I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Il catoblepa dallo sguardo che uccide (fortunatamente blepei sempre kato = guarda sempre in basso :D ), il gorgoneion anche...il saggio di Freud sul significato sessuale del volto di Medusa che pietrifica (Medusenhaupt)...grandi miti e la psicanalisi dei miti.
Bellissimo anche il 7/4 (4+3) SIMMetrico della musica, volendo anche 14/8 (223,322) :icon_cool::icon_bounce:
 
.....Tornando ai felini...e canini.....

Il gatto " al mugna"...miagola
Il cane " al buia"....abbaia
 
Sempre qualche leggera differenza tra il tuo brianzolo più "puro" ed il mio, se si può dire, di periferia:

Il gatto (al gatt) al mogna
Il cane (al cò) al boi
 
Dipende: se è quello di Capitan Uncino fa tic tac

Non lo sentite?... che strano ticchettio!
è il primo allarme, poi dopo arrivo io!

Però al so minga perchè l'ho mai vest un cucudrell in Briansa :D:D
 
Ma sa encuntènte dele lüzertule.
Mi accontento delle lucertole (sempre rettili sono).

Lüzertula da con confondersi con la lüzerta, noto attrezzo a denti per tagliare i rami degli alberi. :eusa_shifty:
:D
 
Lucertola (che io chiamo nuncertula, ma solo io :D così come cioccolata la chiamo ssiata, linguaggio soproniano :D mi piace storpiare le parole: lopo > pollo con metatesi :D )
si dice sariàndola. Te son come una sariàndola!!! = sei svelto e agile :)
dal latino salamandra, confondendo rettili con anfibi :D
ma forse c'è lo zampino del greco sàuros (= lucertola).
be' ma qui siamo di fronte a varianti tabuistiche del nome di animali considerati magici e pericolosi (come in lupo: wul- wolf... vrrkas (UL) del sanscrito e vleku vloku dell'antico bulgaro e vilkas del lituano contro il latino LUpus: alternanza tabuistica della radice UL/LU),
si mantiene intatta *una certa* impalcatura fonetica, ma si varia continuamente il nome di animali considerati magici e pericolosi, quasi da non pronunciare mai. Parole capricciose e fantastiche create dal popolo.


Quando si mangia con voracità => sbafàda!!! forse dal francese bafrer = fare una scorpacciata.
Ogi gò sbafà!!! :D
 
...
Te son come una sariàndola!!! = sei svelto e agile :)
dal latino salamandra, confondendo rettili con anfibi :D
ma forse c'è lo zampino del greco sàuros (= lucertola).
... ma si varia continuamente il nome di animali considerati magici e pericolosi, quasi da non pronunciare mai. Parole capricciose e fantastiche create dal popolo.
...
Vero.;)
Tanto è vero che da noi la salamandra (l'anfibio, appunto) viene detta in modo orripilante:
behacàgna = (per capirci) biscia-cagna. Già la scrittura fa ribrezzo. :doubt:
Il termine aveva grande effetto sui bimbi che si avventuravano allo stagno le prime volte, a monito contro le numerose insidie e i subdoli pericoli che poteva presentare il luogo.

A tale proposito, di regola ai fanciulli veniva detto che nell'acqua c'era la ècia, la vecchia (pronunciato con tono spaventoso e con voce cavernosa).
La ècia veniva svelata più tardi: non era altro che il riflesso prodotto dalla superficie dell'acqua; si temeva che i ragazzini, narcisisticamente attratti dalla propria immagine specchiata dall'acqua, potessero cadervi ingenuamente e finire annegati.
 
Ultima modifica:
ssòfigo!!
non significa io ti soffoco, ma che afa!
eh in estate 2000 e 2002 iera un ssòfigo che me pareva de morir!! :crybaby2::crybaby2::D

gnanfo (gn come gnomo), che ha suono nasale; quando avete raffreddore siete tutti gnanfi! :evil5::D

(strofàl! strafanìc! ---c di ciao. tanto per non dimenticare queste parole che a me piacciono molto :laughing7::laughing7: )
 
Me lo sono chiesto anche io, è da un pò che non scrive non solo in questo thread ma sul forum. Tra l'altro senza di lui questo topic non è attivo più come prima. Speriamo ritorni presto. Se ci legge: Massè, arò si iut? Che fin e fatt? :D
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso