Via libera dall'Agcom alle regole sull'asta delle frequenze, fuori i big

Un dato è oggettivo. Prima del beauty contest sono a 4 mux quindi quando dice che passano da tre frequenze analogiche a 2 digitali si dimentica di dire come sono arrivati ad una frequenza in più dell'analogico :eusa_whistle: .
 
Ange 86 ha scritto:
Un dato è oggettivo. Prima del beauty contest sono a 4 mux quindi quando dice che passano da tre frequenze analogiche a 2 digitali si dimentica di dire come sono arrivati ad una frequenza in più dell'analogico :eusa_whistle: .
Non penso che si riferisse alle frequenze nel loro totale, quanto invece a "do via 3 frequenze analogiche e mi danno 2 mux".
Che poi abbiano altri n-mila mux non è problema mio.
 
Si ma intanto gli hanno dato una frequenza sperimentale (o come l'hanno definita) come la rai e timb e che non hanno restituito giustamente. Quindi da 3 frequenze analogiche sono passati a 3 digitali (2+1). Quindi questo "piangere" per me non ha molto senso (oltre a nascondere parte della verità) perchè loro nel passaggio analogico-digitale non hanno perso niente.
 
però si è dimenticata di dare dei dati:
1) come mai soggetti che hanno 2 mux competono contro chi non ne ha?
2) come mai le frequenze assegnate all'asta B (cioè soggetti con più mux) sono migliori?
3) come mai i soggetti con 2 mux nel gruppo A godono di più punti/benefici limitando l'ingresso a nuovi soggetti?
:icon_rolleyes:
 
agostino31 ha scritto:
Tuttavia, nel passaggio dall' analogico al digitale, Mediaset in cambio delle tre frequenze analogiche di Canale 5, Italia 1 e Retequattro otterrà dallo Stato a fine switch-off solo due multiplex digitali perdendo una delle frequenze storiche regolarmente comprata e pagata. Si potrebbe addirittura parlare di «esproprio» di un bene, il diritto d' uso delle frequenze, legalmente acquisito.

Che schifezza di ragionamento. Ma come si fa a colloquiare quando ci sono delle premesse del genere?
Praticamente sta paragonando una frequenza analogica a una digitale, come se per replicare sul digitale la stessa offerta dell'analogico c'è bisogno delle stesse frequenze. Roba da pazzi.

Tipico di chi si esprime con la celata volontà di vedere chiuso il mercato ed evitare l'ingresso di nuovi entranti. Che poi è un giochetto ben noto quello di lamentarsi del governo, nascondendo il fatto che lo stesso governo in conflitto d'interessi li favorisce palesemente.

Ma se a Mediaset fa tanto schifo come vengono gestite le cose in Italia, allora perché non chiude baracca e se né va ad investire all'estero?
 
Io se fossi nell'Europa imporrei all'Italia di risarcire le emittenti che hanno più di un mux di un forfait in base alla copertura del suddetto e poi mettere in vendita le frequenze così acquisite, per ampliare l'offerta televisiva italiana adottando un modello più americano, dove tramite antenna si ricevono una cinquantina di canali, praticamente tutti con il simulcast HD, ovvero uno a frequenza. Questo ovviamente permetterebbe a nuovi editor e anche a soggetti esteri di entrare nel mercato italiano senza che i soliti noti si spartiscano la maggior parte (e la migliore aggiungerei) dell'etere.
 
Ma ho detto che sia fattibile e nel caso di facile messa in pratica? No! Ho solo detto cosa sarebbe giusto fare per rivoluzionare il nostro sistema televisivo come sarebbe giusto.
 
AverageItalian ha scritto:
Tuttavia, nel passaggio dall' analogico al digitale, Mediaset in cambio delle tre frequenze analogiche di Canale 5, Italia 1 e Retequattro otterrà dallo Stato a fine switch-off solo due multiplex digitali perdendo una delle frequenze storiche regolarmente comprata e pagata. Si potrebbe addirittura parlare di «esproprio» di un bene, il diritto d' uso delle frequenze, legalmente acquisito.

Che schifezza di ragionamento. Ma come si fa a colloquiare quando ci sono delle premesse del genere?
Praticamente sta paragonando una frequenza analogica a una digitale, come se per replicare sul digitale la stessa offerta dell'analogico c'è bisogno delle stesse frequenze. Roba da pazzi.

Tipico di chi si esprime con la celata volontà di vedere chiuso il mercato ed evitare l'ingresso di nuovi entranti. Che poi è un giochetto ben noto quello di lamentarsi del governo, nascondendo il fatto che lo stesso governo in conflitto d'interessi li favorisce palesemente.

Ma se a Mediaset fa tanto schifo come vengono gestite le cose in Italia, allora perché non chiude baracca e se né va ad investire all'estero?

ma che cosa state dicendo tu e fmp se uno ha pagato qualcosa è giusto che ce l'abbia chissenefrega della qualità rispetto al digitale ma guarda un po'
 
AverageItalian ha scritto:


Praticamente sta paragonando una frequenza analogica a una digitale, come se per replicare sul digitale la stessa offerta dell'analogico c'è bisogno delle stesse frequenze. Roba da pazzi.

