Lo smartphone ci ascolta? Cominciano ad arrivare le prime evidenze

Stato
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Al di la di questo chi può vendere i dati è chi possiede un corposo database fatto da milioni di utenti.
Gli operatori telefonici, gli operatori di energia e gas, ecc.
I produttori di telefoni hanno numeri risibili in confronto, anche perché non c’è obbligo di fornire i propri dati per acquistare un telefono.

Nel caso dei telefoni android, è google ad avere l'interesse a monitorare quello che viene fatto con il telefono a fini di rivendita di dati e profilazione.
 
Nel caso dei telefoni android, è google ad avere l'interesse a monitorare quello che viene fatto con il telefono a fini di rivendita di dati e profilazione.

fatevi un giro dentro il vostro account google e se non avete disattivato voi(non lo fa nessuno) troverete tutte le vostre ricerche google youtube e tutti i servizi alphabet. niente di strano comunque, questi dati in forma aggregata e anonima filtrano normalmente in qualunque sito si visiti. diverso è se al vostro account google accede qualcunaltro per vostra incuria(accesso su dispositivi pubblici o lavorativi) o in seguito ad "attacco"/password semplice ecc ecc. in quel momento i vostri dati personali non sono più anonimi e possono essere usati "contro di voi" al pari di tutto quello che viene pubblicato sui social.

non serve a niente ai fini di profilazione(che avviene comunque) ma io tutte le cronologie di google le tengo disattivate. otterrò solamente pubblicità meno attinenti ai miei gusti

google "rivende" i nostri dati al contrario. cioè quando qualcuno compra lo spazio pubblicitario pagherà in relazione ai gusti del "popolo di google". non è che prende i dati dell'utente XYZ e lo dà all'azienda ABC che vende auto, xkè l'utente ha detto "parbleu! ci occorre un auto nuova"
 
Google maps sugli iphone ovviamente traccia, ma solo mentre è in uso.
Mentre i telefoni android praticamente sono uno spyware costantemente acceso.

Solo quando in uso io lo posso scegliere per il tracciamento gps.
Non trovo scritto da nessuna parte che posso autorizzare l’uso del microfono solo quando in uso, per cui io non ho questa tua certezza.
 
Google maps sugli iphone ovviamente traccia, ma solo mentre è in uso.
Mentre i telefoni android praticamente sono uno spyware costantemente acceso.
Quindi secondo te in fatto di privacy iOS è superiore ad Android?
 
Anche secondo me è superiore ad Android, ma se sei tu ad autorizzarare che la privacy sia violata te ne assumi la responsabilità.
E come il tracciamento gps se lo imposti su "sempre" il tracciamento dell'app autorizzate è costante.
Poi secondo me la "profilazione commerciale" va distinta dalla violazione dei dati come numero di telefono, indirizzo, salute ecc.
Netflix nell'abbonamento con pubblicità fa anche pubblicità di attività locali, c'è una "profilazione" in base agli indirizzi IP.
 
Solo quando in uso io lo posso scegliere per il tracciamento gps.
Non trovo scritto da nessuna parte che posso autorizzare l’uso del microfono solo quando in uso, per cui io non ho questa tua certezza.
iphone da tempo indica nel centro controllo quando è in uso microfono e telecamera e se lo sono stati di recente. poi uno può crederci o meno che nel resto del tempo non vengano mai usati...ma qui si fa dietrologia.

inoltre se proprio vogliamo dirla tutta il gps su iphone ha molte attività anche nel sistema come anche i beacon bluetooth o il dov'è e la rete UWB2. ma dobbiamo scindere il servizio e gli uso per cui è nato dall'uso fraudolento che se ne può fare. cioè apple intenzionalmente non espone i nostri dati personali e non li vende(o non è ancora stata scoperta a farlo). stessa cosa per google, ma il sistema operativo android per sua natura espone con pià facilità questi dati e google, facendo quello di lavoro, ne raccoglie e conserva una quantità maggiore e quindi siamo più esposti. per finire la profilazione aggregata e anonima seppur mirata non sono illegali.

