Brava Rai

scusa ciombolo, ma che c'entra? :D

si parlava dell'aggiunta della partita del martedi oltre a quella del mercoledi... ;)
 
Qui a Napoli non si vede il Mux A, o si vede male in alcune zone, il mux B addirittura non è mai stato visto
 
Dove abito io(provincia di Arezzo) i canali Rai in DTT me li posso solo sognare,BRAVA RAI??????????:mad: :mad: :mad:
 
Sono fortunato, vedo benissimo entrambi i Mux Rai e devo dire il Mux Rai A è di eccellente qualità video. Però io abito in una zona di switch over.
 
io quelli della rai li prenderei a calci nel c--o perche dove sto io in prtovincia di firenze non si vede nemmeno un mux pero i soldi miei del canone loro li vedono
 
anche io sono fortunato, qui in sardegna della rai ricevo ben 5 mux! e abito in un paesino di 700 abitanti!
 
appunto perche non sono il solo e una vergogna che una tv statale abbia una cosi scarsa copurtura digitale con tutti i soldi che gli diamo potrebbero pure migliorarla
 
ivan83 ha scritto:
appunto perche non sono il solo e una vergogna che una tv statale abbia una cosi scarsa copurtura digitale con tutti i soldi che gli diamo potrebbero pure migliorarla

Menomale che a luglio arriva TivùSat così la finirete di brontolare.
Ma forse no, poi darete la colpa alla parabola perché il regolamento comunale ve la vieta o perché avete un palazzo davanti :D
 
aristocle ha scritto:
Menomale che a luglio arriva TivùSat così la finirete di brontolare.
Ma forse no, poi darete la colpa alla parabola perché il regolamento comunale ve la vieta o perché avete un palazzo davanti :D

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
io non ci penso neanche a mettere la parabola aspettero il2012 tanto se aspetto in un miglioramento da perte della rai dovevo aspettare il2099
 
ivan83 ha scritto:
io non ci penso neanche a mettere la parabola aspettero il2012 tanto se aspetto in un miglioramento da perte della rai dovevo aspettare il2099

Allora continua a brontolare :D
 
no io non brontolo dicevo solo la verita che la rai e scandalosa in fatto di copertura poi se ve la prendete incomincero a dire le bugie contenti:D :D :D
 
ivan83 ha scritto:
no io non brontolo dicevo solo la verita che la rai e scandalosa in fatto di copertura poi se ve la prendete incomincero a dire le bugie contenti:D :D :D
La Rai stà solamente ottimizzando le sue risorse! Fino ad ora non è venuta meno in nessuna cosa rispettando i tempi. Nelle regioni che passeranno al digitale la Rai passerà al digitale rispettando il calendario sulla copertura. Perchè secondo te dovrebbe farlo prima? Perchè dovrebbe comprare una frequenza, sempre se ne esista una libera, a prezzi folli, se aspettando i tempi giusti convertirà la sua frequenza da analogico a digitale senza esborso di denaro (pubblico)? Mi dirai che Mediaset ha coperto in anticipo buona parte dell'Italia, ma ricorda che Mediaset a differenza della Rai ha un ritorno economico con le sue pay tv
 
vincenzo ilardi ha scritto:
Voglio fare i complimenti alla RAI perchè è l'unica operatore televisivo che non vede il DTT come una piattaforma a cui l'accesso deve essere limitato a chi vuole abbonarsi ad una P-TV o a una PPV ma continua a "sfornare" canali dedicati a questa piattaforma come RAI Quattro e il bel canale sortivo RAI Sport Più,oltre ad essere l'unica a trasmettere in HD.
Spero che il CDA RAI decida presto su RAI Cinque(mi aspetto molto da questo canale)cosi l'offerta per i decoder zapper aumenterà ancora.
Sono contentissimo di aver acquistato il TS6510HD - Ricevitore Digitale Terrestre HD ZAPPER.
mmmmhhh..... piano con i complimenti dalle mie parti (Ciociaria) della rai DTT non c'e' ancora nemmeno l'ombra!
Ciao Gianni
 
aristocle ha scritto:
Allora continua a brontolare :D

Qui nn si tratta di brontolare, ma pero' nn vedo il perche' devo istallare il SAT quando si parla di DTT, la Rai ha il dovere di dare coperture almeno nei posti piu' comuni e facili x ricevere il segnale (vedi pianura padana quasi zero segnale Mux-B)... comunque un domani quando al posto dell'analogico subentrera' il dtt sicuramente avremo piu' frequenze... ;)
 