Allora abbiamo risolto il problema delle frequenze per le TV locali :).
Su ogni frerquenza ci mettiamo 8 TV locali e problema risolto.
Come mai invece le locali vogliono avere per ogni frequenza analogica un MUX intero?

Bye
 
eduardo1982 ha scritto:
Allora abbiamo risolto il problema delle frequenze per le TV locali :).
Su ogni frerquenza ci mettiamo 8 TV locali e problema risolto.
Come mai invece le locali vogliono avere per ogni frequenza analogica un MUX intero?

Bye
Facciamo fare la stessa cosa alle tv nazionali però... ;) Però penso non accadrà mai... e allora perchè le tv locali dovrebbero essere trattate diversamente?
 
ale89 ha scritto:
Facciamo fare la stessa cosa alle tv nazionali però... ;) Però penso non accadrà mai... e allora perchè le tv locali dovrebbero essere trattate diversamente?
Questo era quello che si sosteneva nel messaggio quotato non da me !

Io ribalto la domanda.
Se alle locali viene assegnato (almeno nella stragande maggioranza dei casi un MUX per ogni frequenza analogica, perche' questo non dovrebbe valere per le nazionali?
 
eduardo1982 ha scritto:
Questo era quello che si sosteneva nel messaggio quotato non da me !

Io ribalto la domanda.
Se alle locali viene assegnato (almeno nella stragande maggioranza dei casi un MUX per ogni frequenza analogica, perche' questo non dovrebbe valere per le nazionali?
Beh mi sembra che per le nazionali 1 frequenza analogica = 1 frequenza digitale ce l'abbiano no?

3 Rai = 4 frequenze (Anzi gliene hanno data 1 in più)
3 Mediaset = 4 frequenze + 1 dvb-h
2 La7 (La7+Mtv) = 3 frequenze

Mi sembra che le nazionali ne abbiano avuta anche una in più per ciascuno o no?
Certo si va a trovare che la Rai aveva 2 mux mediaset pure timb pure allora sembra che gliene abbiano tolto una ma cosi non è...

Alle locali mica è contato che facessero dei test in dtt o che alcune frequenze fossero solo in dtt

Quindi in questo caso nazionali e locali è uguale. Quello che cambia invece è quello che ho scritto sopra :)
 
ale89 ha scritto:
Beh mi sembra che per le nazionali 1 frequenza analogica = 1 frequenza digitale ce l'abbiano no?
Infatti non sto contestando questo, quello che contestavo nel post di averageitalian e' che le nazionali si dovessero limitare ad offrire in digitale la stessa offerta dell'analogico.
Personalmente preferisco RaiHD,Rai4, Raicinema, Rainews, Raistoria ecc.. (ricevute ovviamente dal SAT visto che da me la RAI in DTT non c'e' nonostante piu' di 100K abitanti della Marsica :( ) a molte TV locali
 
eduardo1982 ha scritto:
Infatti non sto contestando questo, quello che contestavo nel post di averageitalian e' che le nazionali si dovessero limitare ad offrire in digitale la stessa offerta dell'analogico.
Personalmente preferisco RaiHD,Rai4, Raicinema, Rainews, Raistoria ecc.. (ricevute ovviamente dal SAT visto che da me la RAI in DTT non c'e' nonostante piu' di 100K abitanti della Marsica :( ) a molte TV locali
Beh però se hai 3 mux non li puoi riempire con soli 3 canali. Ovvio che sono nati anche altri canali... ;) Ed è un bene...
Quello che non va bene è come sono state assegnate e come saranno assegnate le frequenze... :(
 
andrewhd ha scritto:
ma che cosa state dicendo tu e fmp se uno ha pagato qualcosa è giusto che ce l'abbia chissenefrega della qualità rispetto al digitale ma guarda un po'
Uhhhh, povera Mediaset, speriamo che non gli facciano l'esproprio proletario...:crybaby2:

Ti ricordo che le frequenze non sono di proprietà di Mediaset, ma sono dello Stato che le da in concessione. Al passaggio al digitale si dovevano liberare frequenze per favorire l'entrata di nuovi competitors. Per com'era strutturata Mediaset sull'analogico, bastava che lo Stato le concedeva un'unica frequenza/mux digitale.
 
ale89 ha scritto:
Beh mi sembra che per le nazionali 1 frequenza analogica = 1 frequenza digitale ce l'abbiano no?

3 Rai = 4 frequenze (Anzi gliene hanno data 1 in più)
3 Mediaset = 4 frequenze + 1 dvb-h
2 La7 (La7+Mtv) = 3 frequenze

Mi sembra che le nazionali ne abbiano avuta anche una in più per ciascuno o no?
Certo si va a trovare che la Rai aveva 2 mux mediaset pure timb pure allora sembra che gliene abbiano tolto una ma cosi non è...

Alle locali mica è contato che facessero dei test in dtt o che alcune frequenze fossero solo in dtt

Quindi in questo caso nazionali e locali è uguale. Quello che cambia invece è quello che ho scritto sopra :)
Mediaset non aveva anche la frequenza analogica di mediashopping (o come si chiamava).
In ogni caso con il beauty contest ne avranno comunque un'altra in più tutte e tre.
Di tutto si possono lamentare in Mediaset (e in Rai e Timb) ma non che non gli hanno dato le frequenze.
 
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