Via libera dall'Agcom alle regole sull'asta delle frequenze, fuori i big

Infatti nessuno lo afferma, nell'altro caso si.....Poi doveva portare la banda larga nelle zone rurali dove costa troppo posare il cavo....si si, ed io sono alto,biondo, bello e ricco
Proprio quello che dico anche io. Nessuno afferma che la televisione tradizionale è un volano dell'economia e non è questo quello che intendevo (non ci pensavo proprio), ma non è facendo stare i cittadini connessi sempre e dovunque (per cosa poi? Per navigare sui social network e altre fesserie simili?) che un paese cresce. Questo è quanto vorrebbero far credere le compagnie telefoniche mobili che con i loro soldi hanno assoggettato anche la politica, compresa quella europea e mondiale.

Invece di rubare spazio alle televisioni, che comunque danno lavoro a molte persone e producono intrattenimento e informazione (quindi meglio di stare sempre online senza produrre niente di utile), sarebbe meglio investire denaro per migliorare la rete in cavo, portare la banda larga (quella vera, non le inaffidabili e fantasmagoriche connessioni veloci mobili) alle aziende e ai privati, così da ampliare e incentivare la cultura del telelavoro e molte altre cose per aiutare l'Italia a crescere lì dove al momento è molto indietro.
 
Allora quando assegneranno l' LTE dal 57 al 60 ci saranno interferenze fino 53-54, e poi se assegneranno tutta a 700, quindi dal canale 50 ci saranno interferenze fino al 45-46.....

Giustissima osservazione.
Ma io francamente credo che 1) chissa' mai quando assegneranno all'LTE le freq. 57-60 e 2) per la 59 nessun problema, magari sono pessimista ma secondo me le frequenze dell'asta ho come l'impressione che non se le vorra' pigliare nessuno (o quasi)..
 
>> I l prodotto presenta qualche difetto di fabbrica, ma il prezzo in compenso è buono, interessante. <<
Ancora una volta si fa buon viso a cattiva sorte o meglio si fa brillare un prodotto tarocco agli occhi della gente scipita.
Si pone un risalto autoreferenziale nel proferire l'impegno di chi quest'asta l'ha gestita per nascondere tutte le magagne che ci sono dietro.
A cominciare dall'assegnazione delle frequenze fino ai bisticci diplomatici internazionali che quest'ultime hanno causato fino al ridicolo relativo all'assegnazione delle frequenze residue e alle varie rottamazioni passate, presenti e future.
C'era un ministro di qualche passata legislatura che disse in merito alle frequenze internazionali >> tanto non le accendono <<. Abbiamo visto i risultati.!
Poi non danno in garanzia nel bando d'asta quali siano le frequenze in sostituzione del 6, 7 , 23 visto che non sono coordinate, che domani Slovenia e Croazia possono accendere quando vogliono, fregandosene, a questo punto visti i precedenti, dell'Italia.
Se proprio vogliamo vendere richiamiamo in servizio Wanna Marchi....
 
Come mai Ti Media non puo' partecipare all'asta avendo solamente 3 Mux? Gli vengono conteggiati anche i 2 Mux di Rete A?
 
io non ho capito questo passaggio, in che senso si dovranno orientare le antenne?

Questo “Lotto 2” usa la tecnologia Vhf. Significa che Sky sarebbe chiamata a forti investimenti per raggiungere davvero il 91,1% della case italiane (come promesso dallo Stato che vende). In sostanza, parte delle famiglie sarebbe costretta a cambiare l’antenna sul tetto di casa per agganciare il segnale: fino al 50% (secondo i tecnici della paytv); circa il 14% (secondo il Garante, l’AgCom). La base d’asta del “Lotto 2” è a 29 milioni 824 mila e spiccioli. Prima di sganciarli, Sky giudicherà se sia più conveniente noleggiare gli impianti di una qualsiasi società che offre “capacità trasmissiva”.
 
io non ho capito questo passaggio, in che senso si dovranno orientare le antenne?

Questo “Lotto 2” usa la tecnologia Vhf. Significa che Sky sarebbe chiamata a forti investimenti per raggiungere davvero il 91,1% della case italiane (come promesso dallo Stato che vende). In sostanza, parte delle famiglie sarebbe costretta a cambiare l’antenna sul tetto di casa per agganciare il segnale: fino al 50% (secondo i tecnici della paytv); circa il 14% (secondo il Garante, l’AgCom). La base d’asta del “Lotto 2” è a 29 milioni 824 mila e spiccioli. Prima di sganciarli, Sky giudicherà se sia più conveniente noleggiare gli impianti di una qualsiasi società che offre “capacità trasmissiva”.

Credo si riferisca al fatto che molti non hanno l'antenna Vhf e quindi sarebbero impossibilitati a ricevere la frequenza

Inviato con Tapatalk 2
 
Il fatto di non avere l'antenna in VHF è stata a mio avviso una scelta sbagliata, vabbè che su quella banda trasmette quasi soltanto la RAI, ma nel momento in cui decidono di spostarsi o trasmettere altre tv, chi non ha l'antenna per il VHF non riceverà mai quei MUX, e per farlo dovrà mettere mano all'impianto.
 
Infatti nessuno lo afferma, nell'altro caso si.....Poi doveva portare la banda larga nelle zone rurali dove costa troppo posare il cavo....si si, ed io sono alto,biondo, bello e ricco

La scelta sensata, vista l'orografia nostrana sarebbe stata passare al satellite. E si sarebbe speso pure meno di quello che si deve spendere ora per mettere continuamente mano agli impianti per micro/macro/utili/inutili aggiustamenti dei network di trasmissione.
 
La scelta sensata, vista l'orografia nostrana sarebbe stata passare al satellite. E si sarebbe speso pure meno di quello che si deve spendere ora per mettere continuamente mano agli impianti per micro/macro/utili/inutili aggiustamenti dei network di trasmissione.

straquoto
 
Infatti, non e' solo il male di mettere sul tetto una parabola, ma quello di spaccare tutti i muri di tutti i condominii di Italia per farci passare le canaline...:badgrin:
 
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