Discussioni su Rai 5

Torno a guardare il Letterman Show dopo solo una settimana d'assenza :D
Cam e smart card tivusat acquistate!
 
noel77 ha scritto:
Torno a guardare il Letterman Show dopo solo una settimana d'assenza :D
Cam e smart card tivusat acquistate!
Bravo! Giusto in tempo per la puntata di stasera con le sorelle Kardashian... mi immagino quanto le prenderà il c*** :lol: :lol:
 
Bellissima proprio la puntata :mad: :mad: :mad:
La rai non la sopporto più! Qualcuno potrebbe elencarmi gli orari delle repliche sperando che si degnino di mandare in onda almeno una volta la cassetta corretta?
Quando c'era la colby di questi problemi succedevano sempre e solo di rado :mad:
 
noel77 ha scritto:
Bellissima proprio la puntata :mad: :mad: :mad:
La rai non la sopporto più! Qualcuno potrebbe elencarmi gli orari delle repliche sperando che si degnino di mandare in onda almeno una volta la cassetta corretta?
Quando c'era la colby di questi problemi succedevano sempre e solo di rado :mad:
Se devono combinare sti casini tanto valeva fare come Raisat Extra e mandarlo in onda dal mercoledì alla domenica (anzichè dal martedì al sabato come fanno ora). In questo modo avrebbero 2 giorni per mettere i sottotitoli e forse li fanno meglio... e con meno errori :eusa_shifty:

Comunque le repliche sono alle 00.40, 7.30 e 14.30... e dicono che trasmetteranno la puntata giusta finalmente :icon_cool:
 
RAI5: ULTIMO APPUNTAMENTO CON ALBERTAZZI E FO

Nell’ultimo appuntamento con “Il teatro in Italia”, in onda su Rai5 sabato 10 settembre alle 21.50, Giorgio Albertazzi e Dario Fo, insieme a Franca Rame, raccontano “Eroi, amore e guerra da Romeo e Giulietta ad Antonio e Cleopatra”. Nello splendido cortile di Palazzo Te a Mantova si parte dalla “follia” più travolgente: quella d’amore, con il dramma amoroso per eccellenza, “Giulietta e Romeo”. Si prosegue poi con la “follia” della guerra interpretata da Dario Fo attraverso il “Ritorno del soldato dal campo” di Ruzante, il commediografo che nella Padova del ‘500 ha reinventato il Teatro Popolare con l’uso di una scrittura originalissima, tra lingua e dialetto, i cui echi si ritrovano anche nei grandi eroi di Shakespeare. Segue Franca Rame alla quale è affidato appunto un omaggio al teatro elisabettiano con “La morte del Palafreniere”. Chiude Albertazzi, che porta in pieno Settecento con la tragedia di Alfieri “Antonio e Cleopatra”.

Nella seconda parte della puntata, “L’alba del ‘mondo nuovo’: Casanova e Goldoni”, protagonista è Venezia con i suoi campielli e i suoi canali. Albertazzi e Fo ripercorrono il Teatro di Goldoni, il grande commediografo veneziano che riformò la scena italiana riportando al centro del teatro la scrittura, ed eliminando le maschere e le improvvisazioni che avevano fatto la fortuna della Commedia dell’Arte.

I due artisti commentano i celebri testi che hanno avuto come interpreti generazioni di grandi attori, da Marcello Moretti, il primo e indimenticato Arlecchino, a Tino Baseggio, eccezionale protagonista di molte opere goldoniane. Nel set virtuale scorrono le immagini del ricco repertorio Rai.
 
Ieri il David Letterman Show ha fatto lo 0.44% alle 21.00 e quasi l'1% a mezzanotte... per essere su Rai5 è tanto! :icon_bounce:
 
Domanda:
ma perche' di tutte le belle trasmissioni di Passepartout con Philippe Daverio, Rai5 trasmette SEMPRE le stesse 10 repliche alternate? mi riferisco ovviamente alla trasmissione delle ore 20.30 (e non alle repliche delle 13.30 del giorno successivo)
non si sono consumati ormai questi DVD? Proporre altre repliche ? :eusa_think:
 
LorenzX ha scritto:
Ieri il David Letterman Show ha fatto lo 0.44% alle 21.00 e quasi l'1% a mezzanotte... per essere su Rai5 è tanto! :icon_bounce:
già... se su sky avesse avuto il giusto trattamento forse dei dati migliori li avrebbe fatti anche su sky1
 
vanvan ha scritto:
Domanda:
ma perche' di tutte le belle trasmissioni di Passepartout con Philippe Daverio, Rai5 trasmette SEMPRE le stesse 10 repliche alternate? mi riferisco ovviamente alla trasmissione delle ore 20.30 (e non alle repliche delle 13.30 del giorno successivo)
non si sono consumati ormai questi DVD? Proporre altre repliche ? :eusa_think:


a me piace piu emporio ma credo che abbiano poche puntate da trasmettere
 
chiedo una conferma o smentita per chi segue con assiduità il late show with dave letterman.

