Ma dai, come fai a definire pochezza il resto degli Heat?
La pochezza ce l'aveva intorno nelle finals 2007, o vorresti paragonare Gibson e Telespalla Bob, pardon, Varejao, a Wade e Bosh?
Gli Heat degli ultimi anni hanno sempre avuto due grossi problemi, il primo è la mancanza di un vero play con i controcaxxi, e per chiarirsi non intendo un Westbrook, un Payton od un Iverson, intendo un Jason Kidd, uno Stockton, o anche un Mark Jackson, con Cole e soci nel backcourt non produci gioco.
La seconda mancanza è un sistema di gioco affidabile, e qui potremmo parlare di Spoelstra, ma mi fermo qui.
Prima che qualcuno formuli l'obiezione, è vero che la Chicago dei 6 anelli giocava praticamente senza play, però c'era dietro comunque un sistema che permetteva a Jordan e Pippen, oltre a segnare vagonate di canestri, di fare anche gioco per i compagni.
Lo ripeto, per me la più grande impresa di Lebron non è stata vincere due titoli con Miami, dove ha avuto ed ha un buon supporting cast, ma portare i Cavs in finale; come si può dire che la più grande impresa di Kidd non è stato vincere l'anello con i Mavs ma prendere la barzelletta NBA dell'epoca, i Nets, e portarli per due anni di fila in finale.
E, lo ribadisco a scanso di equivoci, James mi starà pure sulle palle ma è innegabile che sia un giocatore super, solo che se io fossi un GM e potessi scegliere tra James e Durant, prenderei quest'ultimo; chiaro che non molti GM sarebbero d'accordo con questo, d'altronde c'è chi ha avuto la geniale idea di cedere Harden e tenere Westbrook, condannando Okc a non vincere mai un titolo (è fantascienza, ma immaginate se avessero tenuto Harden, ceduto Westbrook e preso, ad esempio, un Rajon Rondo...).