Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

claudiuzzo ha scritto:
Giuste osservazioni.
Però non ti viene il dubbio, che il Ministero al momento della decretazione del calendario Nazionale, non ne era al corrente di quello che dici?
Se non fosse così, mi pare alquanto strano, non credi?
Io non escluderei affatto che abbiano commesso la leggerezza di non valutare correttamente le complicazioni del litorale Tirrenico Calabrese e la diretta, inevitabile "connessione" tra almeno due province Sicule e la stessa Calabria.
Da fonti attendibili so che, nel caso del Lazio, solo negli ultimissimi giorni prima dello switch hanno finalmente incaricato dei veri esperti (che saranno stati due o tre in tutto! :5eek: ) per realizzare il masterplan... Quindi fatevi due conti! :doubt:


War3333 ha scritto:
Quindi no, non ne ha tenuto conto e se lo sapeva probabilmente lo ha ignorato per motivazioni politiche.
Temo, come detto sopra, che sia dipeso molto più da una totale impreparazione sull'argomento, oltre che sulla geografia Italiana.


War3333 ha scritto:
Altro esempio sono le AREE 3,4,5,6,7 che sono passate questo inverno.
Fino ad Febbraio 2010 erano aree separate poi hanno deciso/scoperto che era uno spazio radioelettricamente complicato e che doveva switchare tutto assieme.
Infatti, sono sicuro che all'inizio non si siano proprio resi conto della questione. Se ad occuparsi di certi lavori fossero persone competenti questo non sarebbe successo. Ci si riallaccia sempre a quanto detto sopra.
Fortunatamente poi, hanno per lo meno fatto in modo che la parte pianeggiante della Lombardia, quella servita dai grandi impianti doveva passare in DTT per ultima, per far seguire immediatamente dopo le aree pianeggianti di Emilia Romagna, Veneto e Friuli.
Immaginate cosa sarebbe successo nelle zone intermedie tra Veneto, Emilia e Lombardia se così non fosse stato...! :5eek:


mirkan ha scritto:
Tecnicamente sarei anche d'accordo con il tuo ragionamento, anche se ho letto in un thread che il litorale tirrenico di CS ha già avuto lo switch off con la Campania nel 2009.
Solo una ventina di Km di costa Nord al confine con la Basilicata, più quel brevissimo tratto Tirrenico di costa Lucana, cioè la zona di Maratea, al confine con la prov. di SA (in pratica, quegli utenti che ricevono dal sito di San Giovanni a Piro, SA).


mirkan ha scritto:
Comunque, da quello che dici è evidente che la situazione in Calabria è davvero difficile.
Non immagini quanto... :icon_rolleyes:


mirkan ha scritto:
A questo punto mi chiedo se, chi aveva steso il calendario ancora in vigore, avesse quell'auspicata conoscenza dei bacini radiolettrici in Calabria.
Sono convinto di no.


mirkan ha scritto:
Voglio dire: se ne sono accorti solo ora?
Sono convinto di sì. :lol:
O meglio, molto probabilmente solo ora chi ha davvero conoscenza della materia ha iniziato ad occuparsi seriamente della faccenda.


mirkan ha scritto:
Vorrei anche sottolineare che i sospetti per cui il II semestre si riduca agli ultimi mesi del prossimo anno, anzichè a luglio, non ce li stiamo inventando. E sapete tutti di che parlo (Nord Italia rimandato dal I al II sem 2010 e comunque realizzato in novembre dicembre...).
Comunque è meglio aspettare la pubblicazione del calendario in dettaglio.
Sì, è meglio. E comunque per fortuna, anche quando se ne dovesse parlare nell'ultima parte dell'anno, di norma le condizioni climatiche della zona sono in tale periodo decisamente meno problematiche rispetto al Nord Italia.
Lo so, magra consolazione (specie dal punto di vista degli utenti), ma a questo punto, se almeno il tutto verrà davvero effettuato con criterio squisitamente tecnico... :icon_rolleyes:
 
