Sì devo dire che nessuno pensa mai alla linea Gotica, presente nei libri di storia.
Roma (non dico a ragione eh!) è lo spartiacque tra italiani e tagliani

comunque ribadisco che non si tratta di sfottò, forse una volta lo era, ma adesso è solo una designazione etnico-geografica. Certo talvolta può essere usata per designare "un modo di fare, di comportarsi, di affrontare le situazioni della vita, di elevare il tono della voce, di avere cura per l'ambiente... molto differente dal nostro" per questo -immagino- li si considera non Italiani ma un qualcosa di diverso denominato Taliani hehe
Invece il terron dispregiativo so sento solo in tv.
Aggiungo: FORSE (a mio modo di vedere) taliani = napoletani, ma solo perché c'è un maggior numero di immigrati da Napoli con relative famiglie enormi che formano entità autonome (nel senso che stringono amicizia solo con altri immigrati napoletani e non con autoctoni,e che lavorano sotto un padrone a sua volta napoletano che ha fatto fortuna e che quindi è "padrino"), mentre i pugliesi sono sparuti e i lucani-calabresi-siciliani quasi del tutto assenti quindi "non rientrano nel computo"

Curioso però il fatto di denominare in base al luogo di nascita [e alla mentalità?] e non in base ai mestieri (come dici tu: bufalari, o i beccheri = a Trento ci sono molti molti macellai immigrati).
Probabile che Taglian sia da attribuirsi a quelli fedeli all'Austria. Quindi taglian opposto ad austriaco e sloveno. poi > opposto a quelli "a sud di Roma".
riassumendo:
Italiani = tutti,
tranne i friulani (furlani), dalmati, istriani. In seguito anche essi rientrarono tra gli Italiani.
Dopo gli anni '60 taglian = meridionale, ma non sono in grado di giustificare bene il perché di questo scivolamento nella designazione.