Scusate se ho disertato un po' questo thread e in definitiva l'intero Forum.
Non sto passando un buon periodo. Ma mi auguro che il peggio sia passato.
Ma non voglio angustiarvi ed anzi, preferisco rivolgermi a Stefano91.
Caro Stefano,
in passato abbiamo avuto già modo di interagire...
Perciò vorrei prendermi la libertà di dirti che tu forse a volte abbia la tendenza a farti un po' di "trip mentali", scusa la franchezza. Non lasciarti prendere la mano da eventi, spesso causati da solenni malintesi o equivoci, che ti potrebbero portare a maturare con forme di "chiusura" (magari persino in modo impulsivo), posizioni assai drastiche che rischiano di portarti ad isolarti da chi in buona fede vorrebbe solo dimostrarti disinteressatamente il proprio affetto.
Credo di avere i titoli per per poterti dare idealmente una pacca sulla spalla, perché credo in realtà di essermi trovato più volte nella vita in questa situazione.
Non starò qui a ripeterti (come mi sono sentito inutilmente dire sino allo sfinimento un numero ormai "pericolosamente alto" di anni fa) di uscire, trovarmi una ragazza, conoscere gente, e così via... Insomma non mi va di consigliarti qualcosa che in questo momento probabilmente nemmeno cerchi con convinzione.
Questo perché so che a volte preferiresti diventare invisibile o cambiare Pianeta, invece di confrontarti con ciò che ad una prima occhiata sembra banale, a tratti persino noioso o addirittura stupidamente volgare, lontano anni luce da ciò che sogni come una sorta di "Mondo ideale".
Però a volte il proprio modo di vedere è guidato dall'impulsività del proprio carattere, magari un po' idealista. Impulsività che con la passione dell'età di 18 anni viene sicuramente amplificata.
Se posso avere la presunzione di darti un consiglio (sempre che mi sia in qualche modo avvicinato al tuo sentire), cerca di sfogare in modo costruttivo l'impulsività. Sicuramente avrai degli interessi, buttati su quelli, coltivali. Usa qualche piccola astuzia per avere i tuoi familiari dalla tua parte. Io grazie al cielo di interessi ne avevo parecchi e per mia fortuna sono riuscito a farli diventare il mio lavoro (che poi in realtà sono più d'uno, anche se qualcuno oggi rientra più nell'hobby, vedi la sezione tecnica del DTT...)!
Poi per fortuna un po' di amici non mi mancavano, questo sì, e mi rendo conto che ciò che possa costituire un vantaggio, però ricorda che le persone sono persone (frase fatta, ma assolutamente vera!).
E soprattutto che ogni persona è meravigliosamente diversa dall'altra, speciale nella propria unicità. Sta a poi nel nostro buonsenso cercare di essere accomodanti rispetto ad eventuali "discrepanze" che possiamo percepire nel quotidiano contatto col mondo che ci circonda.
In fondo anche una persona che potenzialmente potrebbe diventare un amico fedele e fidato può scorgere in noi dei difetti, ti pare? Perciò... E' sempre valido il concetto di buonsenso.
E se poi tra coloro che incontrerai nel percorso della tua vita dovesse saltar fuori una storia d'amore, tanto meglio! Basta non "cercarla", perché quando saremo davvero pronti, prima o poi capita!
L'importante è essere sé stessi, ovviamente nel rispetto di chi ci è vicino, così come è importante non nascodersi dietro qualcuno o qualcosa che non si è oppure lasciarsi affascinare dalle molteplici "inutility" che il mondo vorrebbe farci percepire come indispensabili per costruirsi una personalità, un'appartenenza a qualcosa... Attenzione, perché poi si finisce per autoindurre uno stress che a lungo andare difficilmente risulta arginabile e le persone, anche quelle che sembrano avere quelle caratteristiche che la nostra sensibilità potrebbe farci percepire come amiche, le colgono le inquietudini... E questo non è un bene.
Un abbraccio virtuale.
PS: se sei tu, come credo, la foto del tuo avatar, direi che non ti manca proprio nulla. Solo un piccolo sforzo per togliere quel velo di tristezza dai tuoi begli occhi. Dai, che presto riuscirai a sorridere in modo luminoso anche con quelli!
