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Videocracy!!!!!

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
lucio56 ha scritto:
io la finisco qui solo per rispetto agli altri utenti del forum ....a cui stiamo rompendo le scatole e non poco.quindi per quanto mi riguarda fine....

Io ho solo precisato, dal momento che hai mostrato vulnerabilità nei miei confronti, che ognuno di noi è libero di esprimere una opinione nel massimo rispetto verso tutti, di non rispondere a qualche post se si sente scocciato.

Hai ingigantito una discussione che poteva anche non esistere.

Chiudo anche qui e ora.
 
un film terrificante sotto tutti i punti di vista...

per il tema che è scandaloso (ma comunque è una nota positiva):
Burchio ha scritto:
non che racconti cose nuove...ma andrebbe fatto vedere a tutte le sciacquette e ai cerebrolesi
:D :D

per come è girato:
persino michael moore, quantomeno una telecamera riesce abbastanza bene a tenerla in mano...
per la faziosità... (ma qui non dico nulla sennò vengo bannato :D )


stellacadente77 ha scritto:
I panni sporchi si lavano in casa propria. ;) Guardare agli altri paesi vuol dire cercare un pretesto per difendere l'indifendibile.
L'Italia, allo stato attuale, è allo sfascio totale. Va preso atto senza scuse.
seppur è vero che sul difendere l'indifendibile non ci sono dubbi, è anche vero che la tua frase finale è completamente fuori luogo, visto che se guardiamo il mondo è tutto uno scempio (sotto questo punto di vista).


stellacadente77 ha scritto:
Negli altri stati europei ci sono vari programmi documentaristici sulle malefatte anche del proprio governo, di satira, di critiche al governo, alle istituzioni, ecc nella TV PUBBLICA mentre qui in Italia vengono o boicottati o censurati o disposti in un'interrogazione parlamentare. Lo sanno anche i sassi che la RAI è in mano ai politici.
... su questo ti consiglio di viaggiare un po' di più... ce ne vuole per dire che l'italia non è un paese libero...
 
Se7en ha scritto:
un film terrificante sotto tutti i punti di vista...

per il tema che è scandaloso (ma comunque è una nota positiva):

:D :D

per come è girato:
persino michael moore, quantomeno una telecamera riesce abbastanza bene a tenerla in mano...
per la faziosità... (ma qui non dico nulla sennò vengo bannato :D )



seppur è vero che sul difendere l'indifendibile non ci sono dubbi, è anche vero che la tua frase finale è completamente fuori luogo, visto che se guardiamo il mondo è tutto uno scempio (sotto questo punto di vista).



... su questo ti consiglio di viaggiare un po' di più... ce ne vuole per dire che l'italia non è un paese libero...

1. Il mondo sì che "gira male" ma, ripeto, stiamo parlando di Videocracy e quindi dell'Italia. Non capisco perchè si critica l'europa e il resto del mondo quando l'oggetto della discussione riguarda documentario sulle malefatte del paese nostrano. Se vuoi parlare di malefatte del resto del mondo, apriamo un'altra discussione ma qui si tenta ad essere molto espansivi, di smascherare le malefatte europee per attenuare la gravità che avviene in questo paese in tutti i punti di vista.

2. L'italia non è un paese sufficientemente democratico ma fai attenzione alle cose che dico. Non ho mai detto che l'Italia sia l'UNICO paese che va tutto male e che non è democratico, ecc. Ho detto che anche nel resto dell'europa ci sono stati che sono messi peggio o meglio di noi ma l'oggetto della discussione riguarda proprio l'Italia.

Non mi sembra di aver scritto commenti fuori luogo poi ognuno ha una sua opinione e io la rispetto sempre.
 
Ultima modifica:
rimanendo a videocracy vorrei solo dire che ad esempio lo strip della casalinga viene erroneamente attribuito(chissà perchè)a telemilano...cosa impossibile
1)questa scena è precedente alla nascita di telemilano
2)è in b/n...telemilano ha sempre trasmesso a colori
3)è stato appurato che tale trasmissione era di teletorino
questo tanto per dire dell'attendibilità di certi documentari che tanto fanno godere certe persone.....
personalmente non avevo bisogno dell'imboccata di Videocracy per capire chi e che cosa rappresenta un Mora o un Corona...
videocracy piaccia o non piaccia non nasce per denunciare un decadimento dei costumi e della morale(per le persone dotate di un minimo di raziocinio è evidente la cosa...non avevano certo bisogno del documentario)bensì per altri scopi...
faccio mia una frase letta in rete
Videocracy è una critica per menti già critiche, acuisce le domande, non le forma
 