Ultima modifica:
Comunque stavolta credo che l'anticipo totale al 2011 sarebbe possibile e motivato anche per un'altra ragione deve partire a breve la banda larga e non può attendere ancora molto ed è per questa ragione appunto che è stato anticipato anche entro la fine del 2012, l'assegnazione delle frequenze dal Ch 61 Uhf al Ch 69 Uhf; quindi il tutto si dovrebbe sintetizzare:
anticipo al 2011= anticipo dell'assegnazione delle frequenze Ch 61 - Ch 69 Uhf ed inizio dei lavori per la banda larga in tutta Italia. ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
Diciamo che non era possibile non legare quella parte di Calabria alla Puglia, specie il settore Jonico, dove moltissimi utenti ricevono i segnali RAI da siti in provincia di Taranto.
Però - di contro - sul lato Tirrenico moltissimi devono ricevere con lo stesso impianto alcuni segnali da siti locali (ubicati nella provincia di CS, annessa alla Puglia), ma moltissimi altri segnali da siti ubicati nelle province di VV e RC...
Ergo, non si può non passare in digitale CS e KR se la Puglia passa in digitale, ma non si può non passare in digitale le prov. di VV, CZ e RC quando vi passano CS e KR.
E, in più, non si può lasciare la Sicilia in analogico quando VV e RC dovessero passare in digitale con CS e la Puglia, visto che molte zone della Sicilia devono ricevere i segnali Calabresi (e, viceversa, dalla prov. di RC in moltissimi devono ricevere i segnali dalla Sicilia, vedi le edizioni di RAI 3 Sicilia e Calabria presenti in entrambe le regioni).
La geografia e i bacini radioelettrici derivanti dall'orografia del territorio non sono un'opinione! :evil5:
Per ragioni non molto diverse, non è possibile scollegare del tutto Liguria e Toscana considerando parte del bacino Toscano solo La Spezia.
Avere la Liguria in digitale e La Spezia e la Toscana in analogico sarebbe un mezzo disastro in molte zone di TUTTA la regione, anche la più distante prov. di IM, specie in caso di propagazioni estive, che già saranno deletarie pure coi segnali futuri definitivi e compatibilizzati, figuriamoci nel caos dell'attuale sistema misto... :eusa_wall:
Anche, secondo me, tutte queste cose suddette sono molto sensate e solo quando le questioni vengono affrontate in concreto da persone esperte, ci si rende conto che gli originali calendari, non erano ben fatti.
Ora che vi è la questione della assegnazione delle frequenze 61-69 per i servizi Internet, con relativa iscrizione della entrata nel bilancio pubblico, si è ritenuto di rendere libere tali frequenze su tutto il territorio nazionale, entro la fine del 2011. E allora, essendo in sospeso la Liguria, poi, si procede con coerenza logica in base ai vari bacini radio-elettrici. La cosa, a dire il vero, mi sembra sensata e giusta e non fa niente che alcuni di noi, ora dovranno aspettare 3-5 mesi in più del previsto. Ciao!
 
Mi fa piacere di vedere che qualcuno la pensa come me. :)

Per il resto, è vero che a lavorare coi se e coi ma non si arriva a nulla, però se posso dire la mia, sapete come avrei suddiviso le aree degli switch, indipendentemente dalle date di passaggio?

- Nord Italia, esclusa Liguria (in sostanza come quella appena switchata, però includendo anche Torino e Cuneo, Val d'Aosta e Trentino Alto Adige).
- Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Maratea (Basilicata), Calabria Tirrenica (CS, VV, RC), Siclia
- Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata (esclusa Maratea), Calabria Ionica (CS, KR, CZ, RC)
- Sardegna.

Lo so che comunque il lavoro per ciascuna area (ad eccezione della Sardegna) sarebbe stato di una mole mostruosa, però secondo me questo era l'unico modo per dare una suddivisione sensata per macro aree.
Soprattutto sarebbe stato utile una suddivisione "longitudinale" della penisola (Area Tirrenica / Area Adriatica+Jonica).
Tutt'al più per la marco area del Nord, l'unica per "alleggerire il lavoro" (visto l'impiego di un quantitativo abnorme di squadre tecniche in tempi lunghi per ogni area) poteva essere, come poi effettivamente è stato, lo switch indipendente di Trentino A.A. e Val d'Aosta (anche per l'enorme numero di impianti nei rispettivi territori).
 
AG-BRASC ha scritto:
Mi fa piacere di vedere che qualcuno la pensa come me. :)

Per il resto, è vero che a lavorare coi se e coi ma non si arriva a nulla, però se posso dire la mia, sapete come avrei suddiviso le aree degli switch, indipendentemente dalle date di passaggio?

- Nord Italia, esclusa Liguria (in sostanza come quella appena switchata, però includendo anche Torino e Cuneo, Val d'Aosta e Trentino Alto Adige).
- Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Maratea (Basilicata), Calabria Tirrenica (CS, VV, RC), Siclia
- Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata (esclusa Maratea), Calabria Ionica (CS, KR, CZ, RC)
- Sardegna.

