per territorio li hanno sempre venduti

nel senso che in chi comprava i diritti in italia non poteva andare poi a venderli in inghilterra
cosa che invece era accaduta ad alcuni pub inglesi, che per poter trasmettere alcune partite della premier league, che non venivano trasmesse da sky uk, si erano procurate un abbonamento a sky italia, cosa che a sky uk non era andata giù accusando i pub di irregolarità, essendo loro i soli a poter rivendere quelle partite sul territorio inglese ed irlandese
sono stati allora i pub inglesi a chiedere un parere all'avvocatura generale dell'unione europea per sapere se non fosse contro la legge comunitaria vietare ad una società di poter vendere i suoi servizi solo in alcune parti dell'unione e non invece su tutto il territorio
ed ha quindi espresso il suo parere negativo a limitare la vendita di servizi all'interno dell'unione
ora per quanto riguarda la questione dei diritti della champion's, la UEFA aveva deciso, dato la particolarità del sistema italiano, di vendere i diritti per piattaforma, in modo da incassare 2 volte i soldi per lo stesso evento
si è poi resa conto che però, se avesse dato l'esclusiva sull'evento, avrebbe potuto ricavare di più, ed è proprio quello che ha fatto
ripeto se a qualche soggetto non andava bene il sistema di vendita della UEFA, avrebbe potuto sollevare dubbi prima, e non dopo la vendita, di cui peraltro condividevi anche il sistema, avendo sicuramente firmato delle carte e presentato delle fidejussioni prima di poter fare qualche offerta, quindi se hai accettato quelle regole precedentemente, anche in tribunale le tue tesi sono molto ridimensionate dal tuo comportamento precedente
quindi non vedo nessun tipo di irregolarità