elettt ha scritto:
Proviamo a fare due conti:
secondo il piano di assegnazione dell'AGCom per la nostra area, i canali assegnati sono questi
regionali 29 31 32 39 42 43 45 46 53 61 62 63 67 68
sub-regionali 21 22 23* 27 28 34 35 41 51 59 64 65 66 69
*il canale 23 è utilizzabile in limitate zone di ciascuna area tecnica
a parte la ridicolaggine del 27 sub-regionale poi assegnato a una emittente "quasi" nazionale, e comunque usato in tutta l'area...il 43 regionale? Cioè Telestudio può usarlo in tutta l'area tecnica? O hanno avuto una fortuna sfacciata o hanno Santi in paradiso! Il 45 è usato da più emittenti, quindi non certamente regionale, il 46 mi pare pure, il 67 usato solo a Oggioli...pure quello?
Insomma hanno fatto il piano e poi lo hanno disatteso, assegnando un po come veniva in mente al burocrate di turno...o come faceva comodo al raccomandato del momento.
Tutto questo per dimostrare che in Italia "carta NON canta ma in compenso villan continua a dormire", i Piani sono belli ma poi in pratica si fa in altro modo.
E facciamoli sti 2 conti... andando finalmente sullo specifico !!!
Come non quotare il tuo intervento, completamente "centrato" nel nostro 3d.
PS: Scusate la mia ignoranza, ma il 24 uhf assegnato alla Rai in Emilia Romagna
non dovrebbe avere pari dignità rispetto agli altri canali regionali (22, 23, 24, 32 uhf ecc) delle regioni a noi vicine (Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli, Toscana, Marche...)
?
A loro verrà cambiato come a noi, o solo noi dovremo fare i sacrifici?
Dal documento "RAI Comunicazione Switch-off Nord Italia.pdf" mandato agli antennisti dalla Rai appena prima dello S.O. :
".....Il Mux 1, che sarà realizzato in configurazione mista SFN/ MFN:
il nucleo della rete
sarà realizzato in SFN (rete a frequenza singola, diversa da regione a regione) la cui
copertura sarà ulteriormente estesa attraverso una rete MFN (rete a frequenza
multipla, realizzata principalmente sui canali VHF 5 e 9 e su altri canali VHF e UHF).
Emilia Romagna 24 , 9, (54 e 58 su base temporanea), (altri canali UHF e VHF nelle valli laterali)
I Mux 2, 3 e 4, che saranno diffusi in tecnica SFN (rete a singola frequenza). Ognuno
di essi verra trasmesso sulla medesima frequenza in tutta le aree interessate dallo
switch off (dette "all digital").
Un quinto Mux Rai sarà progressivamente acceso sul canale 11 VHF e sarà utilizzato per la
sperimentazione di servizi innovativi, fra i quali lo standard DVB—T2.
La Rai realizzerà,
per ciascuna regione coinvolta dal passaggio al digitale, una rete SFN regionale
che veicolerà i contenuti del Mux 1 (Lombardia 23 uhf, Piemonte Orientale 22 uhf,
Emilia Romagna 24 uhf, Veneto 34 uhf e Friuli Venezia Giulia 24 uhf la cui copertura sarà estesa attraverso l’uso di una rete MFN, realizzata principalmente sui canali 5 e 9 VHF, ma anche su altri canali VHF e UHF.
Fra i canali UHF utilizzati per la diffusione del Mux 1 ci sono
il 54 e il 58 che, essendo dividendo digitale, dovranno progressivamente essere dismessi a favore, in base alla regione di ubicazione di
ciascun impianto, del canale usato per realizzare la SFN regionale (ad esempio, se un impianto
lombardo spenge il 54 o il 58 dovrà cominciare a trasmettere sul canale 23; un impianto
piemontese, invece, irradiera sul 22,
mentre uno dell’Emilia Romagna sul 24).
Nelle valli laterali, isolate dal punto di vista radioelettrico, il Mux 1 sarà diffuso su altri canali UHF
e VHF. "