Google monitora anche attraverso gli iPhone perché è raro trovare chi non ha google maps .
che c'azzecca. il servizio google maps se viene scollegato da un account personale e ripulito periodicamente delle ultime ricerche(c'è l'opzione per non salvarle neanche) non "monitora" fa il navigatore. allora anche la app fotocamera monitora e come sappiamo dal noto "gate" di tanti anni fa anche apple teneva un file dentro l'iphone con tutti gli spostamenti, tanto che esistevano siti che estrapolavano questi dati e li mostravano su una mappa. se apple fosse stata beccata a vendere tali informazioni nel file sarebbe nata una "cambridge analytica"

Poi secondo me la "profilazione commerciale" va distinta dalla violazione dei dati come numero di telefono, indirizzo, salute ecc.

ovviamente, altrimenti sarebbe illegale una qualunque pratica volta a vendere.ogni negoziante "vede" cosa fanno i propri clienti e si adegua e offre i suoi prodotti orientandoli verso le loro necessità...diverso sarebbe se entrasse nelle vite e nelle case dei clienti per capire e carpire...che poi è quello che fanno truffaldinamente molti venditori un po' troppo rampanti facendo leva su debolezze del malcapitato
 
Secondo me stiamo facendo un calderone tra ciò che è tecnicamente possibile (al di là che sia legale o meno) e ciò che realmente viene fatto.
Il dov’è consente di rintracciare un telefono ed altri apparati “smarriti” ma potrebbe (mi raccomando non ho scritto può) essere usato per rintracciare una persona se Apple eliminasse la condizione di “smarrito” come necessaria per consentire al telefono di comunicare la sua vicinanza ad un altro telefono , Mac, iPad ecc.
allora la domanda è: “ Può un’app utilizzare il microfono per trasmettere parole chiave di suo interesse?
Se si ha senso parlare sul fatto che il cellulare ci ascolta, altrimenti nel bene e nel male non ha senso discutere di questa cosa.
 
Secondo me stiamo facendo un calderone tra ciò che è tecnicamente possibile (al di là che sia legale o meno) e ciò che realmente viene fatto.
Il dov’è consente di rintracciare un telefono ed altri apparati “smarriti” ma potrebbe (mi raccomando non ho scritto può) essere usato per rintracciare una persona se Apple eliminasse la condizione di “smarrito” come necessaria per consentire al telefono di comunicare la sua vicinanza ad un altro telefono , Mac, iPad ecc.
allora la domanda è: “ Può un’app utilizzare il microfono per trasmettere parole chiave di suo interesse?
Se si ha senso parlare sul fatto che il cellulare ci ascolta, altrimenti nel bene e nel male non ha senso discutere di questa cosa.
Secondo me può, anche quando concediamo l'autorizzazione ad esempio del microfono "quando l'app è in uso". Infatti, questa condizione non significa "quando la sto usando, in modo consapevole e volontario", ma appunto "quando è in uso". Quindi l'app può attivarsi in qualsiasi momento e/o intervalli prestabiliti. Teniamo presente che che le app girano in background. Con l'autorizzazione della posizione possiamo vedere la cronologia di utilizzo, ma con gli altri componenti no. Quindi, sono convinto che lo smartphone è una finestra aperta del nostro "io", da dove sbirciano e sanno tutto o quasi di noi.
 
Non avrebbe senso che le forze dell’ordine si facciano dare tabulati, telefonici lista dei pagamenti via Pos ecc, potrebbero rivolgersi ai centri di “spionaggio telefonico” se sanno tutto di noi.
Oltretutto a chi vuoi che interessi se stasera fai sesso con qualcuno o ti ubriachi in un locale pubblico.
 
Quindi secondo te in fatto di privacy iOS è superiore ad Android?

Senza ombra di dubbio, consente un controllo molto più capillare delle informazioni condivise con le varie app e non ha i servizi Google che girano costantemente in background.
 
Secondo me stiamo facendo un calderone tra ciò che è tecnicamente possibile (al di là che sia legale o meno) e ciò che realmente viene fatto.
Il dov’è consente di rintracciare un telefono ed altri apparati “smarriti” ma potrebbe (mi raccomando non ho scritto può) essere usato per rintracciare una persona se Apple eliminasse la condizione di “smarrito” come necessaria per consentire al telefono di comunicare la sua vicinanza ad un altro telefono , Mac, iPad ecc.
allora la domanda è: “ Può un’app utilizzare il microfono per trasmettere parole chiave di suo interesse?
Se si ha senso parlare sul fatto che il cellulare ci ascolta, altrimenti nel bene e nel male non ha senso discutere di questa cosa.