Le puntate trasmesse il venerdì sera sulla CBS (quindi in teoria dovrebbero essere trasmesse al sabato), non le ho mai viste.

Qualcuno può confermare la mia ipotesi?

UPGRADE: ho trovato la risposta. Da quando hanno trasmesso il late show sulla rai, le puntate del venerdì erano repliche dei mesi precedenti.
 
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RAI5: AL VIA THE SNATCH CON CAPOSSELLA E VASI

È un viaggio che racconta storie di artisti, in particolar modo di musicisti, il nuovo programma di Rai5 “The Snatch”, in onda il mercoledì alle 23.00, a partire dal 21 settembre, per 18 puntate. Due musicisti, JiAndri e David Soto Chero, a bordo di una mercedes d’epoca hanno percorso circa 7000 Km per incontrare altri musicisti e raccontare le loro storie. In ogni tappa di questo viaggio si scopre la storia di un personaggio non molto conosciuto al grande pubblico, ma di grandissimo talento. Un mentore, diverso per ogni puntata, ne svela il nome fin dall’inizio. I due bizzarri conduttori poi, incontrano gli amici del giovane musicista, che lo raccontano, fino ad arrivare, verso la fine della puntata, ad incontrarlo “faccia a faccia”. Il gran finale è ovviamente un atipico, intimo ed emozionante duetto tra il mentore e il giovane musicista.
Nella prima puntata Vinicio Capossela definisce il protagonista dela puntata “un uomo di un altro mondo”, un polistrumentista unico, potentissimo, psichedelico e ricercato da tutti. Si tratta di Vincenzo Vasi, il braccio elettrico dell’avanguardia psichedelica italiana.
Nelle puntate successive grandi musicisti come Roy Paci, Moni Ovadia, Peppe Vessicchio e Massimo Bubbola presenteranno giovani e straordinari talenti come il brasiliano Itaiata De Sa, Gualtiero Bertelli, Fabrizio Bosso e Alessandro Simonetto, svelando i sentimenti umani e artistici che in qualche modo li legano e li accomunano.
 
Sono due sere di fila che David Letterman prende per i fondelli il nostro Presidente del Consiglio :D
Chissà se ai vertici RAI qualcuno l'ha notato.... :D :D :D
 
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Cosa hanno in comune un orologiaio e Ravel? Una psicanalista e Mahler? Un architetto e Brahms, un maestro di scacchi e Bach, un economista e Mozart? Lo racconta “Petruška”, il nuovo programma di Rai5 dedicato alla musica classica e sinfonica, in onda il sabato alle 10.00 dal 15 ottobre, ideato e condotto da Michele dall’Ongaro, che lo ha scritto con Paolo Cairoli, con la collaborazione di Emanuele Garofalo e la regia di Ariella Beddini.

Quindici puntate nelle quali Michele dall’Ongaro incontra personaggi e ospiti, propone filmati, partiture e suoni legati a un autore, a una scuola, a un’opera, a un periodo o a un determinato Paese. Durante la trasmissione, inoltre, si “leggono” le partiture, si esplorano i segreti dei compositori, degli strumenti e del loro linguaggio, e si incrociano le opere musicali con le esperienze di artisti, intellettuali e professionisti.

Le tecniche, gli effetti collaterali, i riflessi sul costume, la società e i mezzi di comunicazione diventano gli strumenti per scoprire il mondo della grande musica e dell’orchestra. In particolare dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, presente con i racconti e le esperienze dei suoi componenti e delle sue prime parti, che confessano i segreti del mestiere alle telecamere, proponendo esempi musicali e testimonianze.

Scenario e sfondo di questi incontri è la città di Torino: i suoi spazi, i monumenti, i giardini, le terrazze, i musei, i locali, i vicoli e le piazze. Una città che si fa palcoscenico di questo viaggio musicale, grazie al lavoro del Centro di Produzione Tv della Rai di Torino.

“Petruška” – il cui titolo evoca la marionetta protagonista del celebre balletto di Igor Stravinskij – arricchisce l’offerta musicale di Rai5, che da tempo dedica il sabato mattina alla musica sinfonica. La nuova trasmissione, della durata di mezz’ora, introduce un concerto impaginato appositamente nel quale vengono eseguite opere dei compositori protagonisti del programma stesso. Cajkovskij, Brahms, Prokof’ev, Beethoven, Mozart, Gershwin e Bernstein tra i primi autori affrontati nella serie televisiva e successivamente proposti nelle esecuzioni musicali affidate all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (ma non solo), con solisti e direttori di grande prestigio, come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Valery Gergiev, Zubin Mehta, Gustavo Dudamel, Giuseppe Sinopoli, Daniel Harding, Martha Argerich, Sabine Meyer, Julia Fischer.

