Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Fatemi capire una cosa, se fanno gli swicth over di nuovo riguardano tutte le regioni che sono rimaste?
Ma cominciano già da quest'anno?
 
teleuser ha scritto:
Con lo switch over l'utenza passerà alla visione dei canali Rai e Mediaset in digitale, a questo punto, dato che per l'utente di solito non è agevole fare zapping tra digitale ad analogico e viceversa, le private saranno "invogliate" a trasformare i propri impianti (se non lo sono già) in digitale.

Non si è parlato dell'asta per i ch. 61-69.

Alcune locali potrebbero finire con non l'averla più la frequenza analogica.

E se rimandano l'asta, tutti noi dobbiamo tirare fuori 2.400 milioni già a bilancio e vaporizzatisi nel frattempo con questa storia.

teleuser ha scritto:
Un suggerimento sarebbe quello di stilare al più presto la graduatoria delle televisioni locali, sia nelle aree all-digital che in quelle da digitalizzare, in modo da stabilire le emittenti che possono spostare i propri impianti nelle frequenze al di sotto del canale 61 e quelle che devono accorparsi od utilizzare la potenza trasmissiva di altre emittenti. Gli impianti di trasmissione non più utilizzati potrebbero essere venduti alle emittenti delle aree da switchare, in questo modo rientrerebbero in parte degli investimenti realizzati nel periodo.

L'idea è buona, ma il rinvio è stato fatto probabilmente per trovare il compromesso sulle nuove graduatorie. Calende greche in vista!:eusa_whistle:
 
Per la Calabria sempre più lontano lo swicht off, si prospetta per fine 2012

Il governo ha fissato per giovedì 14 aprile alle ore 10 l’ennesima riunione del CNID (Comitato Nazionale Italia Digitale) per definire i calendari degli Switch-off del digitale terrestre del 2011 e del 2012. Nonostante le buone intenzioni di riunirsi attorno a un tavolo, le parti interessate sono ancora molto distanti, per dirla in maniera benevola.

In questi mesi di stallo dei lavori digitali, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Agcom e l’associazione delle tv nazionali per il passaggio al digitale terrestre DGTVi hanno tentato invano di anticipare la realizzazione degli Switch-off per motivi di ampliamento della copertura della nuova tecnologia televisiva (il temine del passagio è stato fissato dall’UE improrogabilmente al 31 dicembre 2012), ma soprattutto per liberare velocemente le frequenze tv (sugli 800 MHz) destinate all’asta per la banda larga mobile, che (forse) farà arrivare 2,4 miliardi nelle casse dello Stato.

Il varo definitivo del decreto Omnibus (D.L. 34/2011), che ha sancito definitivamente le regole per sottrarre 9 canali (61-69 UHF) alle emittenti locali che non avranno ottenuto lo status di operatore di rete, ha creato un profondo abisso tra le posizioni governative e quelle del comparto delle tv regionali. E nonostante le promesse di indennizzo quantificate nel 10% dei ricavi dell’asta LTE, le associazioni delle tv locali, tra le quali Aeranti-Corallo, FRT e CRTL, hanno fatto partire i ricorsi al TAR del Lazio e ostacolano senza tregua le decisioni sulla pianificazione degli Switch-off.

Il 14 aprile, sempre se la riunione non subirà nuovamante un rinvio, il CNID avrà l’arduo compito di mettere d’accordo i contendenti in forte contrasto e la soluzione più ovvia pare quella di procrastinare il più possibile tutti gli Switch-off. Ma non c’è fretta, dato che l’esecutivo si è concesso un tempo abbastanza lungo per trarre le decisioni: all’interno del decreto Omnibus infatti è stato stabilito che si può attendere fino al 30 settembre 2011. Qualche iniziativa di conciliazione lentamente giunge dal parlamento: è via di approvazione infatti un emendamento al Disegno di Legge Comunitaria 2011 che consentirà agli operatori di rete in ambito locale di poter cedere capacità trasmissiva ai fornitori di contenuti nazionali. In realtà questa possibilità di affitto dei mux, che poco tempo fa sembrava essere negata, è già prevista dall’art. 13, comma 8 della Delibera 435/01/CONS dell’Agcom.

