrente di quello che dici?
Se non fosse così, mi pare alquanto strano, non credi?

Il calendario stilato nel lontano 2008 (o forse prima) non teneva conto di questo. Ne è un esempio la Liguria che ha seriamente rischiato di passare dallo SO nel 2010 al 2012 quando le TV locali quest'anno hanno protestato per i disturbi che potevano venire dalla vicina Toscana che passa al digitale nel 2012.

Quindi no, non ne ha tenuto conto e se lo sapeva probabilmente lo ha ignorato per motivazioni politiche.

Altro esempio sono le AREE 3,4,5,6,7 che sono passate questo inverno.

Fino ad Febbraio 2010 erano aree separate poi hanno deciso/scoperto che era uno spazio radioelettricamente complicato e che doveva switchare tutto assieme.
 
AG-BRASC ha scritto:
Diciamo che non era possibile non legare quella parte di Calabria alla Puglia, specie il settore Jonico, dove moltissimi utenti ricevono i segnali RAI da siti in provincia di Taranto.
Però - di contro - sul lato Tirrenico moltissimi devono ricevere con lo stesso impianto alcuni segnali da siti locali (ubicati nella provincia di CS, annessa alla Puglia), ma moltissimi altri segnali da siti ubicati nelle province di VV e RC...
Ergo, non si può non passare in digitale CS e KR se la Puglia passa in digitale, ma non si può non passare in digitale le prov. di VV, CZ e RC quando vi passano CS e KR.
E, in più, non si può lasciare la Sicilia in analogico quando VV e RC dovessero passare in digitale con CS e la Puglia, visto che molte zone della Sicilia devono ricevere i segnali Calabresi (e, viceversa, dalla prov. di RC in moltissimi devono ricevere i segnali dalla Sicilia, vedi le edizioni di RAI 3 Sicilia e Calabria presenti in entrambe le regioni).
La geografia e i bacini radioelettrici derivanti dall'orografia del territorio non sono un'opinione! :evil5:
Per ragioni non molto diverse, non è possibile scollegare del tutto Liguria e Toscana considerando parte del bacino Toscano solo La Spezia.
Avere la Liguria in digitale e La Spezia e la Toscana in analogico sarebbe un mezzo disastro in molte zone di TUTTA la regione, anche la più distante prov. di IM, specie in caso di propagazioni estive, che già saranno deletarie pure coi segnali futuri definitivi e compatibilizzati, figuriamoci nel caos dell'attuale sistema misto... :eusa_wall:
Tecnicamente sarei anche d'accordo con il tuo ragionamento, anche se ho letto in un thread che il litorale tirrenico di CS ha già avuto lo switch off con la Campania nel 2009. Comunque, da quello che dici è evidente che la situazione in Calabria è davvero difficile.
A questo punto mi chiedo se, chi aveva steso il calendario ancora in vigore, avesse quell'auspicata conoscenza dei bacini radiolettrici in Calabria. Voglio dire: se ne sono accorti solo ora?

Vorrei anche sottolineare che i sospetti per cui il II semestre si riduca agli ultimi mesi del prossimo anno, anzichè a luglio, non ce li stiamo inventando. E sapete tutti di che parlo (Nord Italia rimandato dal I al II sem 2010 e comunque realizzato in novembre dicembre...).
Comunque è meglio aspettare la pubblicazione del calendario in dettaglio.
 
ale89 ha scritto:
Mah tanto beati no ;)

non direi, se hanno casini o problemi è cmq normale all'inizio, ma poi si sistemerà tutto, tanto poi li avremo anche quando passeremo noi, quindi meglio passare al DTT prima che dopo!!!
 
Beh, ma i casini son proprio il bello come dico sempre "se funziona che gusto c'è" :badgrin:

Io, personalmente, rosico come un cavallo :lol:

Speriamo che la Liguria switchi in Primavera insieme alla Toscana, così da evitare il minimo appiglio al rimando... ho un po' timore che la Toscana accemperà la scusa che loro non sono pronti pensavano di avere ancora un annetto... e così se legano il nostro destino ci schiaffano al 2012 inoltrato :crybaby2:
Sarebbe davvero il colmo :eusa_wall::eusa_wall::eusa_wall:
 
Mi auguro che la Toscana o meglio il governatore della Regione si convinca che è ora di effettuare lo switch anche li e speriamo che tutto vadi per il meglio e che segua subito dopo la Liguria. :icon_rolleyes:
 
War3333 ha scritto:
Il calendario stilato nel lontano 2008 (o forse prima) non teneva conto di questo. Ne è un esempio la Liguria che ha seriamente rischiato di passare dallo SO nel 2010 al 2012 quando le TV locali quest'anno hanno protestato per i disturbi che potevano venire dalla vicina Toscana che passa al digitale nel 2012.

Quindi no, non ne ha tenuto conto e se lo sapeva probabilmente lo ha ignorato per motivazioni politiche.

Altro esempio sono le AREE 3,4,5,6,7 che sono passate questo inverno.