Ultima modifica:
lucio56 ha scritto:
questo tanto per dire dell'attendibilità di certi documentari che tanto fanno godere certe persone.....
personalmente non avevo bisogno dell'imboccata di Videocracy per capire chi e che cosa rappresenta un Mora o un Corona...
videocracy piaccia o non piaccia non nasce per denunciare un decadimento dei costumi e della morale(per le persone dotate di un minimo di raziocinio è evidente la cosa...non avevano certo bisogno del documentario)bensì per altri scopi.
quoto alla grandissima!!!
 
lucio56 ha scritto:
rimanendo a videocracy vorrei solo dire che ad esempio lo strip della casalinga viene erroneamente attribuito(chissà perchè)a telemilano...cosa impossibile
1)questa scena è precedente alla nascita di telemilano
2)è in b/n...telemilano ha sempre trasmesso a colori
3)è stato appurato che tale trasmissione era di teletorino
questo tanto per dire dell'attendibilità di certi documentari che tanto fanno godere certe persone.....
personalmente non avevo bisogno dell'imboccata di Videocracy per capire chi e che cosa rappresenta un Mora o un Corona...
videocracy piaccia o non piaccia non nasce per denunciare un decadimento dei costumi e della morale(per le persone dotate di un minimo di raziocinio è evidente la cosa...non avevano certo bisogno del documentario)bensì per altri scopi...
faccio mia una frase letta in rete
Videocracy è una critica per menti già critiche, acuisce le domande, non le forma

Il Videocracy non è solo Mora e Corona e come molti documentari ci possono essere alcune imperfezioni nei dettagli anche quelli banali.
Videocracy è un documentario basato sull'analisi di come in Italia il potere della televisione influenzi comportamenti e scelte della popolazione, essendo essa la principale fonte di informazione per la quasi totalità delle persone.

Gandini focalizza anche l'attenzione sull'impero mediatico di Silvio Berlusconi (tipo TG4, TG5, Studio Aperto, ecc) e su come questo sia la fonte del suo potere politico. Il documentario non approfondisce soltanto la vicenda berlusconiana ma si evolve per suggestioni, evidenziando la penetrazione sociale dei valori promossi dalla televisione commerciale e non.

Credo che sia un documentario apprezzabile per la tematica esposta tra l'altro promossa e condivisa dai psicologi della comunicazione e psicologi sociali.
 
Ultima modifica:
lucio56 ha scritto:
...videocracy piaccia o non piaccia non nasce per denunciare un decadimento dei costumi e della morale(per le persone dotate di un minimo di raziocinio è evidente la cosa...non avevano certo bisogno del documentario)bensì per altri scopi...
faccio mia una frase letta in rete
Videocracy è una critica per menti già critiche, acuisce le domande, non le forma

E tutto qui il punto infatti, far passare per documentario quella fesseria e un errore grossolano, ritengo, infatti, la tua considerazione finale la più oggettiva letta finora nella discussione. Detto in soldoni gli autori avevano ben altro in mente quando hanno montato questa stupidaggine.
 
ilsardo ha scritto:
E tutto qui il punto infatti, far passare per documentario quella fesseria e un errore grossolano, ritengo, infatti, la tua considerazione finale la più oggettiva letta finora nella discussione. Detto in soldoni gli autori avevano ben altro in mente quando hanno montato questa stupidaggine.

Forse è stupidaggine per te ma è un analisi molto interessante per molti altri. Fornisce anche una riflessione che merita un'attenzione importante visto che riguarda anche la psicologia della mente, dell'influenza psico-sociale da parte della tv, dei giornali e dei media.

Non è una cosa da poco.
 
stellacadente77 ha scritto:
1. Il mondo sì che "gira male" ma, ripeto, stiamo parlando di Videocracy e quindi dell'Italia. Non capisco perchè si critica l'europa e il resto del mondo quando l'oggetto della discussione riguarda documentario sulle malefatte del paese nostrano. Se vuoi parlare di malefatte del resto del mondo, apriamo un'altra discussione ma qui si tenta ad essere molto espansivi, di smascherare le malefatte europee per attenuare la gravità che avviene in questo paese in tutti i punti di vista.

2. L'italia non è un paese sufficientemente democratico ma fai attenzione alle cose che dico. Non ho mai detto che l'Italia sia l'UNICO paese che va tutto male e che non è democratico, ecc. Ho detto che anche nel resto dell'europa ci sono stati che sono messi peggio o meglio di noi ma l'oggetto della discussione riguarda proprio l'Italia.