Comunque voci di corridoio non confermate provenienti dal Ministero dello sviluppo economico paventano drastiche decisioni sulla pianificazione del passaggio:
gli Switch-off potrebbero essere rimandati tutti al 2012 con la Liguria, la Toscana e l’Umbria, legate dalle problematiche frequenziali delle transizioni al digitale del sud della Francia e della Corsica, che passerebbero al digitale terrestre nel febbraio/marzo del prossimo anno. Di seguito sempre nel primo semestre del 2012 toccherebbe a Marche, Abruzzo e Molise. Infine per Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata lo Switch-off sarà eseguito forse nel secondo semestre del 2012, molto probabilmente da settembre fine a dicembre.
 
Avete dato 2 versioni di switch-over Rai:
Rai2 → Mux A
Mux A → Mux B
Mux B → Mux 4

E:
Rai2 → Mux A
Mux A → Mux 4

Qual è quella giusta?
 
claudiuzzo ha scritto:
Fatemi capire una cosa, se fanno gli swicth over di nuovo riguardano tutte le regioni che sono rimaste?
Ma cominciano già da quest'anno?
Lasciamo svolgere la riunione e (forse) lo sapremo, no? :icon_rolleyes:
 
Ciaolo ha scritto:
Avete dato 2 versioni di switch-over Rai:
Rai2 → Mux A
Mux A → Mux B
Mux B → Mux 4

E:
Rai2 → Mux A
Mux A → Mux 4

Qual è quella giusta?
Lo sono entrambe , in un certo senso.
In particolare, però, la prima è giusta solo in parte, perché solitamente il Mux B, ove presente, è sempre rimasto tale e quale.

In tutti i casi comunque RAi 2 è diventato Mux A.

Poi, per quelle zone di switch over che già avevano il Mux A, in certi casi (tipo il Lazio) è diventato Mux B, in certi altri casi (tipo la Lombardia) è diventato Mux 4.
E nessun cambiamento per i Mux B ove presenti, come già detto. ;)

EDIT - precisazione: In Piemonte mi pare che il precedente Mux A allo switch over diventò "Mux 5", solo perché a quel tempo l'HD era del tutto sperimentale e non era ancora previsto nel Mux 4, dove poi, qualche tempo dopo, fu invece definitivamente inserito RAI HD (e il Mux 4 fu sostituito al Mux A in Lombardia, sempre per il loro switch over).
 
Ultima modifica:
Stamani mi è stato detto che gli switch over sarebbero entro Giugno e di conseguenza i primi switch off già da fine 2011 (sarebbe assurdo 8 mesi tra over e off)
PS lo riporto solo così, dato che io stesso a questo punto credo a Nicrasta. Solo per dimostrare che di certezze ancora non ce ne sono, e che sicuramente anche questa riunione, sempre se si farà, sarà un altro buco nell'acqua :(
 
Ma seriamente fare qualcosa di concreto per farci sentire? Qui ci lamentiamo tutti ma di concreto nessuno fa nulla tranne che lamentarsi...
 
M. Daniele ha scritto:
Quindi il 14 aprile si riuniscono per parlare del calendario? :eusa_think:
In teoria... Tra una lite e l'altra con le associazioni che sappiamo (e relativi legali)... Sì.
 
LuProduction ha scritto:
Ma seriamente fare qualcosa di concreto per farci sentire? Qui ci lamentiamo tutti ma di concreto nessuno fa nulla tranne che lamentarsi...
io ho mandato una mail al ministro Romani come M. Daniele e Nicrasta ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
In teoria... Tra una lite e l'altra con le associazioni che sappiamo (e relativi legali)... Sì.

