Tra i soggetti interessati con cui la Lega tratterà nel secondo giro di trattative private ci sono Sky, Mediaset, Perform e Eleven Sports. Il prezzo minimo fissato dalla Lega è di 60 milioni annui, cifra a cui nessuno si è finora avvicinato. I club valuteranno le nuove offerte nel corso di un'assemblea il prossimo 29 giugno. La decisione sui diritti tv dovrebbe poi portare a novità per quanto riguarda orari e date delle gare di campionato. «Abbiamo sempre lavorato integrando il calendario rispetto alla Serie A - ha spiegato Bedin -. Tuttavia, dalla prossima stagione la programmazione della A sarà diversa rispetto al recente passato, per cui potrebbe servire una riflessione. Ad oggi, le partite principali restano comunque programmate per il sabato pomeriggio», ha concluso il dg della Lega.