Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Comunque a mio avviso anche il fattore dell'annullamento da parte del Tar della delibera dell'AgCom inerente la Lcn non contribuisce a far avanzare entro i tempi previsti la digitalizzazione delle restanti Regioni d' Italia questa non ci voleva perbacco. :5eek:
Inoltre anche se l'Agcom ha ricorso immediatamente al Consiglio di Stato per tamponare la situazione nell'immediato, il rischio di rivoluzionare il telecomando c'è e soprattutto c'è anche il vero rischio che possano saltare gli switch previsti entro questo anno nei giusti tempi indicati; questa potrebbe essere davvero la causa dei mancati switch entro quest'anno se non trovano a breve la soluzione altro che le stupidaggini chieste dal presidente della Regione Toscana con richieste di rinvii ed ltri articoli o proposte simili. :eusa_think:
 
Corry744 ha scritto:
Quoto in pieno. ;)
Il punto è proprio questo con i tempi iniziano a stare davvero al di fuori della tempistica di previsione. :eusa_think:
Non siate pessimisti ;)
 
Stefano91 ha scritto:
Si ma se divento editore devo pagare l'affitto della banda....
Se non ho diritto ad essere operatore di rete, significa che sono una tv piccola--->dove trovo i soldi per la banda (oltre a quelli necessari per diritti, contenuti e personale)??
Si ma risparmio molti soldi per la gestione degli impianti di trasmissione e dei transiti per farvi arrivare i segnali !!!
 
paolo-steel ha scritto:
A parte l'indennizzo che comunque spetta non solo a chi ha già fatto lo switch, però invece dei soldi per convertire i trasmettitori e poi fare la manutenzione e spese varie li usi per pagare l'affitto banda che comunque nel caso di must curry non sono a libero mercato e la contrattazione è comunque regolamentata
L'indennizzo spetta solo a chi ha già effettuato lo switch off per compensare gli investimenti fatti ... nelle regioni non ancora switchate niente indennizzo !!!
 
Domani dovrebbe finalmente uscire la suddivisione ufficiale con le date comune per comune e il bando per le assegnazioni delle frequenze, le emittenti avranno a disposizione 30 giorni per rispondere al bando di richiesta della frequenza trasmissiva e poi il ministero, secondo le graduatorie, darà la possibilità alla prima emittente di scegliere la frequenza fra quelle rimaste libere, poi all seconda, alla terza e così via fino ad esaurire le frequenze disponibili per gli operatori di rete, gli altri rimarranno editori (se lo riterranno opportuno), tutto questo (almeno per la Liguria) si dovrà concludere tra il 15 ed il 30 settembre.
 
Nicrasta ha scritto:
L'indennizzo spetta solo a chi ha già effettuato lo switch off per compensare gli investimenti fatti ... nelle regioni non ancora switchate niente indennizzo !!!
Grazie... Lo avevo detto, ma come giusto che sia uno studente di 19 anni non viene mai creduto ;) :)
 
Nicrasta ha scritto:
Domani dovrebbe finalmente uscire la suddivisione ufficiale con le date comune per comune e il bando per le assegnazioni delle frequenze, le emittenti avranno a disposizione 30 giorni per rispondere al bando di richiesta della frequenza trasmissiva e poi il ministero, secondo le graduatorie, darà la possibilità alla prima emittente di scegliere la frequenza fra quelle rimaste libere, poi all seconda, alla terza e così via fino ad esaurire le frequenze disponibili per gli operatori di rete, gli altri rimarranno editori (se lo riterranno opportuno), tutto questo (almeno per la Liguria) si dovrà concludere tra il 15 ed il 30 settembre.
Finalmente si capisce un pò come funzioneranno le procedure.....e anche chi si preoccupava per le date....
 
Comunque speriamo che alla fin fine tutto fili lisci e che non ci siano problemi sugli switch di quest'anno. :eusa_think:
 
Nicrasta ha scritto:
. nelle regioni non ancora switchate niente indennizzo !!!

Allora in Abruzzo dove Telemare, Rete 8 e molte altre che in previsione dello SO nel 2011 hanno investito in digitale (fosse anche solo per i test notturni) se non gli venisse riconosciuto lo status di operatore di rete non avrebbero nessun risarcimento?
Mi sembra abbastanza iniquo.
Anche se in Abruzzo problemi di frequenze non dovrebbero esserci percheà le TV locali non sono poi molte.

Ciao
 
Nicrasta ha scritto:
L'indennizzo spetta solo a chi ha già effettuato lo switch off per compensare gli investimenti fatti ... nelle regioni non ancora switchate niente indennizzo !!!
:badgrin: :badgrin: questa sembra più una ripicca:tu non hai voluto fare lo switch-off e io non ti dò i soldi:badgrin:
 
agostino31 ha scritto:
:badgrin: :badgrin: questa sembra più una ripicca:tu non hai voluto fare lo switch-off e io non ti dò i soldi:badgrin:
A decidere chi fa e non fa gli switch-off è il Ministero. Qui in Puglia tutte le locali stanno facendo dei test da anni (lo credo, dovevamo switchare 3 mesi fa)...
 
Dal sito di FRT

Nei prossimi giorni il Ministero dello sviluppo economico pubblicherà i bandi per l'assegnazione dei diritti d'uso delle frequenze televisive in ambito locale relativo alle regioni Liguria, Toscana, Umbria, Marche e alla provincia di Viterbo.

Molto probabilmente il primo bando sarà quello della regione LIGURIA e dovrebbe essere pubblicato lunedì 8 agosto.
 
Lunedi pubblicano il bando poi le locali fanno le richieste di assegnazione, poi il Ministero deve fare le graduatorie... poi l'ha appena spiegato ieri Nicrasta che fino al 15-30 settembre (per quanto riguarda la Liguria) sulle assegnazioni o no e sulle frequenze non si saprà niente, quello che può uscire in questi giorni sono solo le date dettagliate per cluster...PS Da considerare anche che se lunedì pubblicano il bando poi verrà concesso un tot di tempo per fare le richieste (almeno fino a fine agosto) e fino alla scadenza non possono iniziare le valutazioni per la graduatoria. Anche da tenere presente che dalla data dello switch off le emittenti hanno tempo sei mesi (che poi diventano di più perchè c'è un richiamo prima di revocare l'assegnazione) per attivare gli impianti autorizzati
 
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