Fallimento dtt

Cily ha scritto:
Io non parlo proprio di niente,ti rendi conto di quanto sei prevenuto TU?Ho citato cuba perchè è il primo paese con spiagge da sogno che mi è passato per la testa.Giusto per fare chiarezza,piuttosto che votare a sinistra non voto.
.

Ma non sono vietate le discussioni politche??????
Cosa ce ne frega per chi voti o no????
 
6367W ha scritto:
Ma in generale il discorso della "scelta" dei cittadini non funziona.
Gli "standard" di trasmissione, e non solo questi, sono decisi non dal mercato ma da appositi enti.
Certo ed infatti lo standard esiste e si chiama DVB nelle sue varie formulazioni: DVB-S, DVB-S2, DVB-T, DVB-C e DVB-H.

6367W ha scritto:
La questione di fondo è che digitale terrestre a analogico terrestre non possono convivere se non malamente ribandosi lo spazio a vicenda.
O si dice che il dtt è del tutto inutile oppure bisogna spegnere la tv analogica perchè il dtt abbia il massimo delle potenzialità possibili. Quindi la "scelta" va in qualche modo spinta nel senso dell'abbandono dell'analogico terrestre.
Perfettamente daccordo ma l'abbandono dell'analogico terrestre non deve andare per forza verso il digitale terrestre ma può benissimo essere indirizzato anche verso gli altri sistemi di ricezione (es. sat e cavo), in particolare per le zone dove il DTT non arriverà mai visto che già oggi non arriva il segnale terrestre.

6367W ha scritto:
In tutta Europa, anzi anche negli USA e altrove, lo switch off segue un preciso calendario stabilito di autorità.
Nel resto d'Europa sono pochi i paesi che hanno deciso la data dello switch-off dell'analogico; un esempio su tutti la Germania, anche se solo il 10% della popolazione riceve la tv via antenna terrestre.
La maggior parte dei paesi ha stabilito delle date di massima in base alle indicazioni della UE (switch-over 2008, switch-off 2012) e tutt'ora suscettibili di modifiche.
Gli Stati Uniti hanno deciso lo switch-off per il 2009 a fronte di una percentuale di famiglie che ricevono la tv analogica inferiore al 20%.

Molte informazioni si possono trovare qui: http://www.digitag.org/

6367W ha scritto:
Il mercato va bene per le pay-tv, ma il ditt non è (solo) pay tv. E' soprattutto tv di base.
Proprio per questo la UE ha imposto il DVB standardizzando così gli apparecchi in vendita, ma, secondo me, il canale di ricezione (sat, cavo, antenna, ecc.) o la codifica utilizzata (mpeg2, mpeg4, ecc.) deve rimanere prerogativa del mercato in base alla qualità dei contenuti e all'economicità sia per chi trasmette che per chi riceve. Standard troppo stringenti potrebbero di fatto bloccare l'introduzione di nuove tecnologie, impendendoci in futuro di accedere a quelle più evolute (esempio: una norma che imponesse l'utilizzo del solo DVD Video, impedirebbe l'utilizzo dei DIVX regolarmente in vendita nei negozi o dei futuri DVD Blu Ray e HD-DVD, visto il tempo che il legislatore ci impiega ad adeguarsi alle novità :icon_cool: ).

Grazie al cielo viviamo nell'era dell'informatica ed è possibile trasmettere gli stessi contenuti attraverso diversi canali in modo semplice, economico e trasparente per l'utente finale.

Ciao :icon_wink:
 
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liebherr ha scritto:
Ma non sono vietate le discussioni politche??????
Cosa ce ne frega per chi voti o no????

E' stato lui a tirare in ballo la politica,non io.Ho solo accennato al cambio di governo perchè comunque credo che vada ad influenzare lo sviluppo futuro del dtt,cosa di cui si sta dibattendo in questo topic.Tutto qua.
 