Non mi sembra di aver scritto commenti fuori luogo poi ognuno ha una sua opinione e io la rispetto sempre.
Infatti.. e comunque l'Italia a livello Europeo è davvero uno dei paesi messo peggio... vedi a che posizione stiamo per libertà di parola a livello mondiale
 
lucio56 ha scritto:
rimanendo a videocracy vorrei solo dire che ad esempio lo strip della casalinga viene erroneamente attribuito(chissà perchè)a telemilano...cosa impossibile
1)questa scena è precedente alla nascita di telemilano
2)è in b/n...telemilano ha sempre trasmesso a colori
3)è stato appurato che tale trasmissione era di teletorino
questo tanto per dire dell'attendibilità di certi documentari che tanto fanno godere certe persone.....
personalmente non avevo bisogno dell'imboccata di Videocracy per capire chi e che cosa rappresenta un Mora o un Corona...
videocracy piaccia o non piaccia non nasce per denunciare un decadimento dei costumi e della morale(per le persone dotate di un minimo di raziocinio è evidente la cosa...non avevano certo bisogno del documentario)bensì per altri scopi...
faccio mia una frase letta in rete
Videocracy è una critica per menti già critiche, acuisce le domande, non le forma

se leggi wikipedia(visto che non puoi certo rivedere cosa a detto gandini nell'intervista)...noterai che sa benissimo che quel programma non era di berslusconi e analizzando quello che si dice nel film si nota che non dice che è un programma di berlusconi...dice semplicemente che da lì è nato tutto...tra l'altro anche se quel programma non è di berlusconi...viene ripreso da colpo grosso e drive in...e anche persone chiave di quella rete e di quel programma vengono assunte da berlusconi.

cmq questo non vuol dire nulla infatti io il film non l'ho visto nè perchè attacca berlusconi nè perchè parla di mora e corona...l'ho visto x avere un idea(se mai ce ne fosse bisogno) di come la gente comune voglia entrare in quel mondo...
di recente è apparsa in tv un itervista doppia di un ex gf ancora in voga nelle discoteche...che diceva che quel mondo fa schifo, non gli piace, ma porta soldi quindi fin che dura..............

non è una novità che sui giornali di gossip compaiano ex gffini che dopo i mesi di 40.000€ a serata per dire ciao...poi se li sono fumati tutti nel vero senso della parola...

insomma come ho detto prima di ogni provino...se facessero vedere quel documentario...scremerebbero di molto le file degli attendenti...tanto si sa chi passa avanti e perchè.

troppo spesso si vede in tutto un attacco a berlusconi...forse neanche lui ha mai pensato che essendo tutto suo...è anche ovvio che gli sembri di essere sempre al centro dell'attenzione...se non gradisce tale attenzione potrebbe anche fare l'impiegato in officina

sono tre pagine che nessuno si stupisce di nulla, ma IMHO c'è sempre qualcuno che NON pensa a come funzionano quelle cose e opere del genere sono sempre utili e ben accette...

non pensavo come potese essere la regia del GF ora lo so...non pensavo a come fosse facile(per la rete) e frustrante(per il regista) accorciare il GF di qualche minuto xkè appare il presidente sulla rai, non sapevo come venissero scelte le meteorine di fede, ma si sa come scelgono le veline(soprattutto prima)

insomma le logiche belle e perverse della tv(e dei soldi) è sempre meglio farli vedere a chi si aliena dalla vita quotidiana pur di entrare in tv

altrove...sarà anche meglio o sarà peggio...ma la logica del profitto è sempre quella...ci sono anche programmi peggiori di uomini e donne per carità (mi viene in mente jersey shore su MTV e l'immagine che viene data visto che puntano molto sul fatto che sono ITALO-americani)
 
stellacadente77 ha scritto:
Gandini focalizza anche l'attenzione sull'impero mediatico di Silvio Berlusconi (tipo TG4, TG5, Studio Aperto, ecc) e su come questo sia la fonte del suo potere politico. Il documentario non approfondisce soltanto la vicenda berlusconiana ma si evolve per suggestioni, evidenziando la penetrazione sociale dei valori promossi dalla televisione commerciale e non.

