90 milioni di televisori 3D nel 2014
Autore: Andrea Bai Categoria: Mercato
Prezzi elevati e mancanza di contenuti frenano, per ora, l'adozione di televisori 3D. Ma il boom è per i prossimi quattro anni
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I televisori 3D stanno ormai raggiungendo gli scaffali dei negozi, ma i prezzi elevati e la scarsità di contenuti disponibili ne sta limitando l'adozione da parte dei consumatori. Tuttavia con una fisiologica flessione dei prezzi, una maggiore disponibilità di contenuti idonei e le naturali migliorie nella tecnologia, vi sarà una impressionante crescita nelle consegne di TV 3D nei prossimi anni.
E' la società di analisi DisplaySearch a tratteggiare il quadro, la quale inoltre prevede che 3,2 milioni di televisori 3D saranno commercializzati nell'anno in corso, per arrivare ad oltre 90 milioni nel 2014. Sulla base di queste previsioni, i televisori 3D andranno a rappresentare nel 2014 il 41% dei televisori commerciati, rispetto ad appena il 2% che si potrà registrare nel corso di quest'anno.
Paul Gray, responsabile della divisione che si occupa dell'analisi del mercato TV, ha dichiarato: "Mentre i produttori di TV hanno piani consistenti e molti prodotti nuovi, i consumatori rimangono cauti. I consumatori sentono dire che la TV 3D è il futuro, ma resta ancora un grosso divario di prezzo e pochi contenuti 3D da guardare".
Aggiunge Paul Gagnon, focalizzato sull'area nord-americana: "I consumatori nord americani, in particolare, stanno giocando d'attesa. I consumatori hanno imparato ad attendere le rapide flessioni di prezzo per le nuove tecnologie e sembrano contenti di aspettare un poco". Di conseguenza DisplaySearch prevede che le consegne di televisori 3D nel continente nord americano saranno di poco inferiori ad 1,6 milioni di unità.
Il report sottolinea inoltre che le vendite degli occhiali 3D nel mercato europeo restano basse e con molti paesi che addirittura non arrivano al rapporto di 1:1 tra televisori ed occhiali venduti. "Si tratta di un elemento abbastanza deludente. Un buon livello dovrebbe avvicinarsi a due paia di occhiali 3D per ciascun televisore, quindi è chiaro che nella migliore delle ipotesi questi televisori sono stati scelti in ottica futura, e nella peggiore è un'indicazione del fatto che i consumatori non possono acquistare un televisore di qualità senza 3D".
In ogni caso il 3D è una caratteristica che i produttori sono determinati a portare avanti. L'espansione dell'offerta, con sempre maggiori lanci prodotto e sempre più produttori a voler implementare questa caratteristica nella propria offerta, ed i prezzi in discesa hanno condotto DisplaySearch ad incrementare le previsioni per il 3D per i prossimi anni, stimando come detto 90 milioni di tv commercializzati nel 2014. "I produttori TV credono fermamente nel 3D e stanno portando i costi verso il basso, ma il valore per i consumatori risiede fortemente nella disponibilità di contenuti di qualità da fruire" ha concluso Gray.
Le previsioni elaborate da DisplaySearch sono piuttosto differenti da quanto stimato sui risultati della ricerca condotta da ABI Research: come abbiamo già avuto modo di illustrare, infatti, ABI prevede che il vero boom si avrà un anno più tardi, nel 2015, e di misura inferiore, con 50 milioni di TV 3D in circolazione. Solo il mercato dirà chi ha ragione, ma ambo le previsioni concordano sul fatto che i televisori 3D non sono solo una moda passeggera.
Da
http://www.businessmagazine.it/news/90-milioni-di-televisori-3d-nel-2014_34055.html