Secondo me può, anche quando concediamo l'autorizzazione ad esempio del microfono "quando l'app è in uso". Infatti, questa condizione non significa "quando la sto usando, in modo consapevole e volontario", ma appunto "quando è in uso". Quindi l'app può attivarsi in qualsiasi momento e/o intervalli prestabiliti. Teniamo presente che che le app girano in background. Con l'autorizzazione della posizione possiamo vedere la cronologia di utilizzo, ma con gli altri componenti no. Quindi, sono convinto che lo smartphone è una finestra aperta del nostro "io", da dove sbirciano e sanno tutto o quasi di noi.

il filtro viene dato dal programma che consente di creare la app e il successivo controllo, oltre che dal prezioso lavoro indipendente che ogni tanto scova app che sottosotto fanno altro. questi controlli fanno passare apple come eccessivamente dispotica e controllona per non dire dittatoriale e chiusa. solitamente però queste app non hanno tutto sto seguito e qualcuna si annusa da lontano dal nome

Senza ombra di dubbio, consente un controllo molto più capillare delle informazioni condivise con le varie app e non ha i servizi Google che girano costantemente in background.

xkè apple ha sempre incentrato la sua immagine su questo, mentre google era quello che dava un sacco di servizi gratis. insomma potenzialmente un documento scritto con googledoc o una call su meet potrebbe finire chissà dove esponendo però google a una figura di M colossale che la farebbe sparire dalla faccia della terra a una velocità abbastanza rapida(ma lo si diceva anche di FB che è ancora lì, poco usato ma esiste ancora e meta si è comprata WA e IG e ora treads:lol:)
e mentre apple vende beni e servizi google, praticamente no e quindi è è logico pensare che monetizzi in altra maniera, mentre apple in ogni modello di telefono ha sempre implementato metodi di sicurezza sempre migliori.
 
Se non sbaglio la linea 2G e GSM è stata disattivata quindi i vecchi telefoni non funzionano più.
ma dai i numeri! ;-) non sarà disattivata per molto tempo, specialmente in italia, dove la maggior parte dei dispositivi anche aziendali utilizzano ancora questa rete proprio per la sua stabilità... poi ricorda che tutti quelli che chiamano tramite telefoni anche di 5 anni fa non hanno il VoLTE, infatti usano ancora il 2g... è l'unico modo per poter chiamare dove non arriva il 4g
 
E' una vita che siamo ascoltati dallo smartphone.
purtroppo hai ragione e ne ho le prove, è successo anche a me prima che io mettessi una rom personalizzata FOSS (free and open source software, come android e altre distribuzioni linux) senza servizi google e senza nulla, da quel momento non mi sta accadendo più
 
purtroppo hai ragione e ne ho le prove, è successo anche a me prima che io mettessi una rom personalizzata FOSS (free and open source software, come android e altre distribuzioni linux) senza servizi google e senza nulla, da quel momento non mi sta accadendo più
Ma basta anche un comune Jammer e si è tranquilli, se si abita in condominio consiglio quelli a basso raggio senò si rischia che i vicini si lamentano..
 
Non avrebbe senso che le forze dell’ordine si facciano dare tabulati, telefonici lista dei pagamenti via Pos ecc, potrebbero rivolgersi ai centri di “spionaggio telefonico” se sanno tutto di noi.
Oltretutto a chi vuoi che interessi se stasera fai sesso con qualcuno o ti ubriachi in un locale pubblico.
Invece si rivolgono sistematicamente anche agli hacker anzi, come tutti i servizi di stato ne assumono pure in pianta stabile. Ormai sanno anche di che colore portiamo le mutande, non soltanto con chi si fa sesso, o cosa dice, dove si va, il proprio credo politico o religioso, ecc; in questo modo hanno sempre a disposizione una profilazione in una schedatura aggiornata su qualsiasi cittadino, e può venire utilizzata contro di noi in ogni momento. L'unico modo sicuro per tutelare la nostra privacy é non adoperare il telefonino, alexa o smart tv connesse. Su questo PC ho tolto fisicamente il microfono.
 
Ultima modifica:
ascoltano? si, dovendo captare gli eventuali ehi siri, ok google, alexa e altri comandi di attivazione. ascoltano h24? NO, vengono usati tutti i dati raccolti? neanche è inutilmente costoso in termini di calcolo e anche di batteria i telefoni sarebbero forni se si dovesse inviare ogni suono.

al massimo si inviano tag...ma non è detto che vengano proprio dall'audio del telefono sulla scrivania nei pochi minuti di inutilizzo, men che meno da quando è nella borsa. stiamo con telefono in mano ogni minuto della giornata, scrolliamo un sacco di cose, CERCHIAMO un sacco di cose, parliamo (avete voluto i vocali?), ci soffermiamo su certi video e su certe porzioni di pagina web...non è necessario ASCOLTARCI H24?no, forniamo già noi dei metodi più efficaci e gestibili di fonti di nostre informazioni...
 
Cmq per evitare certe cose basta non dare il consenso alle app
 
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