Ti quoto in pieno,difatti è quello che ho sempre affermato!! ;)
 
Ringrazio AG-Brasc ed Eliseo per le competenti risposte, come è sempre nel loro stile. Ho letto con interesse anche la personale ipotesi per una valida, ancorchè irrealizzabile, organizzazione delle aree per lo switch-off.
Però, rebus sic stantibus (per come stanno le cose adesso), mi accorgo che siamo noi pugliesi gli unici a pagare il prezzo per razionalizzare e risolvere i problemi radiolettrici male affrontati in precedenza.
Mi spiego meglio: noto dalla ipotesi di AG-Brasc che l'unica area prevista in maniera corretta dal calendario ministeriale del 2008 erano proprio le regioni adriatiche. Quindi per risolvere i problemi radiolettrici di Liguria e Toscana, per liberare i ch 61-69 (le finanze statali piangono ;) ), si anticipa la Toscana, si anticipa Calabria e Sicilia,e si rimanda la Puglia al posto della Toscana.
In questo modo sono tutti contenti: toscani, calabresi e siciliani, tranne pugliesi e lucani.

Avrei anche io una proposta: perchè non si prosegue direttamente con l'Adriatico nel I semestre, e si rimanda invece la Liguria insieme alla Toscana nel II ?
Del resto, qualche emittente ligure ha già fatto rimandare la prima volta, sai che felicità se si rimanda di altri 6 mesi :D
 
mirkan ha scritto:
Avrei anche io una proposta: perchè non si prosegue direttamente con l'Adriatico nel I semestre, e si rimanda invece la Liguria insieme alla Toscana nel II ?
Del resto, qualche emittente ligure ha già fatto rimandare la prima volta, sai che felicità se si rimanda di altri 6 mesi :D
Un'ottima idea sì, sì se poi viene a trovarci in Liguria... ti cuociamo alla brace :badgrin::badgrin::badgrin:

A parte gli scherzi la Liguria deve esser fatta per prima visto che doveva essere All Digital già ora, è quindi ovvio che essendo lei sbordata nel 2011, come una catena si spostano anche gli altri e chi si trovava nel I semestre è un attimo che finisca nel II.

La cosa da non augurarsi è dopo esser finito nel II semestre senza alcun motivetto... finire ulteriormente rimandati al 2012 :crybaby2:

Speriamo che con il fatto che ora ci son soldi in ballo, il Governo abbia il pugno di ferro... sempre che nel 2011 ci sia ancora un governo, ovvio :icon_twisted:
 
mirkan ha scritto:
Avrei anche io una proposta: perchè non si prosegue direttamente con l'Adriatico nel I semestre, e si rimanda invece la Liguria insieme alla Toscana nel II ?
Del resto, qualche emittente ligure ha già fatto rimandare la prima volta, sai che felicità se si rimanda di altri 6 mesi :D

Guarda che pure noi del "nord" abbiamo avuto rinvii di 6 mesi rispetto al calendario originale... quindi... si finirebbe comunque entro l'anno. Non è che la Puglia diventerebbe all-digital nel 2016 e il resto d'Italia nel 2011. Invece che Aprile/Maggio a Settembre... 3 mesi dopo... più o meno lo stesso ritardo che dovremmo "subire" noi liguri se si iniziasse lo switch-off per Febbraio/Marzo.
 
LuProduction ha scritto:
Guarda che pure noi del "nord" abbiamo avuto rinvii di 6 mesi rispetto al calendario originale... quindi... si finirebbe comunque entro l'anno. Non è che la Puglia diventerebbe all-digital nel 2016 e il resto d'Italia nel 2011. Invece che Aprile/Maggio a Settembre... 3 mesi dopo... più o meno lo stesso ritardo che dovremmo "subire" noi liguri se si iniziasse lo switch-off per Febbraio/Marzo.

Ancora non imparate che quando una cosa va storta a qualcuno o per qualcosa non necessariamente deve avvenire anche per il futuro :)
Vedi La5...partita su Tivusat dopo 1 mese...embè? Per mediaset extra deve avvenire necessariamente la stessa cosa? Che vivete come robot...? La vita è un'altra cosa...
 
Speriamo che non ci siano contraccolpi sullo switch anticipato a causa di quanto detto finora. :icon_rolleyes:
 
Beh credo entro il prossimo mese di Gennaio dovrebbero essere pronti e resi pubblici, così ci renderemo davvero conto quale sarà la situazione e se davvero lo switch nazionale sarà completato comunque entro il 2011. :icon_rolleyes:
 
Corry744 ha scritto:
Beh credo entro il prossimo mese di Gennaio dovrebbero essere pronti e resi pubblici, così ci renderemo davvero conto quale sarà la situazione e se davvero lo switch nazionale sarà completato comunque entro il 2011. :icon_rolleyes:
personalmente sono fiducioso.
Comunque ti ho mandato un MP.
 
io spero davvero in un anticipo totale, è inaudito che noi siciliani dobbiamo aspettare il secondo semestre del 2012 per effettuare lo switch-off
 
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