Credo che sia un documentario apprezzabile per la tematica esposta tra l'altro promossa e condivisa dai psicologi della comunicazione e psicologi sociali.
ah ok adesso ci siamo...
ma secondo te, se non ci fosse stata libertà di parola o espressione, questo doc sarebbe andato in onda su current o skycinema? :eusa_wall: :eusa_wall:
 
Se7en ha scritto:
ah ok adesso ci siamo...
ma secondo te, se non ci fosse stata libertà di parola o espressione, questo doc sarebbe andato in onda su current o skycinema? :eusa_wall: :eusa_wall:

Per fortuna il documentario va in onda su Sky cinema e su Current altrimenti chi si sarebbe permesso di trasmetterlo se non Rete4, Canale5, Rai1, ecc?!
Per fortuna esiste Sky che manda in onda qualsiasi cosa solo che purtroppo non tutti gli italiani possono vederlo dato che è una pay-tv.
Questo genere di documentari e non solo, programmi di satira e di critica nei confronti del proprio governo vengono trasmessi anche free nella TV PUBBLICA negli altri stati europei, figuriamoci qui.
Se credi che in Italia siamo messi così bene, beato te allora.
 
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Freedom90 ha scritto:
Infatti.. e comunque l'Italia a livello Europeo è davvero uno dei paesi messo peggio... vedi a che posizione stiamo per libertà di parola a livello mondiale
Lasciamo perdere le statistiche fatte da Freedom house che fanno alquanto ridere...
Riguardo al film non è stato mica detto che quel programma era stato fatto da Berlusconi, semmai è stato l'inizio della feccia televisiva... Forse quando quelli di striscia gli hanno fatto la critica a Videocracy avevano un pochino di coscienza sporca
 
stellacadente77 ha scritto:
A me non fa ridere, invece. :sad:
Nel senso che se eravamo realmente un paese "parzialmente libero" vcerte cose manco le potevamo dire...
In certi stati che vengono dichiarati liberi, ce un abuso di potere da parte della polizia, e se alzi appena appena la voce. zac pistola elettrica...

Piu che credere a un italia parzialmente libera io credo a un italia fatta di gente che si vuole censurare da sola e poi gridare alla censura...
Alla fine Videocracy è stato trasmesso... da current da sky cinema... sul tubo ci son vari spezzoni tratti dal film quindi...
 
adriaho ha scritto:
Nel senso che se eravamo realmente un paese "parzialmente libero" vcerte cose manco le potevamo dire...
In certi stati che vengono dichiarati liberi, ce un abuso di potere da parte della polizia, e se alzi appena appena la voce. zac pistola elettrica...

Piu che credere a un italia parzialmente libera io credo a un italia fatta di gente che si vuole censurare da sola e poi gridare alla censura...
Alla fine Videocracy è stato trasmesso... da current da sky cinema... sul tubo ci son vari spezzoni tratti dal film quindi...

Vorrai dire che negli altri paesi c'è più sicurezza pubblica (pistola elettrica è molto meglio della pistola con pallottole, che tu sappia o no :D) e non c'entra nulla con l'argomentazione che stiamo affrontando e cioè l'informazione che passa attraverso la tv in grado di condizionare la mente di ciascuno di noi (per fortuna non a me, almeno).

Videocracy sì che è stato trasmesso su SkyCinema e su Current ma, ripeto, la minoranza degli italiani potrà guardare dato che è una pay-tv.
Questo genere di documentari, programmi non vengono mai trasmessi nella tv pubblica come avviene contrariamente negli stati europei. Te lo sei chiesto perchè? Se troverai la risposta, allora penso proprio che capirai.
 
Ultima modifica:
stellacadente77 ha scritto:
Vorrai dire che negli altri paesi c'è più sicurezza pubblica (pistola elettrica è molto meglio della pistola con pallottole, che tu sappia o no :D) e non c'entra nulla con l'argomentazione che stiamo affrontando e cioè l'informazione che passa attraverso la tv in grado di condizionare la mente di ciascuno di noi (per fortuna non a me, almeno).

Videocracy sì che è stato trasmesso su SkyCinema e su Current ma, ripeto, la minoranza degli italiani potrà guardare dato che è una pay-tv.
Questo genere di documentari, programmi non vengono mai trasmessi nella tv pubblica come avviene contrariamente negli stati europei. Te lo sei chiesto perchè? Se troverai la risposta, allora penso proprio che capirai.
Riguardo la libertà d'opinione in italia ce ne, e anche tanta... (non mi sparano con la pistola a pallottole se mi metto a esprimere una mia opinione)
Boh io la vedo come una cosa del tutto normale... E un film contro la tv e mediaset e rai non lo trasmetteranno mai... Dubito che ad esempio una bbc trasmetta un film dove venga descritto solo il lato pessimo della tv (cosa che comunque va fatta)

