@ivangas85 : il problema dei DAB nelle parti montane potrebbe sorgere: ti spiego ora io ricevo i network privati (deejay, Rds, 105 , RTL..ecc) e alcune locali in Fm da ripetitori che si trovano a moltissimi km di distanza che, grazie alle riflessioni varie e a potenze mostruose, nonostante montagne "fisiche", i segnali riescono ad arrivare più o meno decentemente...l'unico impianto in Fm in zona è quello delle 3 Radio Rai....ora "se tanto mi da tanto" in zona solamente la Rai accenderebbe il DAB e se come dici te tra tot anni spengeranno l'FM non si riceveranno più le altre radio!!! Da me non c'è cavo, né Adsl eppoi dove sta scritto che io debba ascoltare le radio tramite web ecc?? Mi sembra una imposizione!!!
Detto fuori dai denti: pensi che a chi di dovere (i network) interessi il destino di quatto gatti sparsi sull'appennino?
Se ti trovi in un posto dove nessuno (nemmeno Radio Maria!) è interessato ad investire non sarà di certo l'FM il futuro..
Quelle riflessioni che in FM ti fanno sentire bene o male quei tre o quattro network sono le stesse che ti faranno sentire la radio digitale.
Il multipath che distrugge il segnale FM non si comporta alla stessa maniera in digitale.
Ripeto: anche tu pensi di abitare in una zona più difficile dell'Alto Adige in termini di copertura radioelettrica?
E poi la connettivitá non serve solo per ascoltare le radio in streaming o per navigare sui social.. superare il digital-divide nelle aree interne (e terremotate, oltretutto) dovrebbe essere vista come una priorità nazionale.. ma ahimè..
Stai tranquillo che l'FM non la spengono.
Si certo, come no. Dormi tranquillo..
La deadline in molti casi è stimata attorno al 2030, e comunque non oltre il giorno in cui (specie per i privati) diventerà antieconomico tenere accesa una rete FM.
Perché se pensate che i grandi gruppi editoriali continueranno a far beneficienza all'ENEL per far funzionare le vostre radioline siete un tantinello fuori strada..
Aggiungeteci poi il fatto che dalle nostre parti si sta facendo strada (lo riferisce anche Newsline, quindi non una testata particolarmente affezionata al DAB) la possibilità di risolvere i problemi interferenziali con l'estero favorendo lo spegnimento progressivo di alcuni impianti FM in considerazione di un passaggio "ordinato" al DAB..
Poi se, come al solito, volete continuare a cantarvela come più vi piace fate pure, ma la realtà è ben diversa..
lo chiamano "progre$$o"...e purtroppo a tanti piace a partire da quella porcheria di "smart speaker"!
Lo chiamano semplicemente "mercato".
E se il mercato chiede quello, delle tue crociate luddiste possiamo tranquillamente farne a meno.
Ma vedo che è difficile fartelo entrare in testa.