Sembrerà strano ma proprio la Pianura Padana è un posto molto difficile per le frequenze di terra, pare che ci sia una specie di far-west con segnali che arrivano da diverse direzioni sovrapponendosi tra loro e disturbandosi.
 
Per quanto concerne la copertura dei mux digitali Rai, bisogna sempre tener presente che non è possibile accendere ex-novo frequenze, perché, soprattutto in zone densamente popolate, non ve n’è la disponibilità ed anche se vi fossero frequenze libere in “aree interstiziali”, bisogna mettere in conto i numerosi problemi interferenziali nei confronti di soggetti privati già legittimamente operanti sulle stesse frequenze in bacini di copertura limitrofi. L’alternativa è acquistare frequenze da soggetti privati e trasmettervi i mux: questo è stato fatto a suo tempo (tra il 2004 e il 2005), in pratica in virtù e come obbligo imposto dalla legge, usando soldi pubblici, affinché i 2 mux RAI raggiungessero una certa % minima di copertura stabilita dalla normativa.
Dopo di che, in sostanza il discorso si è bloccato, ma l’alternativa sarebbe quella di spendere altri soldi pubblici per acquistare costose frequenze, che, invece, adesso con gli switch-off programmati, vengono assegnate “d’ufficio”. Perciò, alla fine sarebbe soltanto un inutile costo a spese dei contribuenti.
Se altri soggetti privati (vedi Mediaset) hanno invece acquisito ben più frequenze per raggiungere più ampie % percentuali di copertura, si tenga conto che il tutto è stato fatto con la contropartita di mettere in piedi un servizio di tv a pagamento, che permette/dovrebbe permettere (entro un certo lasso di tempo) di recuperare i consistenti investimenti effettuati nell’acquisto di tali frequenze. Infatti, i mux con maggiore copertura sono, a parte insignificanti eccezioni locali, proprio quelli che ospitano i canali dei bouquet a pagamento.
Ma, questo discorso naturalmente non si può applicare alla Rai, ove l’acquisto di frequenze rappresenta solo un costo, senza alcuna reale prospettiva di remunerazione nel breve/medio termine.
Inoltre, chi si lamenta di com’è stato gestito questo passaggio al DTT, soprattutto a livello di servizio pubblico, si deve ricordare che il tutto è stato, in sostanza, definito nel corso della legislatura 2001/2006 con il precedente governo Berlusconi e che la RAI non è un’azienda libera di operare come potrebbe fare un soggetto privato, ma è influenzata pesantemente dal condizionamento dei soggetti politici, ed in particolare di chi è al governo del Paese, che oramai, a parte la traballante e debole pausa per 2 anni dal 2006 al 2008, è in mano ad una certa parte politica. Quindi, se volete lamentarvi di come la Rai sia inefficiente o sperperi risorse pubbliche o quant’altro, queste critiche oramai, a livello politico, vanno rivolte in una certa direzione politica, che è quella che sta governando il Paese da svariati anni.
La Rai avrebbe molte risorse e potenzialità (a parte il discorso frequenze), le quali però spesso sono ammazzate e mortificate dal peso della politica, intrisa, adesso come adesso, da pesanti interessi privati di parte, che sicuramente non agevolano la posizione del ns. servizio pubblico televisivo ed anzi, tendono a metterlo in una posizione di ulteriore subalternità, in modo che non dia troppo fastidio agli operatori privati di mercato che hanno i loro interessi da tutelare e da far prosperar quanto più possibile.
 
Indietro
Alto Basso