Comunque voglio ricordare una cosa: La Tv non è l'unico mezzo per informarsi... Ci sono libri giornali radio web, anche il semplice passaparola...e questo che non si riesce a comprendere
 
adriaho ha scritto:
Riguardo la libertà d'opinione in italia ce ne, e anche tanta... (non mi sparano con la pistola a pallottole se mi metto a esprimere una mia opinione)
Boh io la vedo come una cosa del tutto normale... E un film contro la tv e mediaset e rai non lo trasmetteranno mai... Dubito che ad esempio una bbc trasmetta un film dove venga descritto solo il lato pessimo della tv (cosa che comunque va fatta)

Comunque voglio ricordare una cosa: La Tv non è l'unico mezzo per informarsi... Ci sono libri giornali radio web, anche il semplice passaparola...e questo che non si riesce a comprendere

Anche i giornali, le radio e i media non è che siano messi tanto bene. Alla fine, è bene sapere che la tv è una forza che ha la meglio rispetto a tutte le altre fonti di comunicazione poiché tutti guardano le tv: i bambini, gli adolescenti, le casalinghe, gli adulti, gli anziani, ecc.
La tv è un mezzo che esercita una influenza con una forza molto prepotente, ormai è appurato, da qui la motivazione di creare un documentario che ha come scopo l'analisi dell'influenza che la tv è in grado di esercitare sulla popolazione.

Il film documentaristico non è contro la tv, ti riporto il post che ho scritto in precedenza:

"Il Videocracy non è solo Mora e Corona e come molti documentari ci possono essere alcune imperfezioni nei dettagli anche quelli banali.
Videocracy è un documentario basato sull'analisi di come in Italia il potere della televisione influenzi comportamenti e scelte della popolazione, essendo essa la principale fonte di informazione per la quasi totalità delle persone.

Gandini focalizza anche l'attenzione sull'impero mediatico di Silvio Berlusconi (tipo TG4, TG5, Studio Aperto, ecc) e su come questo sia la fonte del suo potere politico. Il documentario non approfondisce soltanto la vicenda berlusconiana ma si evolve per suggestioni, evidenziando la penetrazione sociale dei valori promossi dalla televisione commerciale e non.

Credo che sia un documentario apprezzabile per la tematica esposta tra l'altro promossa e condivisa dai psicologi della comunicazione e psicologi sociali.
"

In Italia c'è la libertà d'opinione ma fino a un certo punto nelle tv mentre nel sociale è diverso perché ci si può parlare di tutto. In ogni caso, l'argomentazione di fondo non è la libertà d'opinione ma l'influenza che la tv può esercitare sulla popolazione. Bada bene a quel che dico. ;)
La BBC trasmette anche programmi critici verso il proprio governo senza censure e documentari anche di questo genere. Fidati. ;)
 
conosco tanta gente che non ha la tv e preferisce documentarsi su quotidiani, riviste, internet o altri mass-media.
certe volte mi sembra che la gente guarda la tv e critica... non la guardate, buttate le tv che avete e non pagate più il canone ne' rai, ne' sky, ne' mds e compagnia bella.
purtroppo la tv in italia funziona così, o vi sta bene o apritevi una nuova emittente tv e dite quello che volete dire...
se la bbc è meglio, prendetevi una bella padella e puntatela dritto sulla bbc.
non capisco sinceramente questa critica continua alla tv italiana, che, sicuramente non è la migliore, ma neanche la peggiore.
sappiamo benissimo che rai e mds sono lottizzate, sky è critica sul governo, la7 in parte lo è, ma mantiene un occhio più distaccato (imho).
in rai convivono presentatori di parte e altri no (anche presentatori che sputano nel piatto dove mangiano), se non fosse una tv libera (la tv in generale), non esisterebbe questa convivenza, inoltre se per mandare in onda qualche trasmissione bisogna fare interrogazioni parlamentari, fategliele fare... alla fine queste trasmissioni hanno solo più audience, quindi va anche meglio a chi presenta...
per tornare in thread, videocracy l'han trasmesso su skycinema e su intrattenimento (praticamente il base con intrattenimento lo hanno la maggior parte degli abbonati sky) e nonostante sia una paytv, l'ha visto un mare di gente, abbonati sky e non.

comunque per cortesia... non spariamo cavolate sul fatto che non c'è libertà di parola... semmai diciamo che c'è un predominio da una parte, ma sulla mancanza di libertà mi faccio io una grossa risata... :lol:
 
Anche il crescente utilizzo di internet stanno facendo diventare a mio parere la tv un mezzo obsoleto per l'informazione...
 
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