mrtimexp ha scritto:il 15 gennaio è passato e dei mux mediaset (rete4) e rai (rai2) neanche l'ombra!!!!!
Confermo anch'io dal ripetitore di Fomarco non si vede ancora niente, speriamo che si sblocchi qualcosa nel prossimo mese.
A quando nella Val d'Ossola
- Creatore Discussione mrtimexp
- Data di inizio
Confermo anch'io dal ripetitore di Fomarco non si vede ancora niente, speriamo che si sblocchi qualcosa nel prossimo mese.
Novità Segnale Digitale Terrestre Pieve Vergonte
Diciamo che qualcosa si sta muovendo in Valle Ossola, ieri è stato digitalizzato il segnale di 7 Gold (Frequenza 64 Uhf. Orizz.) dal Ripetitore di Pieve Vergonte Loc. Fomarco (VB) con n° 31 canali tra cui Telenova, Espansione Tv, Italia 8 Lombardia, Telestar, Playme, Telemarket, Glamour Plus ecc. Dal 27/10/2010 con lo Swich-Off si vedranno i canali Mediaset 1, Mediaset 2, Mediaset 4.
Nikki
Diciamo che qualcosa si sta muovendo in Valle Ossola, ieri è stato digitalizzato il segnale di 7 Gold (Frequenza 64 Uhf. Orizz.) dal Ripetitore di Pieve Vergonte Loc. Fomarco (VB) con n° 31 canali tra cui Telenova, Espansione Tv, Italia 8 Lombardia, Telestar, Playme, Telemarket, Glamour Plus ecc. Dal 27/10/2010 con lo Swich-Off si vedranno i canali Mediaset 1, Mediaset 2, Mediaset 4.
Nikki
mascalzone67
Digital-Forum Junior
Dalla Stampa.it - ED. Verbania
NELLE VALLI
La Comunità montana riaccende Vco Azzurra
[RE. BA.]
La Comunità montana delle valli dell’Ossola adotta la tecnologia digitale per i 24 ripetitori disseminati nelle vallate e il segnale di Vco Azzurra tv torna a vedersi anche nei comuni montani. L'emittente garantirà spazi giornalistici e potrà trasmettere, nei casi di emergenza, direttamente dalla sede della Comunità.
Un’operazione che alla Comunità è costata 242 mila euro. «Vco Azzurra» si è poi aggiudicata il bando di gara ed è tornata a raggiungere col suo segnalale molte valli dell’Ossola oscurate dal passaggio al digitale nell’ottobre 2010. Al tempo stesso, l’ente comunitario guidato da Giovanni Francini ha messo a disposizione della televisione, per sei anni, la tecnologia acquistata nell’ambito del progetto con un affitto annuo di 7 mila euro da parte dell’emittente. Oltre ai servizi dedicati al territorio, la tv garantirà 120 minuti al mese di trasmissioni all’ente comunitario che li metterà a disposizione dei comuni ossolani.
L’aspetto economico dell’accordo ha fatto scattare una seccata presa di posizione da parte della Provincia. «La Comunità si è limitata a dare la notizia senza dire quale sia la fonte delle risorse che l’ha reso possibile» dice Alberto Preioni, vicepresidente della Provincia, che fa rifermento ai 242 mila euro dati, che erano «residuo della dotazione finanziaria del bando dei canoni idrici del 2004».
Anche il presidente Massimo Nobili resta spiazzato: «La Comunità non ci ha citato come fonte dei fondi che hanno reso possibile il ritorno delle tv in tutte le valli. Forse ha deciso di rinunciare ai nostri fondi per utilizzare proprie risorse. Se i nostri fondi non servono, basta dirlo: li destineremmo ad altri interventi se il presidente Francini rinunciasse».
Oltre 200 mila euro per 24 ripetitori digitali La Provincia: «I soldi? Sono nostri, non loro»
NELLE VALLI
La Comunità montana riaccende Vco Azzurra
[RE. BA.]
La Comunità montana delle valli dell’Ossola adotta la tecnologia digitale per i 24 ripetitori disseminati nelle vallate e il segnale di Vco Azzurra tv torna a vedersi anche nei comuni montani. L'emittente garantirà spazi giornalistici e potrà trasmettere, nei casi di emergenza, direttamente dalla sede della Comunità.
Un’operazione che alla Comunità è costata 242 mila euro. «Vco Azzurra» si è poi aggiudicata il bando di gara ed è tornata a raggiungere col suo segnalale molte valli dell’Ossola oscurate dal passaggio al digitale nell’ottobre 2010. Al tempo stesso, l’ente comunitario guidato da Giovanni Francini ha messo a disposizione della televisione, per sei anni, la tecnologia acquistata nell’ambito del progetto con un affitto annuo di 7 mila euro da parte dell’emittente. Oltre ai servizi dedicati al territorio, la tv garantirà 120 minuti al mese di trasmissioni all’ente comunitario che li metterà a disposizione dei comuni ossolani.
L’aspetto economico dell’accordo ha fatto scattare una seccata presa di posizione da parte della Provincia. «La Comunità si è limitata a dare la notizia senza dire quale sia la fonte delle risorse che l’ha reso possibile» dice Alberto Preioni, vicepresidente della Provincia, che fa rifermento ai 242 mila euro dati, che erano «residuo della dotazione finanziaria del bando dei canoni idrici del 2004».
Anche il presidente Massimo Nobili resta spiazzato: «La Comunità non ci ha citato come fonte dei fondi che hanno reso possibile il ritorno delle tv in tutte le valli. Forse ha deciso di rinunciare ai nostri fondi per utilizzare proprie risorse. Se i nostri fondi non servono, basta dirlo: li destineremmo ad altri interventi se il presidente Francini rinunciasse».
Oltre 200 mila euro per 24 ripetitori digitali La Provincia: «I soldi? Sono nostri, non loro»