Fino ad Febbraio 2010 erano separate poi hanno deciso/scoperto che era uno spazio radioelettricamente complicato e che doveva switchare tutto assieme.
Permettimi di avere dei dubbi per quello che dici, in quanto non credo che un Ministero della Repubblica non sappia come è fatta l'Italia televisivamente parlando, e parlo del Ministero interessato.
Che motivazioni politiche poteva avere per ignorare ciò?
 
fano ha scritto:
Beh, ma i casini son proprio il bello come dico sempre "se funziona che gusto c'è" :badgrin:

Io, personalmente, rosico come un cavallo :lol:

Speriamo che la Liguria switchi in Primavera insieme alla Toscana, così da evitare il minimo appiglio al rimando... ho un po' timore che la Toscana accemperà la scusa che loro non sono pronti pensavano di avere ancora un annetto... e così se legano il nostro destino ci schiaffano al 2012 inoltrato :crybaby2:
Sarebbe davvero il colmo :eusa_wall::eusa_wall::eusa_wall:
mah, in Toscana il panorama tv regionale è bene o male in mano a due/tre grandi gruppi che già trasmettono in digitale nelle zone dove avevano una frequenza in più, e anche numerose tv locali trasmettono in digitale da qualche anno, da parte dell'emittenza locale ostacoli non dovrebbero arrivarne (una Primocanale da noi non c'è, per intendersi). Certo, quando si parla di Toscana il governo centrale non perde occasione per fare dei casini (vedi alluvione 2009), speriamo stavolta facciano le cose perbene...
 
claudiuzzo ha scritto:
Permettimi di avere dei dubbi per quello che dici, in quanto non credo che un Ministero della Repubblica non sappia come è fatta l'Italia televisivamente parlando, e parlo del Ministero interessato.
devo ricordarti che il ministro dell'epoca alla domanda "cosa cambia da analogico a digitale?" rispose "l'analogico è vecchio, il digitale è nuovo"... vedi tu quale competenza estrema potesse avere :lol: E comunque, in alcuni casi non lo sapevano; il Corecom lombardo ad esempio fino a un paio di mesi fa non aveva la minima idea di cosa fosse acceso e dove sul suo territorio, ed anche questo ha causato lo slittamento del loro switch-off di qualche mese.
 
Bluelake ha scritto:
devo ricordarti che il ministro dell'epoca alla domanda "cosa cambia da analogico a digitale?" rispose "l'analogico è vecchio, il digitale è nuovo"... vedi tu quale competenza estrema potesse avere :lol: E comunque, in alcuni casi non lo sapevano; il Corecom lombardo ad esempio fino a un paio di mesi fa non aveva la minima idea di cosa fosse acceso e dove sul suo territorio, ed anche questo ha causato lo slittamento del loro switch-off di qualche mese.
Allora siamo allassurdo.
Comunque queste cose succedono solo e soltanto in Italia.
 
Questo è il testo di un comunicato stampa della regione Puglia, circa un mese fa avevano scritto I^ semestre leggete ora...

Venerdì 17 alle 15 il convegno sul passaggio al digitale terrestre

È confermato per venerdì 17 dicembre, alle 15, nell’Aula del Consiglio regionale, l’incontro con i rappresentanti delle emittenti locali per un confronto sul passaggio al digitale terrestre in Puglia.
Con il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, il presidente del CoReCom Giuseppe Giacovazzo e i componenti dell’Ufficio consiliare di Presidenza, interverranno il vicepresidente della Giunta regionale Loredana Capone e gli assessori Nicola Fratoianni ed Alba Sasso.
Nel corso della riunione, saranno illustrate le linee guida del bando di sostegno all’innovazione del sistema televisivo locale e le misure per facilitare la transizione al nuovo sistema di ricezione che nel secondo semestre 2011 sostituirà l’analogico.

é un schifo....:mad:
 
scusate l'OT, vorrei che qualcuno mi spieghi una cosa:

mettiamo che oggi è il 1 gennaio 2013, tutta l'Italia è all digital. Cosa puo succedere? Cioè dopo il passaggio di tutta l'Italia, ci saranno ancora dei problemi di città che non ricevono alcune frequenze? Quali vantaggi avremo dopo il passaggio totale di tutta l'Italia e quali migliorie potrebbero esserci?

grazie
 
tidus_86 ha scritto:
scusate l'OT, vorrei che qualcuno mi spieghi una cosa:

mettiamo che oggi è il 1 gennaio 2013, tutta l'Italia è all digital. Cosa puo succedere? Cioè dopo il passaggio di tutta l'Italia, ci saranno ancora dei problemi di città che non ricevono alcune frequenze? Quali vantaggi avremo dopo il passaggio totale di tutta l'Italia e quali migliorie potrebbero esserci?

grazie
Il vantaggio sarà di sicuro che saranno liberate molte frequenze che ora sono utilizzate dall'analogico, quindi nuovi mux e nuovi canali. Emittenti come Rai e Mediaset non sprecheranno più spazio in un mux trasmettendo i doppioni dei canali generalisti per chi ha problemi di ricezione. Probabile aumento di canali in HD per i canali Premium e per l'offerta free. Insomma, dovrebbe essere finalmente una cosa fatta con i fiocchi.
 
fino ad ora non ci speravo proprio di recuperare un anno, qua in sicilia, ma adesso che so che tremonti ha fretta di incassare i soldi dalla vendita delle frequenze comincio col crederci...........:icon_bounce: :icon_bounce: :icon_bounce: dai dai dai
 
Indietro
Alto Basso