Non sto passando un buon periodo. Ma mi auguro che il peggio sia passato.
Ma non voglio angustiarvi ed anzi, preferisco rivolgermi a Stefano91.
Caro Stefano,
in passato abbiamo avuto già modo di interagire...
Perciò vorrei prendermi la libertà di dirti che tu forse a volte abbia la tendenza a farti un po' di "trip mentali", scusa la franchezza. Non lasciarti prendere la mano da eventi, spesso causati da solenni malintesi o equivoci, che ti potrebbero portare a maturare con forme di "chiusura" (magari persino in modo impulsivo), posizioni assai drastiche che rischiano di portarti ad isolarti da chi in buona fede vorrebbe solo dimostrarti disinteressatamente il proprio affetto.
Credo di avere i titoli per per poterti dare idealmente una pacca sulla spalla, perché credo in realtà di essermi trovato più volte nella vita in questa situazione.
Non starò qui a ripeterti (come mi sono sentito inutilmente dire sino allo sfinimento un numero ormai "pericolosamente alto" di anni fa) di uscire, trovarmi una ragazza, conoscere gente, e così via... Insomma non mi va di consigliarti qualcosa che in questo momento probabilmente nemmeno cerchi con convinzione.
Questo perché so che a volte preferiresti diventare invisibile o cambiare Pianeta, invece di confrontarti con ciò che ad una prima occhiata sembra banale, a tratti persino noioso o addirittura stupidamente volgare, lontano anni luce da ciò che sogni come una sorta di "Mondo ideale".
Però a volte il proprio modo di vedere è guidato dall'impulsività del proprio carattere, magari un po' idealista. Impulsività che con la passione dell'età di 18 anni viene sicuramente amplificata.
Se posso avere la presunzione di darti un consiglio (sempre che mi sia in qualche modo avvicinato al tuo sentire), cerca di sfogare in modo costruttivo l'impulsività. Sicuramente avrai degli interessi, buttati su quelli, coltivali. Usa qualche piccola astuzia per avere i tuoi familiari dalla tua parte. Io grazie al cielo di interessi ne avevo parecchi e per mia fortuna sono riuscito a farli diventare il mio lavoro (che poi in realtà sono più d'uno, anche se qualcuno oggi rientra più nell'hobby, vedi la sezione tecnica del DTT...)!
Poi per fortuna un po' di amici non mi mancavano, questo sì, e mi rendo conto che ciò che possa costituire un vantaggio, però ricorda che le persone sono persone (frase fatta, ma assolutamente vera!).
E soprattutto che ogni persona è meravigliosamente diversa dall'altra, speciale nella propria unicità. Sta a poi nel nostro buonsenso cercare di essere accomodanti rispetto ad eventuali "discrepanze" che possiamo percepire nel quotidiano contatto col mondo che ci circonda.
In fondo anche una persona che potenzialmente potrebbe diventare un amico fedele e fidato può scorgere in noi dei difetti, ti pare? Perciò... E' sempre valido il concetto di buonsenso.
E se poi tra coloro che incontrerai nel percorso della tua vita dovesse saltar fuori una storia d'amore, tanto meglio! Basta non "cercarla", perché quando saremo davvero pronti, prima o poi capita!
L'importante è essere sé stessi, ovviamente nel rispetto di chi ci è vicino, così come è importante non nascodersi dietro qualcuno o qualcosa che non si è oppure lasciarsi affascinare dalle molteplici "inutility" che il mondo vorrebbe farci percepire come indispensabili per costruirsi una personalità, un'appartenenza a qualcosa... Attenzione, perché poi si finisce per autoindurre uno stress che a lungo andare difficilmente risulta arginabile e le persone, anche quelle che sembrano avere quelle caratteristiche che la nostra sensibilità potrebbe farci percepire come amiche, le colgono le inquietudini... E questo non è un bene.
Un abbraccio virtuale.
PS: se sei tu, come credo, la foto del tuo avatar, direi che non ti manca proprio nulla. Solo un piccolo sforzo per togliere quel velo di tristezza dai tuoi begli occhi. Dai, che presto riuscirai a sorridere in modo luminoso anche con quelli!
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