“Per la Rai un nuovo, originale format televisivo – dicono gli autori - che nutre l’ambizione di far partecipare il pubblico al piacere della musica, per condividerne le emozioni e forse qualche segreto”.
 
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“El pibe de oro” e “la mano de Dios” sono epiteti che appartengono all’uomo che più di ogni altro ha avvicinato il calcio all’idea del bello, e che con la sua parabola esistenziale ha vissuto lo splendore e la decadenza, la povertà e la ricchezza ostentata, la gloria e la polvere. È Diego Armando Maradona, il protagonista della seconda puntata di “Icone”, in onda su Rai5 mercoledì 5 ottobre alle 23.00.
Il programma racconta Maradona attraverso i momenti che maggiormente sono impressi della memoria collettiva: dalla partita simbolo della sua carriera, quell’ indimenticabile Argentina-Inghilterra del Mondiale di calcio Messico 1986, con il gol più bello e più discusso della storia del calcio, passando per i due scudetti e l’amore folle e tormentato tra Diego e un’intera città: Napoli. Fino all’inarrestabile decadenza di sportivo e alla sua seconda vita di icona del terzomondismo in America Latina, al fianco di leader come Fidel Castro e Chavez.
ll corpo di Maradona e i suoi cambiamenti più di ogni altra cosa raccontano la sua storia. “Icone” segue proprio questo filo narrativo, ma con una chiave di lettura originale, rivolta sia a chi ha amato Diego, sia a chi lo ha detestato, o anche semplicemente a chi vuol capire cosa c’è dietro l’Icona Maradona.
La puntata è arricchita dalle testimonianze di chi lo ha conosciuto e di lui ha scritto, come i giornalisti Luigi Necco e Mimmo Carratelli, ma anche di chi ha conosciuto bene la Napoli maradoniana, come Paolo Cirino Pomicino. Esperti del linguaggio del corpo aiuteranno poi a capire perché quel suo fisico rotondo e robusto sia stato capace di generare passioni così forti negli osservatori, fino ad essere celebrato da un poeta come Eduardo Galeano.
 
Finalmente da qualche settimana i sottotitoli sono davvero migliorati rispetto alle prime settimane, quando c'era veramente da mettersi le mani nei capelli per quanto erano sbagliati!!! :D Brava Rai5! :)
 
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RAI5: BEPPE GRILLO PROTAGONISTA DI "ICONE"

Prima cabarettista, poi star televisiva negli anni Ottanta, infine icona del web e leader movimentista: è Beppe Grillo, protagonista della puntata di “Icone – Corpi che parlano” in onda su Rai5 mercoledì 19 ottobre alle 23.30.
Elementi ricorrenti nel suo percorso artistico sono l’immediatezza e la veracità del linguaggio, verbale e non verbale, sempre corrosivo e sopra le righe. Beppe Grillo si è fatto portavoce di una profonda istanza di rinnovamento nel linguaggio della politica. Ogni sua uscita pubblica è in grado di suscitare le reazioni più diverse. In pochi anni è riuscito a conquistarsi un’autorevolezza e una credibilità tra la gente che i politici non riescono più a ottenere.
Come riesce ad avere ogni volta questa presa sul pubblico, a scatenare gli entusiasmi più accesi in ogni suo comizio? Con l’aiuto di studiosi di comunicazione e del linguaggio del corpo, “Icone” analizza a fondo il fenomeno Beppe Grillo.
 
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“Un esperimento che vuole uscire dai generi e dalle categorie”: così Max Gazzè definisce il concerto che ha tenuto a Parma la scorsa estate con la Filarmonica Arturo Toscanini, e che è al centro della puntata di “Instant movie” in onda su Rai5 giovedì 20 ottobre alle 22.00.
Assieme a Gazzè, che rivisita molti dei sue successi, insieme a grandi arie del repertorio classico e lirico, protagonista è la città di Parma, raccontata attraverso la giornata di un cuoco, alla disperata ricerca di ospiti e ingredienti per una cena che gli è stata commissionata all’ultimo momento.
Tra gli ospiti il regista Francesco Barilli, lo scrittore Guido Conti, il contrabbassista Roberto Bonati, Flavia Armenzoni, Direttore del Teatro le Briciole e Andrea Zanlari, Presidente della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari.
 
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