Andrea ho seguito poco ultimamente la vicenda un pò per scocciatura visti i continui ritardi ma leggevo che saranno introdotti di nuovo gli switch-over no?
 
Lo ha riferito Nicrasta, quindi massima attendibilità
Però né io né lui possiamo darla come notizia definitiva fino a quando non si sarà almeno svolta questa riunione, se non finirà a muro-contro-muro anche stavolta.

Poi, se posso azzardare un pronostico, direi molto ottimistico alla luce della situazione, potrebbe anche capitare che a Giugno si inizi ad effettuare qualche switch over tra Liguria, Toscana e Umbria.... E poi le altre regioni in Autunno.
Per poi proseguire, ma non prima dell'ultima parte del 2011 (tipo Novembre) con gli switch off di queste tre regioni accorpate.
E poi, nel 2012 gli switch di tutte le altre regioni: non so ovviamente se si potranno concentrare tutti nel primo semestre, ma viste le premesse... :icon_bounce:
 
Ultima modifica:
AG-BRASC ha scritto:
Lo ha riferito Nicrata, quindi massima attendibilità
Però né io né lui possiamo darla come notizia definitiva fino a quando non si sarà almeno svolta questa riunione, se non finirà a muro-contro-muro anche stavolta.

Poi, se posso azzardare un pronostico, direi molto ottimistico alla luce della situazione, potrebbe anche capitare che a Giugno si inizi ad effettuare qualche switch over tra Liguria, Toscana e Umbria.... E poi le altre regioni in Autunno.
Per poi proseguire, ma non prima dell'ultima parte del 2011 (tipo Novembre) con gli switch off di queste tre regioni accorpate.
E poi, nel 2012 gli switch di tutte le altre regioni: non so ovviamente se si potranno concentrare tutti nel primo semestre, ma viste le premesse... :icon_bounce:
Questo è proprio quanto mi è stato riferito stamani.... Staremo a vedere, anche se finora Nicrasta si è confermato sempre il più informato
 
AG-BRASC ha scritto:
Lo ha riferito Nicrata, quindi massima attendibilità
Però né io né lui possiamo darla come notizia definitiva fino a quando non si sarà almeno svolta questa riunione, se non finirà a muro-contro-muro anche stavolta.

Poi, se posso azzardare un pronostico, direi molto ottimistico alla luce della situazione, potrebbe anche capitare che a Giugno si inizi ad effettuare qualche switch over tra Liguria, Toscana e Umbria.... E poi le altre regioni in Autunno.
Per poi proseguire, ma non prima dell'ultima parte del 2011 (tipo Novembre) con gli switch off di queste tre regioni accorpate.
E poi, nel 2012 gli switch di tutte le altre regioni: non so ovviamente se si potranno concentrare tutti nel primo semestre, ma viste le premesse... :icon_bounce:

Quindi switch-over a giugno di Liguria, Toscana e Umbria, pausa estiva, switch-over in autunno di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia con switch-off verso novembre 2011 di Liguria, Toscana e Umbria e poi switch-off nel 2012 delle regioni rimaste...non mi sembra cattiva come idea.
 
M. Daniele ha scritto:
Quindi switch-over a giugno di Liguria, Toscana e Umbria, pausa estiva, switch-over in autunno di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia con switch-off verso novembre 2011 di Liguria, Toscana e Umbria e poi switch-off nel 2012 delle regioni rimaste...non mi sembra cattiva come idea.
No... Nicrasta ha detto switch over DA SETTEMBRE e switch off DA FEBBRAIO 2012 ;)
 
Infatti, ed anzi, ribadisco l'attendibilità di Nicrasta come fonte.
Quelle ultime date erano un mio pronostico (ottimistico).
 
Comunque a questo punto tutto e' possibile, ormai non mi stupisco più di nulla ... Essere ottimisti o pessimisti non cambia niente perché ad oggi parliamo di orientamenti ministeriali che hanno dimostrato di cambiare di giorno in giorno, fra 6 giorni, forse, ne sapremo di più ufficialmente
 
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