L'introduzione del DTT credo sia esclusivamente legato alla possibilità di incrementare i canali trasmettibili con le frequenze a disposizione, quindi ad una esigenza commerciale sia che si traduca in canoni, abbonamenti, introiti pubblicitari, propaganda.
Al di là dei problemi spiccioli di casa nostra (leggi sopravvivenza di Rete 4) non è un problema politico di destra e sinistra, se no non si spiegherebbe una tendenza mondiale e non solo nazionale.
In questo cambiamento ritengo che noi tutti si perda qualche diritto oggi gratis per andarlo a tariffare attraverso una innovazione tecnologica non sempre necessaria per gli utenti.
Non condivido la contrapposizione DTT/SAT, avendo entrambi pro e contro.
Critico invece fortemente la morte decretata dell'analogico che costringe milioni di italiani ad una spesa minima di almeno 100 €, una tassa imposta che la maggior parte sta cercando di pagare il più tardi possibile.
Infine credo che si debba fare molta attenzione al tema di qualità video delle trasmissioni: ritengo pericolosissimo pensare al digitale come necessariamente migliore dell'analogico.
La qualità di molte trasmissioni SAT è decisamente inferiore a RAI1 analogica, detto da chi oggi può vedere un plasma HD ready tra i più quotati.
Questi aspetti devono a mio avviso essere attentamente monitorati dagli utenti più informati ed appassionati come i frequentatori di questo forum.
 
Critico invece fortemente la morte decretata dell'analogico che costringe milioni di italiani ad una spesa minima di almeno 100 €, una tassa imposta che la maggior parte sta cercando di pagare il più tardi possibile.

Analogico e digitale utilizzano le medesime infrastrutture (trasmettitori, frequenze, etc). La loro convivenza crea un reciproco rubarsi di spazio. Tant'è che in tutto il mondo digitale terrestre implica (prima o dopo) la concomitante scomparsa dell'analogico.

Il prezzo equo di un decoder è al MASSIMO 40 euro. Di un televisore digitale 3 euro in più di uno analogico con le medesime caratteristiche.
E' chiaro che ognuno fa i propri interessi.

Forse era meglio se si pensava prima ai televisori e poi alle trasmissioni. Da questo punto di vista sono avvantaggiati i paesi più indetro con il dtt. Quando inizierà a diffondersila dtt, i tlevsiori digitali già saranno in commercio nei negozi a prezzi ragionevoli.

Già varie case hanno annunciato la sospensione della produzione dei tv senza decoder digitale incorporato, anche per i paesi ove la dtt è lontana.
 
luchinho ha scritto:
In un anno non è cambiato niente. niente. niente. (solo partite e film di basso livello). Canali interessanti niente.
I "canali interessanti" e le varie promesse di novita' servono solo a convincere i piu' tecnofobi ad abbandonare l'obsoleto analogico per passare al moderno digitale in modo da poter finalmente effettuare lo switch-off, liberare piu' frequenze per il digitale e permetterne finalmente lo sviluppo.

E' il cane che si morde la coda: il DTT non puo' crescere se non ha le frequenze, non ha le frequenze se non si spegne l'analogico, non si spegne l'analogico se la gente non passa al DTT, non passa al DTT se non ci vede qualcosa di interessante, il DTT non ha qualcosa di interessante se non puo' crescere...

Ci vorrebbe un qualcosa per spezzare questo dannato circrolo vizioso!

Si sperava che i calciomani sbloccassero il giro correndo in massa a comprare i decoder...
Speriamo che i quizzomani contribuiscano, comprando il decoder per giocare al Milionario, e che i fanciulli Fratellomani contribuiscano tormentando i genitori finche' non gli comprano il DTT...
 
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Tiny59 ha scritto:
La qualità di molte trasmissioni SAT è decisamente inferiore a RAI1 analogica, detto da chi oggi può vedere un plasma HD ready tra i più quotati.
:5eek: :5eek: :5eek:
In Brianza Rai 1 analogica è usata come esempio di segnale-pattumiera, data che la sua ricezione è pessima indipendentemente dall'antenna adottata.
 
