YODA ha scritto:
caro Roddy, non era "alluso" al tuo....lungo intervento
Mi fa piacere... :

:
YODA ha scritto:
dico solo che ho l'impressione che i conteggi
riguardo i buoni e cattivi spesso nn tornano...
e di questo ne dò la colpa a diversi giornali e molti magistrati.
non mi convicerò facilmente che c'è una parte buona o che usa pochi trucchi
mentre l'altra vuole solo il ns. male...:

: a scapito del loro potente benessere.
(ma forse mi sbaglio)
Non mi sognerei mai di sostenere che esistono i "buoni" solo da una parte e i "cattivi" solo dall'altra.... E questo anzitutto per la buona ragione che non lo penso affatto ( non mi piace la distinzione manichea tra "bianco" e "nero"...), ma anche perchè, ammesso che lo pensassi, non avrebbe alcun senso presentarti come un argomento quello che, semmai, sarebbe più che altro un atto di fede... :

:
Vorrei però, insieme a te ( e a quei pochi che avranno la pazienza e la bontà di leggermi...

), cercare di approfondire meglio il senso del tuo assunto secondo cui la colpa di questa diversa "contabilità" sarebbe esclusivamente di giornali e magistrati...
Ora, portiamo fino alle sue estreme, ma logiche, conseguenze questo ragionamento, ripetuto ad ogni occasione su ogni canale televisivo, ad ogni tg, ormai da dieci anni

: vengono colpiti solo alcuni esponenti politici e non altri per una posizione "schierata" della magistratura... Di solito quando a questo argomento si oppone la considerazione che pare eccessivo immaginare TUTTI i magistrati collusi con una parte politica, si risponde immediatamente: "ma no, per carità, si tratta solo di alcuni e ben definiti settori".... Giudici faziosi che agiscono solo per motivi politici....
Ora, qui però c'è una contraddizione in termini... Contraddizione che, sia detto tra parentesi, non ho mai sentito contestare da parte di alcuno ( escludo pertanto si tratti di un "intervento fotocopia"... :

: ).
Se infatti si potrebbe sostenere ( sia pure con una certa difficoltà...) che basti la faziosità di solo un piccolo numero di magistrati per giustificare l'accanimento contro i politici di un determinato schieramento, diventa arduo sostenere sulle stesse basi l'ALTRA faccia del teorema: è ovvio, infatti, che per assicurare l'impunità su TUTTO il territorio nazionale di un'INTERA categoria di uomini politici, è necessaria la connivenza e l'omertà DI TUTTA LA MAGISTRATURA, nessuno escluso, o quasi!!!
Decine di migliaia di giudici, p.m. ( e si deve supporre anche finanzieri e altre forze di polizia, visto che non risulta siano stati insabbiati rapporti di polizia giudiziaria a carico di esponenti di una parte politica, visto che, in tal caso, puoi star sicuro che gli avversari ne avrebbero sicuramente dato AMPISSIMA pubblicità... :

: ): tutti corrotti, conniventi, omertosi, soggiogati dal fascino ideologico di una parte politica, oppure attirati da promesse o lusinghe...

Nessuno, dicasi NESSUNO che invece possa essere, come dire, tentato dalla, chiamamola così, "capacità di attrazione" dell'ALTRA parte politica....
Sei una persona onesta intellettualmente e sono sicuro che, messa così, converrai anche tu come un'ipotesi del generi suoni quanto meno poco credibile...
E allora? Abbiamo escluso la distinzione manichea tra buoni e cattivi, abbiamo escluso la connivenza generalizzata dell'INTERA magistratura... COME spieghiamo questa evidente, evidentissima ( hai ragione tu...) contabilità di corrotti, corruttori e faccendieri vari?
Io, più che una spiegazione, una possibile chiave di lettura te la potrei offrire.... ma ho bisogno ancora di un pò di attenzione....
Per molto tempo ha occupato ( e in parte ancora occupa... ) il centro delle cronache politico-giudiziarie il caso di due manager in qualche modo legati alla parte politica generalmente meno invischiata in queste faccende...
Ora, naturalmente, io non so se siano innocenti o colpevoli ( anche se, in verità, in termini tecnico giudiziari e non morali, l'accusa mi sembra un pò deboluccia... Ma questo non conta... :

: ): grazie a Dio non spetta a me giudicare, a questo scopo ci sono i tribunali, il primo, secondo e, eventualmente, terzo grado, come è giusto che sia... Ti invito, però, a riflettere su una cosa: non si è ancora celebrata neanche la prima udienza del processo di primo grado ( anzi, mi pare non siano neanche ancora stati rinviati a giudizio...), eppure prova solo ad immaginare cosa succederebbe se queste persone venissero candidate, non dico a diventare parlamentari, ma anche sindaci di Roccacannuccia.... Sarebbero per primi I MILITANTI del loro stesso partito a ribellarsi, farebbero un casino del diavolo, qualcuno aspetterebbe, forse, i loro dirigenti all'uscita delle loro sedi per prenderli a pomodori.... E se, per caso, in futuro i due manager dovessero essere arrestati ( cosa che non auguro loro come non la auguro a nessuno...), non ci sarebbe nessuna sollevazione popolare, nessun grido al golpe,,, Puoi star sicuro che non ci sarebbe neanche alcuna processione di parlamentari per andarli a trovare in carcere...
Puoi fare da te il paragone con analoghe ( ma opposte...) vicende del recente passato...
La differenza è sempre lì: i politici di una certa parte sanno che, qualora vengano scoperti con le mani in pasta, non avranno NESSUNO a coprir loro le spalle, nè i loro compagni, nè il loro partito, nè, tanto meno, la pubblica opinione,... Avranno, pertanto, quanto meno una maggiore remora a commettere soprusi... Soprattutto non lo faranno in modo arrogante e palese....
Tu dirai: staranno solo più attenti.... Forse... o magari, se ne sentiranno meno autorizzati, considereranno meno "normale" commettere abusi, e, forse, ne faranno qualcuno in meno...
Perchè, vedi caro Yoda e cari tutti voi che mi state leggendo, a mio parere la cosa più grave del modo di agire di un certo "milieu" politico, non è tanto il fatto di commettere reati ( in questo Yoda ha ragione: ci sono sempre stati e sempre ci saranno, in Italia e all'estero ), quanto il fatto di considerarli la NORMA

, il modo NORMALE di "espletare" il proprio ufficio pubblico!!! Quando vengono beccati, il loro stupore è genuino, come lo è la loro convinzione di subire un'ingiustizia, tanto è radicata la loro convinzione di essersi sempre comportati secondo la prassi comune...
E se si sentono supportati dall'appoggio popolare, se, candidati, vengono nuovamente rieletti, se centinaia di lettere partono verso i giornali per denunciare l'ingiustizia che starebbero subendo... beh, non potranno che essere confortati in questa loro convinzione...
Ecco, è questo che io trovo assolutamente devastante.... perchè corrompe le stesse basi del vivere comune, fa passare il concetto che le regole valgano solo per i fessi, sia solo un impiccio da scavalcare, un intralcio da "risolvere".... In una parola, snaturano l'essenza stessa della democrazia...
Concludo con una frase che mi piace molto ripetere: vecchia, ma sempre attuale:
"
La libertà consiste nel rispettare le regole, perchè queste, limitando la libertà di ciascuno, assicurano quella di tutti"
M.T. Cicerone