Ci vorrebbe un qualcosa per spezzare questo dannato circrolo vizioso!

Questo "qualcosa", secondo me, sono i televisori dotati di decoder digitale incorporato (su tutti i televisori!).

In Italia il ricambio dei televisori è particolarmente rapido.
Sfruttando il normale ricambio dei televisori, nel giro di due anni, buona parte degli italiani si sarebbe automaticamente ritrovata a casa il tv già predisposto per il dtt senza necessità dello scomodo e costoso decoder esterno. Molti sarebbero passati alla tv digitale senza nemmeno rendersene conto.

Faccio presnete che su un televisiore moderno, il ricevitore digitale costa 3 euro. Tutto il resto è mera speculazione commerciale.

Purtroppo doveva essere fatto un paio di anni fa.
 
Il fatto del mancato obbligo del sintonizzatore digitale già sugli apparecchi nuovi venduti è stato a mio vedere uno degli sbagli maggiori nel trasferimento dall'analogico al digitale......
 
1) Perche'?
2) Come lo sai?

Conosco gente del mestiere.
Ma con pazienza si trovano un po' di info cercando dati su integrati per televisori.

E poi basta fare delle semplici analogie con i prodotti che già conosciamo dal pc al telefonino.

Un decoder integrato nel televisore (parlo di zapper, senza card) si riduce ad un solo un integrato che verrà costruito in quantità enormi.

A differenza del decoder esterno si riparmia:
- l'involucro (sta dentro il televisore)
- connettori, led, display, tastini
- l'alimentazione
- le spese di distribuzione, di vendita etc
- il telecomando trasm e ricevente
- imballo, istruzioni, cavi etc

Oppure prendi un decoder, aprilo e vedi quello che c'è dentro.
 
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Il fatto del mancato obbligo del sintonizzatore digitale già sugli apparecchi nuovi venduti è stato a mio vedere uno degli sbagli maggiori nel trasferimento dall'analogico al digitale......

D'accordissimo.

Il fatto è che col dtt ognuno ha fatto i suoi interessi.
Compresi i fabbricanti di decoder e di tv.
In un mercato ove sono presenti solo televisori digitali non è possibile fare una differenziazione dei prezzi e guadagnare di più su quelli digitali.
 
Anche a me è passato l'entusiasmo per il dtt, abito a verona e non prende neanche la RAI, lo uso qualche volta solo per boing per mie figlie
Nel frattempo ho acquistato un dec satellitare free, e sono molto soddisfatto per la qualità video nettamente superiore
Per quel che mi riguarda e diventato un soprammobile, per chi gli interessa serve solo per le partite e per il grande fratello
 
enzo1 ha scritto:
Anche a me è passato l'entusiasmo per il dtt, abito a verona e non prende neanche la RAI, lo uso qualche volta solo per boing per mie figlie
Nel frattempo ho acquistato un dec satellitare free, e sono molto soddisfatto per la qualità video nettamente superiore
Per quel che mi riguarda e diventato un soprammobile, per chi gli interessa serve solo per le partite e per il grande fratello

Il mondo è bello perché varia... Io sul dtt ho visto il gp (oscurato su sat) e un pezzetto di paraolimpiadi....
Io utilizzo entrambi e sono contento di poter avere la scelta fra i due.
 
6367W ha scritto:
Il mondo è bello perché varia... Io sul dtt ho visto il gp (oscurato su sat) e un pezzetto di paraolimpiadi....
Io utilizzo entrambi e sono contento di poter avere la scelta fra i due.
Sarebbe bello se tutti fossimo nelle condizioni di avere i canali nazionali sul dtt, ma per ora questo non è per tutti, quindi tu e molti alrti vedono, invece altri, come me che abito in Sardegna, hanno acquistato un soprammobile
 
Per esempio nella zona di Palermo si ricevono
ben 72 Canali ..compreso le Radio e canali
test notturni ..quindi i problemi del DTT non sono
uguali per tutti ..ma piano piano si risolveranno!. ;)
 
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